LIBRERIA DEL GIALLO E DEL FANTASTICO
Filter
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

L’enigma svedese

18,00
Stoccolma. Due amiche, Tosha e Sofi, decidono di trascorrere la vigilia di Capodanno insieme. L'interesse di Tosha sarà attirato da una foto posta sul camino. Essa cela un segreto che coinvolgerà entrambe in una storia intrecciata tra la ricerca del padre di Sofi e di un'opera d'arte, Tres Equi, scomparsa con lui. Due indagini parallele: una ufficiale, svolta sul filo della logica da un team di investigatori guidati da Michael Jensenn sul cold case; l'altra, compiuta sul filo dell'intuito da Tosha e dal professor Holmberg, storico dell'arte, per cercare il pezzo mancante dell'antica scultura. Il ritrovamento dell'opera porterà alla scoperta di un luogo dove è custodito un manoscritto di inestimabile valore. Unico al mondo e tenuto segreto dal 1635, data in cui fu concepito a Vreta, nel più antico monastero femminile della Svezia, quando alle donne era proibito scrivere.
Quick View

L’enigma svedese

18,00
Stoccolma. Due amiche, Tosha e Sofi, decidono di trascorrere la vigilia di Capodanno insieme. L'interesse di Tosha sarà attirato da una foto posta sul camino. Essa cela un segreto che coinvolgerà entrambe in una storia intrecciata tra la ricerca del padre di Sofi e di un'opera d'arte, Tres Equi, scomparsa con lui. Due indagini parallele: una ufficiale, svolta sul filo della logica da un team di investigatori guidati da Michael Jensenn sul cold case; l'altra, compiuta sul filo dell'intuito da Tosha e dal professor Holmberg, storico dell'arte, per cercare il pezzo mancante dell'antica scultura. Il ritrovamento dell'opera porterà alla scoperta di un luogo dove è custodito un manoscritto di inestimabile valore. Unico al mondo e tenuto segreto dal 1635, data in cui fu concepito a Vreta, nel più antico monastero femminile della Svezia, quando alle donne era proibito scrivere.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Le eredità del male

19,50
Marco Pavan un tempo era un poliziotto. Uno di quelli bravi fino a quando la storia, con la S maiuscola, non si è messa di traverso sulla sua strada sotto forma della scuola Diaz e dei fatti del G8 di Genova. Costretto ad andarsene dal Corpo per avere agito secondo "coscienza" e scaricato dalla moglie, oggi è un investigatore privato senza arte né parte. In una sonnolenta e nebbiosa Rovigo, con l'incarico di vicequestore, viene trasferito il sanguigno e ambizioso Cesare Baldini: la sua non è una promozione, ma l'ultima tappa di una carriera condita da violenze e abusi. La fama di "città nella quale non succede mai niente" viene improvvisamente interrotta dall'assassinio dell'onorevole Balzan, ex parlamentare DC. L'uomo viene ucciso in casa sua in modo efferato, con molti colpi alla schiena inferti da un oggetto non identificato. Baldini, chiamato a indagare, sospetta subito di Okigbo, il vicino di casa nigeriano. Pavan che si interessa al caso per aiutare un'amica della figlia, si convince che il nigeriano non può essere l'assassino, e inizia a indagare scavando nel passato della vittima e, con l'aiuto di un giovane poliziotto e di un'abile informatica, scopre un inaspettato legame con l'ex ospedale psichiatrico delle Granzette da cui, tra mille reticenze e difficoltà legate all'età dei testimoni, emerge un quadro di orrori e crudeltà. Pavan, un tassello per volta, inizia a ricostruire le vicende ma l'epilogo è ancora lontano e, in un susseguirsi di colpi di scena, tutti i protagonisti della vicenda si troveranno ad affrontare situazioni imprevedibili e, potenzialmente, mortali.
Quick View

Le eredità del male

19,50
Marco Pavan un tempo era un poliziotto. Uno di quelli bravi fino a quando la storia, con la S maiuscola, non si è messa di traverso sulla sua strada sotto forma della scuola Diaz e dei fatti del G8 di Genova. Costretto ad andarsene dal Corpo per avere agito secondo "coscienza" e scaricato dalla moglie, oggi è un investigatore privato senza arte né parte. In una sonnolenta e nebbiosa Rovigo, con l'incarico di vicequestore, viene trasferito il sanguigno e ambizioso Cesare Baldini: la sua non è una promozione, ma l'ultima tappa di una carriera condita da violenze e abusi. La fama di "città nella quale non succede mai niente" viene improvvisamente interrotta dall'assassinio dell'onorevole Balzan, ex parlamentare DC. L'uomo viene ucciso in casa sua in modo efferato, con molti colpi alla schiena inferti da un oggetto non identificato. Baldini, chiamato a indagare, sospetta subito di Okigbo, il vicino di casa nigeriano. Pavan che si interessa al caso per aiutare un'amica della figlia, si convince che il nigeriano non può essere l'assassino, e inizia a indagare scavando nel passato della vittima e, con l'aiuto di un giovane poliziotto e di un'abile informatica, scopre un inaspettato legame con l'ex ospedale psichiatrico delle Granzette da cui, tra mille reticenze e difficoltà legate all'età dei testimoni, emerge un quadro di orrori e crudeltà. Pavan, un tassello per volta, inizia a ricostruire le vicende ma l'epilogo è ancora lontano e, in un susseguirsi di colpi di scena, tutti i protagonisti della vicenda si troveranno ad affrontare situazioni imprevedibili e, potenzialmente, mortali.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Quella cosa pericolosa chiamata amore

Published on 2023
22,00
Dal carcere di Rovigo, il 3 gennaio 1982, un commando di Prima Linea fa evadere tre pericolose terroriste. Dieci anni dopo, nei gorghi di Trecenta, due studenti ritrovano un barile con un corpo umano all’interno. Ai giorni nostri, Marco Pavan, ex poliziotto e investigatore privato senza arte né parte, diviso tra i problemi familiari con l’ex moglie e la figlia Martina, si trova a indagare sul misterioso passato di un collega con il quale ha un debito morale. Ad aiutarlo, il poliziotto Manfron e Caterina, un’abile hacker dalla doppia vita. Queste tre storie apparentemente lontane e slegate tra loro, si avviluppano in un noir incisivo e temerario, che attraversa gli anni di Piombo con personaggi potenti e indimenticabili, legati a filo doppio alla vera storia d’Italia, quella che non si insegna nelle scuole. Scavando e riportando alla luce segreti dimenticati, Pavan dovrà fare i conti con l’odio antico e implacabile di un nuovo antagonista: il vasaio. In un finale pirotecnico, pieno di colpi di scena, ancora una volta l’investigatore dovrà mettere in gioco tutto, compresa la sua vita.
Quick View

Quella cosa pericolosa chiamata amore

22,00
Dal carcere di Rovigo, il 3 gennaio 1982, un commando di Prima Linea fa evadere tre pericolose terroriste. Dieci anni dopo, nei gorghi di Trecenta, due studenti ritrovano un barile con un corpo umano all’interno. Ai giorni nostri, Marco Pavan, ex poliziotto e investigatore privato senza arte né parte, diviso tra i problemi familiari con l’ex moglie e la figlia Martina, si trova a indagare sul misterioso passato di un collega con il quale ha un debito morale. Ad aiutarlo, il poliziotto Manfron e Caterina, un’abile hacker dalla doppia vita. Queste tre storie apparentemente lontane e slegate tra loro, si avviluppano in un noir incisivo e temerario, che attraversa gli anni di Piombo con personaggi potenti e indimenticabili, legati a filo doppio alla vera storia d’Italia, quella che non si insegna nelle scuole. Scavando e riportando alla luce segreti dimenticati, Pavan dovrà fare i conti con l’odio antico e implacabile di un nuovo antagonista: il vasaio. In un finale pirotecnico, pieno di colpi di scena, ancora una volta l’investigatore dovrà mettere in gioco tutto, compresa la sua vita.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Tira mòlla e messèda. Le indagini del Bar William

16,00
Tira mòlla e messèda… che titolo bizzarro per un giallo! È questo il primo pensiero che viene alla mente quando si vede questo libro. Questa espressione dialettale milanese ha un significato simile a “gira che ti rigira”, intendendo perdere tempo, girarci intorno. Ed è proprio “girandoci intorno” che il virile gommista Mario e l’idraulico Pino, aiutati da Eddy la buttafuori e Viliam il barista, risolveranno l’enigma di un’audiocassetta misteriosa e incomprensibile, recapitata in forma anonima. Fa da sfondo a questo romanzo una Milano anni ’80, il quartiere del Borgh di Ortolan (zona Sarpi) e un bar sui generis, dove i nostri stravaganti investigatori si concedono innumerevoli “biciclette”, aperitivo d’antan, mentre cercano di fare chiarezza sugli eventi e salvare una persona in pericolo. Paola Varalli nasce a Sesto Calende in provincia di Varese e vive tra Milano e il lago di Como; di professione architetto, progetta stand fieristici ma la sua passione è la scrittura. Ha pubblicato tre gialli con Fratelli Frilli Editori, una raccolta di racconti e ha partecipato a numerose antologie a tema (con Todaro Editore “Quattro volte Natale” nel 2020 e “Odio l’estate” nel 2021 con gli stessi protagonisti di “Tira mòlla e messèda”). È divoratrice compulsiva di cioccolato ma anche di gialli e noir, basta però che non siano troppo “splatter”. Ama camminare nel bosco e adora la campagna. Non riesce a stare senza scrivere troppo a lungo.
Quick View

Tira mòlla e messèda. Le indagini del Bar William

16,00
Tira mòlla e messèda… che titolo bizzarro per un giallo! È questo il primo pensiero che viene alla mente quando si vede questo libro. Questa espressione dialettale milanese ha un significato simile a “gira che ti rigira”, intendendo perdere tempo, girarci intorno. Ed è proprio “girandoci intorno” che il virile gommista Mario e l’idraulico Pino, aiutati da Eddy la buttafuori e Viliam il barista, risolveranno l’enigma di un’audiocassetta misteriosa e incomprensibile, recapitata in forma anonima. Fa da sfondo a questo romanzo una Milano anni ’80, il quartiere del Borgh di Ortolan (zona Sarpi) e un bar sui generis, dove i nostri stravaganti investigatori si concedono innumerevoli “biciclette”, aperitivo d’antan, mentre cercano di fare chiarezza sugli eventi e salvare una persona in pericolo. Paola Varalli nasce a Sesto Calende in provincia di Varese e vive tra Milano e il lago di Como; di professione architetto, progetta stand fieristici ma la sua passione è la scrittura. Ha pubblicato tre gialli con Fratelli Frilli Editori, una raccolta di racconti e ha partecipato a numerose antologie a tema (con Todaro Editore “Quattro volte Natale” nel 2020 e “Odio l’estate” nel 2021 con gli stessi protagonisti di “Tira mòlla e messèda”). È divoratrice compulsiva di cioccolato ma anche di gialli e noir, basta però che non siano troppo “splatter”. Ama camminare nel bosco e adora la campagna. Non riesce a stare senza scrivere troppo a lungo.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

La fredda guerra dei mondi

22,00
Pochi autori nella storia della narrativa italiana contemporanea hanno saputo coniugare qualità, quantità e spessore umano come Valerio Evangelisti. "Scrittore totale e militante" – così l'ha definito la rivista "doppiozero" all'indomani della sua scomparsa –, Evangelisti ha sempre difeso con orgoglio la letteratura di genere, troppo spesso colpevolmente relegata al rango di narrativa di serie B, dimostrando che a fare la differenza non sono gli scaffali delle librerie su cui finiscono gli autori, ma la passione, il talento, l'estro creativo e l'anima che vengono profusi in ogni parola. Curata da Franco Forte, direttore di Urania, questa raccolta di racconti e romanzi brevi ormai difficilmente reperibili persino nelle biblioteche abbraccia un arco temporale di quasi vent'anni, e pescando nella ecletticissima opera di Evangelisti rende onore alla sua capacità unica di spaziare tra generi e registri diversi, dalla fantascienza al romanzo storico, passando per il racconto di cronaca e quello speculativo, arrivando alla satira e persino al racconto erotico, senza mai per questo smarrire la propria distintiva voce, lo slancio autentico e meravigliosamente controcorrente: che navighiamo nel Mar dei Caraibi o ci svegliamo in una Terra avvolta da perenni fumi rossastri, la cifra stilistica è sempre quella, limpidissima, di chi scrive letteratura. In chiusura al volume Day Hospital, l'autobiografia delle settimane di chemioterapia seguita dall'autore, in cui emerge in maniera definitiva il suo splendido spirito anticonformista, e La fredda guerra dei mondi, i primi capitoli del romanzo inedito, purtroppo rimasto incompiuto, che Evangelisti stava scrivendo a partire dall'omonimo racconto apparso in una raccolta Millemondi Urania nell'estate del 2020. Perché come ebbe a dire Evangelisti stesso "se ignoro la fantascienza, il mio mondo sarà più ristretto e smetterà di coincidere con ciò che mi circonda. E sfido chiunque a dimostrare il contrario".
Quick View

La fredda guerra dei mondi

22,00
Pochi autori nella storia della narrativa italiana contemporanea hanno saputo coniugare qualità, quantità e spessore umano come Valerio Evangelisti. "Scrittore totale e militante" – così l'ha definito la rivista "doppiozero" all'indomani della sua scomparsa –, Evangelisti ha sempre difeso con orgoglio la letteratura di genere, troppo spesso colpevolmente relegata al rango di narrativa di serie B, dimostrando che a fare la differenza non sono gli scaffali delle librerie su cui finiscono gli autori, ma la passione, il talento, l'estro creativo e l'anima che vengono profusi in ogni parola. Curata da Franco Forte, direttore di Urania, questa raccolta di racconti e romanzi brevi ormai difficilmente reperibili persino nelle biblioteche abbraccia un arco temporale di quasi vent'anni, e pescando nella ecletticissima opera di Evangelisti rende onore alla sua capacità unica di spaziare tra generi e registri diversi, dalla fantascienza al romanzo storico, passando per il racconto di cronaca e quello speculativo, arrivando alla satira e persino al racconto erotico, senza mai per questo smarrire la propria distintiva voce, lo slancio autentico e meravigliosamente controcorrente: che navighiamo nel Mar dei Caraibi o ci svegliamo in una Terra avvolta da perenni fumi rossastri, la cifra stilistica è sempre quella, limpidissima, di chi scrive letteratura. In chiusura al volume Day Hospital, l'autobiografia delle settimane di chemioterapia seguita dall'autore, in cui emerge in maniera definitiva il suo splendido spirito anticonformista, e La fredda guerra dei mondi, i primi capitoli del romanzo inedito, purtroppo rimasto incompiuto, che Evangelisti stava scrivendo a partire dall'omonimo racconto apparso in una raccolta Millemondi Urania nell'estate del 2020. Perché come ebbe a dire Evangelisti stesso "se ignoro la fantascienza, il mio mondo sarà più ristretto e smetterà di coincidere con ciò che mi circonda. E sfido chiunque a dimostrare il contrario".
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Gli unici indiani buoni

Published on 2023
18,50
Lewis, Gabe, Ricky e Cassidy sono quattro giovani indiani cresciuti insieme in una riserva ai confini col Canada. Il legame che li univa si è spezzato quando Ricky è morto all’improvviso: una rissa fra ubriachi, secondo la versione ufficiale. Ma è davvero andata così? Sono passati ormai dieci anni, i ragazzi sono diventati uomini e si sono più o meno integrati nella società bianca, lasciandosi alle spalle gli eccessi di gioventù ma anche un fardello con il quale non hanno mai fatto davvero i conti: le regole e le tradizioni della riserva. Il ricordo dell’amico scomparso, però, non li ha mai abbandonati. Con esso, torna prepotentemente a turbare le loro coscienze un episodio del passato che li ha segnati, mettendo fine per sempre alla loro innocenza: una battuta di caccia finita male. Una storia difficile da dimenticare, che oggi torna a perseguitarli.
Quick View

Gli unici indiani buoni

18,50
Lewis, Gabe, Ricky e Cassidy sono quattro giovani indiani cresciuti insieme in una riserva ai confini col Canada. Il legame che li univa si è spezzato quando Ricky è morto all’improvviso: una rissa fra ubriachi, secondo la versione ufficiale. Ma è davvero andata così? Sono passati ormai dieci anni, i ragazzi sono diventati uomini e si sono più o meno integrati nella società bianca, lasciandosi alle spalle gli eccessi di gioventù ma anche un fardello con il quale non hanno mai fatto davvero i conti: le regole e le tradizioni della riserva. Il ricordo dell’amico scomparso, però, non li ha mai abbandonati. Con esso, torna prepotentemente a turbare le loro coscienze un episodio del passato che li ha segnati, mettendo fine per sempre alla loro innocenza: una battuta di caccia finita male. Una storia difficile da dimenticare, che oggi torna a perseguitarli.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Il dono

Published on 2023
19,90
«È stato il mio cuore. Non sono stato io.» Con queste parole, e un coltello insanguinato tra le mani, l'uomo accoglie la polizia. Tutti lo conoscono, è un giornalista che si è sempre occupato di cronaca nera, unica persona a cui molti criminali hanno deciso di rilasciare un'intervista. Un uomo integerrimo, calmo, stimato. Che ora è diventato un brutale assassino. Un mostro. L'ispettrice Flavia Mariani è una donna dura e intransigente, non ha molti amici ma nel suo lavoro è sempre stata una delle migliori, forse per dimostrare al mondo, e anche a sé stessa, che una donna in polizia può valere più di un uomo. Quando va a trovare l'assassino nell'infermeria del carcere, è pronta ai comportamenti tipici di quelli come lui: il silenzio, la menzogna, l'invenzione. Invece, la realtà che le viene restituita è esattamente quella che hanno stabilito i primi rilievi: la modalità dell'aggressione, i tempi e i luoghi. Ma qualcosa non la convince. Perché parla del proprio cuore come se fosse un'entità diversa da sé? E perché in casa sua ci sono segni di persecuzione e minacce? La risposta, o almeno un primo indizio, è nella cassaforte dell'uomo, sotto forma di un foglio. L'uomo ha subito un trapianto di cuore e il donatore è Valerio Felici, un serial killer che per anni aveva agito indisturbato, fino alla morte accidentale. Solo mesi dopo, erano state rinvenute per caso le prove dei suoi crimini. A quanto pare troppo tardi per impedire che il suo cuore continuasse a vivere nel corpo di un altro. E ne facesse a sua volta un assassino. Ma il cuore non è il solo organo ad essere stato donato, e ora Flavia deve trovare gli altri. Per salvarli. O per fermarli.
Quick View

Il dono

19,90
«È stato il mio cuore. Non sono stato io.» Con queste parole, e un coltello insanguinato tra le mani, l'uomo accoglie la polizia. Tutti lo conoscono, è un giornalista che si è sempre occupato di cronaca nera, unica persona a cui molti criminali hanno deciso di rilasciare un'intervista. Un uomo integerrimo, calmo, stimato. Che ora è diventato un brutale assassino. Un mostro. L'ispettrice Flavia Mariani è una donna dura e intransigente, non ha molti amici ma nel suo lavoro è sempre stata una delle migliori, forse per dimostrare al mondo, e anche a sé stessa, che una donna in polizia può valere più di un uomo. Quando va a trovare l'assassino nell'infermeria del carcere, è pronta ai comportamenti tipici di quelli come lui: il silenzio, la menzogna, l'invenzione. Invece, la realtà che le viene restituita è esattamente quella che hanno stabilito i primi rilievi: la modalità dell'aggressione, i tempi e i luoghi. Ma qualcosa non la convince. Perché parla del proprio cuore come se fosse un'entità diversa da sé? E perché in casa sua ci sono segni di persecuzione e minacce? La risposta, o almeno un primo indizio, è nella cassaforte dell'uomo, sotto forma di un foglio. L'uomo ha subito un trapianto di cuore e il donatore è Valerio Felici, un serial killer che per anni aveva agito indisturbato, fino alla morte accidentale. Solo mesi dopo, erano state rinvenute per caso le prove dei suoi crimini. A quanto pare troppo tardi per impedire che il suo cuore continuasse a vivere nel corpo di un altro. E ne facesse a sua volta un assassino. Ma il cuore non è il solo organo ad essere stato donato, e ora Flavia deve trovare gli altri. Per salvarli. O per fermarli.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Il valzer dei traditori

Published on 2023
16,00
Con l’aiuto della solerte Irene e del burbero Dog, e sempre affiancata dall’eccentrica Iole, Libera si ritroverà a scavare nel passato per sbrogliare una matassa di infedeltà incrociate, mezze verità e lealtà tradite – mentre si sente a sua volta combattuta tra la passione per Gabriele e il conforto delle attenzioni di Furio. In una Milano battuta dalla pioggia e offuscata dal grigio del maltempo, si rannuvola anche l’umore di Libera, la famosa Miss Marple del Giambellino: da un lato è tormentata per la relazione con Gabriele, che aspetta un figlio da un’altra donna, e dall’altro è sulle spine per la ricerca del Gatto con gli Stivali, il rapinatore mascherato che potrebbe essere suo padre. Ma c’è un’emergenza a cui far fronte: le uscite serali della figlia Vittoria, ormai sempre più frequenti, potrebbero metterla in pericolo? Le preoccupazioni aumentano quando Libera scopre che la ragazza sta indagando in segreto per scagionare il padre del compagno: si tratta di Armando Belardinelli, un pregiudicato che sconta una condanna per omicidio volontario. L’uomo è accusato di aver assassinato Fiorella Domenici, una nota ricettatrice, e tutti gli indizi sembrano essere contro di lui: la sua coppola rinvenuta sul luogo del delitto, la testimonianza di un inquilino dello stabile e una canzone incriminante ripetuta dal pappagallo della vittima...
Quick View

Il valzer dei traditori

16,00
Con l’aiuto della solerte Irene e del burbero Dog, e sempre affiancata dall’eccentrica Iole, Libera si ritroverà a scavare nel passato per sbrogliare una matassa di infedeltà incrociate, mezze verità e lealtà tradite – mentre si sente a sua volta combattuta tra la passione per Gabriele e il conforto delle attenzioni di Furio. In una Milano battuta dalla pioggia e offuscata dal grigio del maltempo, si rannuvola anche l’umore di Libera, la famosa Miss Marple del Giambellino: da un lato è tormentata per la relazione con Gabriele, che aspetta un figlio da un’altra donna, e dall’altro è sulle spine per la ricerca del Gatto con gli Stivali, il rapinatore mascherato che potrebbe essere suo padre. Ma c’è un’emergenza a cui far fronte: le uscite serali della figlia Vittoria, ormai sempre più frequenti, potrebbero metterla in pericolo? Le preoccupazioni aumentano quando Libera scopre che la ragazza sta indagando in segreto per scagionare il padre del compagno: si tratta di Armando Belardinelli, un pregiudicato che sconta una condanna per omicidio volontario. L’uomo è accusato di aver assassinato Fiorella Domenici, una nota ricettatrice, e tutti gli indizi sembrano essere contro di lui: la sua coppola rinvenuta sul luogo del delitto, la testimonianza di un inquilino dello stabile e una canzone incriminante ripetuta dal pappagallo della vittima...
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Luna rossa

Published on 2023
21,00
Stavolta per Harry Hole non si tratta di tornare. Ma di resuscitare. «Harry abbassò lo sguardo sulla carta di credito. Conto svuotato. Missione compiuta: bersi tutto quanto. Niente soldi, niente giorni, niente futuro. Alla pensione, sotto il materasso, c’era la vecchia Beretta comprata dal senzatetto. Aveva tre proiettili. Restava da capire se avrebbe avuto abbastanza fegato per farla finita». Un amico spacciatore di coca, uno sbirro corrotto e uno psicologo malato di cancro. È questa la squadra che Harry Hole è riuscito a mettere insieme. E chissà se ce la farà a salvarlo dal precipizio. Senza più un ruolo nella polizia, Harry è a Los Angeles al preciso scopo di ammazzarsi di alcol. Ma Lucille, una vecchia attrice che ha sottratto alla furia di un cartello della droga, gli ha offerto un posto in cui stare, un po’ di amicizia e dei vestiti decenti. Nel frattempo, a Oslo, un immobiliarista sospettato di aver ucciso due ragazze lo cerca come investigatore privato. Harry rifiuta, non è più il leggendario detective di un tempo. Ma quando il cartello prende Lucille in ostaggio, il solo modo per tirar su i soldi del riscatto è riunire una squadra di reietti come lui e accettare l’incarico.
Quick View

Luna rossa

21,00
Stavolta per Harry Hole non si tratta di tornare. Ma di resuscitare. «Harry abbassò lo sguardo sulla carta di credito. Conto svuotato. Missione compiuta: bersi tutto quanto. Niente soldi, niente giorni, niente futuro. Alla pensione, sotto il materasso, c’era la vecchia Beretta comprata dal senzatetto. Aveva tre proiettili. Restava da capire se avrebbe avuto abbastanza fegato per farla finita». Un amico spacciatore di coca, uno sbirro corrotto e uno psicologo malato di cancro. È questa la squadra che Harry Hole è riuscito a mettere insieme. E chissà se ce la farà a salvarlo dal precipizio. Senza più un ruolo nella polizia, Harry è a Los Angeles al preciso scopo di ammazzarsi di alcol. Ma Lucille, una vecchia attrice che ha sottratto alla furia di un cartello della droga, gli ha offerto un posto in cui stare, un po’ di amicizia e dei vestiti decenti. Nel frattempo, a Oslo, un immobiliarista sospettato di aver ucciso due ragazze lo cerca come investigatore privato. Harry rifiuta, non è più il leggendario detective di un tempo. Ma quando il cartello prende Lucille in ostaggio, il solo modo per tirar su i soldi del riscatto è riunire una squadra di reietti come lui e accettare l’incarico.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Lazzaro, vieni fuori

15,00
Anche Andrea G. Pinketts è stato piccolo, Lazzaro Santandrea no. Era già grande alla sua prima avventura, che è una fiaba d’azione dove il Bene e il Male si scontrano con il bene o male e ne escono sconfitti. Quando i cani latrano e i maiali abbaiano, quando i nani e i giganti si incontrano nello stesso piccolo paese, allora è il caso che Lazzaro intervenga. Fra Peter Pan e il Mostro di Düsseldorf, fra Mary Poppins e Mary Reilly, fra pedofili e cinefili, fra Swift e swing, la genesi della letteratura pinkettsiana. - Andrea G. Pinketts Con questo volume ha inizio la nuova edizione delle opere di Andrea G. Pinketts, a partire dalla serie dei romanzi con protagonista Lazzaro Santandrea. Straordinarie invenzioni verbali, mirabolanti giochi linguistici, meravigliose atmosfere noir e personaggi indimenticabili, come il loro geniale creatore. Con i contenuti speciali di Andrea G. Pinketts: Non sono angeli, X, Mister Y e Consigli per gli acquisti.
Quick View

Lazzaro, vieni fuori

15,00
Anche Andrea G. Pinketts è stato piccolo, Lazzaro Santandrea no. Era già grande alla sua prima avventura, che è una fiaba d’azione dove il Bene e il Male si scontrano con il bene o male e ne escono sconfitti. Quando i cani latrano e i maiali abbaiano, quando i nani e i giganti si incontrano nello stesso piccolo paese, allora è il caso che Lazzaro intervenga. Fra Peter Pan e il Mostro di Düsseldorf, fra Mary Poppins e Mary Reilly, fra pedofili e cinefili, fra Swift e swing, la genesi della letteratura pinkettsiana. - Andrea G. Pinketts Con questo volume ha inizio la nuova edizione delle opere di Andrea G. Pinketts, a partire dalla serie dei romanzi con protagonista Lazzaro Santandrea. Straordinarie invenzioni verbali, mirabolanti giochi linguistici, meravigliose atmosfere noir e personaggi indimenticabili, come il loro geniale creatore. Con i contenuti speciali di Andrea G. Pinketts: Non sono angeli, X, Mister Y e Consigli per gli acquisti.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Il vizio dell’agnello

15,00
Ambientato in una Milano d’epoca, infestata da “compromessi, mafie, indifferenza, cani abbandonati e amici senza futuro”, teatro perfetto di trame irriverenti e ipertrofiche, Il vizio dell’agnello è la seconda avventura di Lazzaro Santandrea. Il vizio dell’agnello è ben più subdolo di quello del lupo, cresciuto per cacciare il gregge, con i suoi denti aguzzi e il suo sguardo predatorio. L’agnello è indifeso, candido, innocente… o almeno così dovrebbe essere. Ma nella Milano di fine anni Ottanta, tra le luci abbaglianti dei cartelloni pubblicitari e gli ultimi fasti di una città che sta per affrontare la fine di un’era, può capitare che anche l’animale più docile e privo di colpa prenda il vizio di uccidere. E se c’è qualcuno in grado di guardare oltre ogni apparenza, di osservare senza pregiudizio le fortune e sfortune dell’uomo, questi è Lazzaro Santandrea. Sotto lo pseudonimo di Dottor Totem, specialista in tabù, Lazzaro riceve nel suo studio una varia umanità che lo crede cartomante, sessuologo, pranoterapeuta. Ed è qui, partendo dal caso dell’avvelenatore dei piccioni di piazza del Duomo, che ha inizio la sua nuova indagine. Ambientato in una Milano d’epoca, infestata da “compromessi, mafie, indifferenza, cani abbandonati e amici senza futuro”, teatro perfetto di trame irriverenti e ipertrofiche, "Il vizio dell’agnello" è la seconda avventura di Lazzaro Santandrea. Con i contenuti speciali di Andrea G. Pinketts: Jackie la Squartatrice, Scerbanenco va alla guerra, Nato a teatro.
Quick View

Il vizio dell’agnello

15,00
Ambientato in una Milano d’epoca, infestata da “compromessi, mafie, indifferenza, cani abbandonati e amici senza futuro”, teatro perfetto di trame irriverenti e ipertrofiche, Il vizio dell’agnello è la seconda avventura di Lazzaro Santandrea. Il vizio dell’agnello è ben più subdolo di quello del lupo, cresciuto per cacciare il gregge, con i suoi denti aguzzi e il suo sguardo predatorio. L’agnello è indifeso, candido, innocente… o almeno così dovrebbe essere. Ma nella Milano di fine anni Ottanta, tra le luci abbaglianti dei cartelloni pubblicitari e gli ultimi fasti di una città che sta per affrontare la fine di un’era, può capitare che anche l’animale più docile e privo di colpa prenda il vizio di uccidere. E se c’è qualcuno in grado di guardare oltre ogni apparenza, di osservare senza pregiudizio le fortune e sfortune dell’uomo, questi è Lazzaro Santandrea. Sotto lo pseudonimo di Dottor Totem, specialista in tabù, Lazzaro riceve nel suo studio una varia umanità che lo crede cartomante, sessuologo, pranoterapeuta. Ed è qui, partendo dal caso dell’avvelenatore dei piccioni di piazza del Duomo, che ha inizio la sua nuova indagine. Ambientato in una Milano d’epoca, infestata da “compromessi, mafie, indifferenza, cani abbandonati e amici senza futuro”, teatro perfetto di trame irriverenti e ipertrofiche, "Il vizio dell’agnello" è la seconda avventura di Lazzaro Santandrea. Con i contenuti speciali di Andrea G. Pinketts: Jackie la Squartatrice, Scerbanenco va alla guerra, Nato a teatro.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

In principio era la bestia

17,00
Omar Di Monopoli scrive il suo romanzo più potente: un viaggio affascinante e oscuro al termine dell’Illuminismo, fra superstizione, sentimento del sacro, esoterismo e razionalità. In un Sud indomito e mannaro. Ispirato a una storia vera. «Avvistamenti della creatura colorarono i racconti d’ogni bettola e misteriosi attacchi a greggi e stabbi e pollai furono per mesi all’ordine del giorno. L’estate successiva, stroncata nel sangue la ribellione dei repubblichini e restaurato il potere retrivo col ritorno sul trono del monarca borbonico, la Bestia tornò a colpire.» «Il modo migliore per rendere giustizia alla lingua italiana? Dare spazio ai suoi dialetti. E Omar Di Monopoli porta avanti - ancora una volta con magistrale compiutezza - questa missione, creando un mix di linguaggi e atmosfere tipiche del sud Italia nel suo ultimo romanzo che potremmo definire niente di meno che un giallo storico: In principio era la bestia.» - Lisa Cardello per Maremosso Gennaio 1799, dintorni di Taranto. Mentre ribollono i moti giacobini, viene ritrovato il corpo senza testa della vecchia Narda Stumicusa, mammana e fattucchiera. Al delitto fanno seguito misteriosi avvistamenti di una creatura demoniaca – ululati raggelanti nel cuore della notte, feroci aggressioni ad animali – e, un anno più tardi, un’altra morte violenta: la carcassa mutilata di un viandante viene scoperta nel fitto della vegetazione. Con il secondo omicidio nella comunità corrono le voci sull’esistenza di una pericolosa fiera e gli abitanti iniziano a barricarsi in casa, finché da Napoli una pattuglia di dragoni del re – accompagnati dal naturalista James Fenimonte – viene inviata in Terra d’Otranto per indagare. Nel popolo c’è chi afferma di aver veduto la Bestia, una sorta di grosso lupo, qualcun altro invece dice che i fatti di sangue sono da ascrivere al brigante Malesano. In una Puglia ancora stordita dai fumi della Repubblica Napoletana, divisa fra sostenitori giacobini e conservatori realisti, il gruppo inizia le ricerche e nei sotterranei della chiesa rintraccia ed esamina il corpo di Narda, semimummificato sotto uno strato di calce. Quindi, conversa con i due fratelli che hanno scoperto il secondo cadavere, le cui spoglie sono state immediatamente bruciate sul posto. L’indagine si rivela molto presto la scoperta di un mondo di profonde diseguaglianze in cui violenza, superstizione, sentimento del sacro ed esoterismo convivono con razionalità e rigore. Attraverso gli occhi dei soldati forestieri giunti dalla capitale, Omar Di Monopoli disvela la straordinarietà di un territorio irrisolto: un viaggio affascinante e oscuro al termine dell’Illuminismo, in un Sud indomito e mannaro. Avvistamenti della creatura colorarono i racconti d’ogni bettola e misteriosi attacchi a greggi e stabbi e pollai furono per mesi all’ordine del giorno. L’estate successiva, stroncata nel sangue la ribellione dei repubblichini e restaurato il potere retrivo col ritorno sul trono del monarca borbonico, la Bestia tornò a colpire.
Quick View

In principio era la bestia

17,00
Omar Di Monopoli scrive il suo romanzo più potente: un viaggio affascinante e oscuro al termine dell’Illuminismo, fra superstizione, sentimento del sacro, esoterismo e razionalità. In un Sud indomito e mannaro. Ispirato a una storia vera. «Avvistamenti della creatura colorarono i racconti d’ogni bettola e misteriosi attacchi a greggi e stabbi e pollai furono per mesi all’ordine del giorno. L’estate successiva, stroncata nel sangue la ribellione dei repubblichini e restaurato il potere retrivo col ritorno sul trono del monarca borbonico, la Bestia tornò a colpire.» «Il modo migliore per rendere giustizia alla lingua italiana? Dare spazio ai suoi dialetti. E Omar Di Monopoli porta avanti - ancora una volta con magistrale compiutezza - questa missione, creando un mix di linguaggi e atmosfere tipiche del sud Italia nel suo ultimo romanzo che potremmo definire niente di meno che un giallo storico: In principio era la bestia.» - Lisa Cardello per Maremosso Gennaio 1799, dintorni di Taranto. Mentre ribollono i moti giacobini, viene ritrovato il corpo senza testa della vecchia Narda Stumicusa, mammana e fattucchiera. Al delitto fanno seguito misteriosi avvistamenti di una creatura demoniaca – ululati raggelanti nel cuore della notte, feroci aggressioni ad animali – e, un anno più tardi, un’altra morte violenta: la carcassa mutilata di un viandante viene scoperta nel fitto della vegetazione. Con il secondo omicidio nella comunità corrono le voci sull’esistenza di una pericolosa fiera e gli abitanti iniziano a barricarsi in casa, finché da Napoli una pattuglia di dragoni del re – accompagnati dal naturalista James Fenimonte – viene inviata in Terra d’Otranto per indagare. Nel popolo c’è chi afferma di aver veduto la Bestia, una sorta di grosso lupo, qualcun altro invece dice che i fatti di sangue sono da ascrivere al brigante Malesano. In una Puglia ancora stordita dai fumi della Repubblica Napoletana, divisa fra sostenitori giacobini e conservatori realisti, il gruppo inizia le ricerche e nei sotterranei della chiesa rintraccia ed esamina il corpo di Narda, semimummificato sotto uno strato di calce. Quindi, conversa con i due fratelli che hanno scoperto il secondo cadavere, le cui spoglie sono state immediatamente bruciate sul posto. L’indagine si rivela molto presto la scoperta di un mondo di profonde diseguaglianze in cui violenza, superstizione, sentimento del sacro ed esoterismo convivono con razionalità e rigore. Attraverso gli occhi dei soldati forestieri giunti dalla capitale, Omar Di Monopoli disvela la straordinarietà di un territorio irrisolto: un viaggio affascinante e oscuro al termine dell’Illuminismo, in un Sud indomito e mannaro. Avvistamenti della creatura colorarono i racconti d’ogni bettola e misteriosi attacchi a greggi e stabbi e pollai furono per mesi all’ordine del giorno. L’estate successiva, stroncata nel sangue la ribellione dei repubblichini e restaurato il potere retrivo col ritorno sul trono del monarca borbonico, la Bestia tornò a colpire.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Gli occhi della notte

19,00
Al centro della nuova indagine del vicequestore Giulia Ferro un caso particolarmente drammatico: la morte di Cinzia, una bambina di sette anni, scomparsa all'uscita da scuola e ritrovata cadavere in un boschetto ai margini del Parco Nord. «Marina Visentin è un’autrice da scoprire.» - Maurizio De Giovanni «Marina Visentin ci regala uno stile pulito, dialoghi realistici e ambientazioni familiari che fanno da cornice perfetta a un thriller psicologico mai banale o scontato.» - Il Fatto Quotidiano «Una grande capacità di orchestrare trame singolari e capaci di inquietare.» - Il Giornale Milano, fine novembre. Le giornate più buie dell’anno fanno da cornice alla nuova indagine del vicequestore Giulia Ferro, alle prese con un caso particolarmente drammatico: la morte di Cinzia, una bambina di sette anni, scomparsa all’uscita da scuola e ritrovata cadavere in un boschetto ai margini del Parco Nord. L’incubo che la bimba sia finita in mano a un gruppo di pedofili apre un’indagine che si presenta da subito complessa, faticosa, un ginepraio di false piste e vicoli senza uscita. Il primo a finire nella lista dei sospettati è l’ex marito di una delle maestre della piccola, un individuo abietto condannato già in precedenza per violenze domestiche e revenge porn. Molti testimoni, inoltre, segnalano la presenza nei dintorni della scuola di un ragazzo dall’aria stravagante. Anche il padre di Cinzia è un uomo dai molti misteri, a partire dal suo coinvolgimento negli affari della ’ndrangheta in Lombardia. Al centro di una famiglia allargata dove non mancano ombre e tensioni, tenta invano di dipingere un quadro idilliaco e felice, destinato ben presto a incrinarsi. Giulia può contare sull’aiuto dell’ispettore capo Alfio Russo, amico fidato e collega perspicace, ma ancora una volta è con i fantasmi del suo passato che deve prima di tutto combattere. Quei fantasmi che la scelta di tornare a vivere a Milano ha riportato in vita, riaprendo vecchie ferite ma rendendo ancora più acuto il suo sguardo, più efficace quell’istinto che ostinatamente la guida sulle tracce della verità.
Quick View

Gli occhi della notte

19,00
Al centro della nuova indagine del vicequestore Giulia Ferro un caso particolarmente drammatico: la morte di Cinzia, una bambina di sette anni, scomparsa all'uscita da scuola e ritrovata cadavere in un boschetto ai margini del Parco Nord. «Marina Visentin è un’autrice da scoprire.» - Maurizio De Giovanni «Marina Visentin ci regala uno stile pulito, dialoghi realistici e ambientazioni familiari che fanno da cornice perfetta a un thriller psicologico mai banale o scontato.» - Il Fatto Quotidiano «Una grande capacità di orchestrare trame singolari e capaci di inquietare.» - Il Giornale Milano, fine novembre. Le giornate più buie dell’anno fanno da cornice alla nuova indagine del vicequestore Giulia Ferro, alle prese con un caso particolarmente drammatico: la morte di Cinzia, una bambina di sette anni, scomparsa all’uscita da scuola e ritrovata cadavere in un boschetto ai margini del Parco Nord. L’incubo che la bimba sia finita in mano a un gruppo di pedofili apre un’indagine che si presenta da subito complessa, faticosa, un ginepraio di false piste e vicoli senza uscita. Il primo a finire nella lista dei sospettati è l’ex marito di una delle maestre della piccola, un individuo abietto condannato già in precedenza per violenze domestiche e revenge porn. Molti testimoni, inoltre, segnalano la presenza nei dintorni della scuola di un ragazzo dall’aria stravagante. Anche il padre di Cinzia è un uomo dai molti misteri, a partire dal suo coinvolgimento negli affari della ’ndrangheta in Lombardia. Al centro di una famiglia allargata dove non mancano ombre e tensioni, tenta invano di dipingere un quadro idilliaco e felice, destinato ben presto a incrinarsi. Giulia può contare sull’aiuto dell’ispettore capo Alfio Russo, amico fidato e collega perspicace, ma ancora una volta è con i fantasmi del suo passato che deve prima di tutto combattere. Quei fantasmi che la scelta di tornare a vivere a Milano ha riportato in vita, riaprendo vecchie ferite ma rendendo ancora più acuto il suo sguardo, più efficace quell’istinto che ostinatamente la guida sulle tracce della verità.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Delitto in riva al mare – in libreria dal 9 maggio

Published on 2023
9,90
A volte dietro la follia si celano oscure verità. Il corpo senza vita di Elena Perna, una ragazza di diciannove anni, viene trovato riverso su una spiaggia di Salerno. Il caso viene affidato al commissario Massimo Trotta e a Lidia Basso, psicologa forense e consulente della questura. Le indagini assumono da subito dei contorni a dir poco inquietanti. Lidia e Massimo ricevono infatti una chiamata dal Santacroce, una struttura che ospita giovani pazienti psichiatrici: un diciassettenne di nome Matteo fa da giorni disegni che sembrano ritrarre proprio Elena, la ragazza che è stata uccisa. Senza averla mai vista. Nessuno, in quel reparto del Santacroce, ha contatti con l'esterno né con i mezzi di informazione. Lidia fa di tutto per avere un colloquio con Matteo. La sfuggente personalità del ragazzo la affascina, ma a irretirla è la storia di cui in passato è stato protagonista. Una vicenda segnata da indicibili sofferenze e violenze inimmaginabili, nota alle cronache come “La casa degli orrori”, sulla quale aleggiano ancora interrogativi destinati a non trovare risposta. Com'è possibile che ci sia un legame tra Elena e Matteo? Eppure, nelle sue allucinazioni, sembra nascondersi una chiave per individuare l'assassino…
Quick View

Delitto in riva al mare – in libreria dal 9 maggio

9,90
A volte dietro la follia si celano oscure verità. Il corpo senza vita di Elena Perna, una ragazza di diciannove anni, viene trovato riverso su una spiaggia di Salerno. Il caso viene affidato al commissario Massimo Trotta e a Lidia Basso, psicologa forense e consulente della questura. Le indagini assumono da subito dei contorni a dir poco inquietanti. Lidia e Massimo ricevono infatti una chiamata dal Santacroce, una struttura che ospita giovani pazienti psichiatrici: un diciassettenne di nome Matteo fa da giorni disegni che sembrano ritrarre proprio Elena, la ragazza che è stata uccisa. Senza averla mai vista. Nessuno, in quel reparto del Santacroce, ha contatti con l'esterno né con i mezzi di informazione. Lidia fa di tutto per avere un colloquio con Matteo. La sfuggente personalità del ragazzo la affascina, ma a irretirla è la storia di cui in passato è stato protagonista. Una vicenda segnata da indicibili sofferenze e violenze inimmaginabili, nota alle cronache come “La casa degli orrori”, sulla quale aleggiano ancora interrogativi destinati a non trovare risposta. Com'è possibile che ci sia un legame tra Elena e Matteo? Eppure, nelle sue allucinazioni, sembra nascondersi una chiave per individuare l'assassino…
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Il traduttore

Published on 2022
15,90
La vita serena di Patrick Bird, filosofico e ironico traduttore americano che vive a Parma tra piccoli lavori e amori deludenti, si trasformerà – dal momento in cui accetta un lavoro commissionato dalla bella e aristocratica Ombretta Blanc – in uno strano incubo: un travolgente mix di terrore, perversione e malvagità. Nonostante l’aiuto del suo miglior amico “il Cicciò”, di un cane pessimista, della musica indie, di un allegra ex moglie e tanti altri personaggi stravaganti, Patrick verrà inghiottito in un intrigo di visioni, voci che giungono dal passato e ingegneria genetica. Da modesto traduttore di testi enigmatici scritti da un ragazzo scomparso nel nulla, Patrick, in un crescendo di tensione, rischierà di diventare la vittima designata.
Quick View

Il traduttore

15,90
La vita serena di Patrick Bird, filosofico e ironico traduttore americano che vive a Parma tra piccoli lavori e amori deludenti, si trasformerà – dal momento in cui accetta un lavoro commissionato dalla bella e aristocratica Ombretta Blanc – in uno strano incubo: un travolgente mix di terrore, perversione e malvagità. Nonostante l’aiuto del suo miglior amico “il Cicciò”, di un cane pessimista, della musica indie, di un allegra ex moglie e tanti altri personaggi stravaganti, Patrick verrà inghiottito in un intrigo di visioni, voci che giungono dal passato e ingegneria genetica. Da modesto traduttore di testi enigmatici scritti da un ragazzo scomparso nel nulla, Patrick, in un crescendo di tensione, rischierà di diventare la vittima designata.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Milano grigio ferro – dal 7 aprile

17,00
Quando l’investigatore privato Andrea Basilio incontra sul lago d’Orta la sua nuova cliente, Silvia Bonfanti, sa solo che la signora è a capo di un grosso gruppo farmaceutico e che l’incarico sarà piuttosto redditizio. Infatti, lo aspetta un sostanzioso assegno per mettersi sulle tracce di Flora D’Alessandro, direttrice finanziaria della Agrichim, un’azienda del gruppo che si occupa di biofertilizzanti. La donna è misteriosamente scomparsa senza lasciare tracce, insieme ai suoi due bambini piccoli. Intanto, a Milano, un fotografo viene trovato morto ai piedi di un cantiere. Il caso è affidato alla giovane ispettrice Viola Lombardo che subito si interroga su un possibile collegamento tra il paparazzo e la festa esclusiva che, proprio la stessa sera, era in corso nel lussuoso attico di fronte. A organizzarla il chiacchierato AD di Agrichim, Ascanio Bonfanti, figlio di Silvia, amante degli eccessi e manager senza scrupoli.
In una Milano malinconica e che sta perdendo i colori dell’estate, Andrea e Viola si ritroveranno coinvolti in due indagini parallele, a servizio di una delle famiglie più in vista della città, costretti anche a fare i conti con clan della ’ndrangheta e un pericoloso oligarca russo.
Quick View

Milano grigio ferro – dal 7 aprile

17,00
Quando l’investigatore privato Andrea Basilio incontra sul lago d’Orta la sua nuova cliente, Silvia Bonfanti, sa solo che la signora è a capo di un grosso gruppo farmaceutico e che l’incarico sarà piuttosto redditizio. Infatti, lo aspetta un sostanzioso assegno per mettersi sulle tracce di Flora D’Alessandro, direttrice finanziaria della Agrichim, un’azienda del gruppo che si occupa di biofertilizzanti. La donna è misteriosamente scomparsa senza lasciare tracce, insieme ai suoi due bambini piccoli. Intanto, a Milano, un fotografo viene trovato morto ai piedi di un cantiere. Il caso è affidato alla giovane ispettrice Viola Lombardo che subito si interroga su un possibile collegamento tra il paparazzo e la festa esclusiva che, proprio la stessa sera, era in corso nel lussuoso attico di fronte. A organizzarla il chiacchierato AD di Agrichim, Ascanio Bonfanti, figlio di Silvia, amante degli eccessi e manager senza scrupoli.
In una Milano malinconica e che sta perdendo i colori dell’estate, Andrea e Viola si ritroveranno coinvolti in due indagini parallele, a servizio di una delle famiglie più in vista della città, costretti anche a fare i conti con clan della ’ndrangheta e un pericoloso oligarca russo.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Legittima vendetta

19,00
Per un ex galeotto, una coppia di poliziotti davanti alla porta di casa non può che significare guai. E quando Ike Randolph viene a sapere che suo figlio Isiah è stato ucciso a sangue freddo insieme al marito Derek, lasciando orfana una bimba piccola, il passato che pensava di essersi messo alle spalle gli crolla addosso. Al dolore si aggiunge la vergogna di non aver mai saputo accettare l’omosessualità del figlio. La stessa vergogna che prova Buddy Lee Jenkins, il padre di Derek, anche lui con un curriculum da delinquente di tutto rispetto. Oltre all’esperienza della prigione, i due uomini hanno poco da spartire: il primo è nero e dopo aver pagato il suo debito con la giustizia ha messo la testa a posto; il secondo è bianco, ha qualche problema con l’alcol e, a volte, con i neri. Buddy Lee e Ike si conosceranno al funerale, e nel giro di poco capiranno di dover fare un’ultima cosa insieme: mettere da parte il colore della pelle e rispolverare i ferri del mestiere per trovare i killer dei loro ragazzi e provare a redimersi, se possibile, dai propri errori. Non sanno che quest’impresa scoperchierà un vaso di Pandora pieno di odio e segreti. Con "Legittima vendetta" S.A. Cosby apre un nuovo capitolo del crime americano e mostra al lettore con realismo la faccia brutale degli Stati Uniti di Trump, dove il seme dell’omofobia e del razzismo è sempre pronto a germogliare.
Quick View

Legittima vendetta

19,00
Per un ex galeotto, una coppia di poliziotti davanti alla porta di casa non può che significare guai. E quando Ike Randolph viene a sapere che suo figlio Isiah è stato ucciso a sangue freddo insieme al marito Derek, lasciando orfana una bimba piccola, il passato che pensava di essersi messo alle spalle gli crolla addosso. Al dolore si aggiunge la vergogna di non aver mai saputo accettare l’omosessualità del figlio. La stessa vergogna che prova Buddy Lee Jenkins, il padre di Derek, anche lui con un curriculum da delinquente di tutto rispetto. Oltre all’esperienza della prigione, i due uomini hanno poco da spartire: il primo è nero e dopo aver pagato il suo debito con la giustizia ha messo la testa a posto; il secondo è bianco, ha qualche problema con l’alcol e, a volte, con i neri. Buddy Lee e Ike si conosceranno al funerale, e nel giro di poco capiranno di dover fare un’ultima cosa insieme: mettere da parte il colore della pelle e rispolverare i ferri del mestiere per trovare i killer dei loro ragazzi e provare a redimersi, se possibile, dai propri errori. Non sanno che quest’impresa scoperchierà un vaso di Pandora pieno di odio e segreti. Con "Legittima vendetta" S.A. Cosby apre un nuovo capitolo del crime americano e mostra al lettore con realismo la faccia brutale degli Stati Uniti di Trump, dove il seme dell’omofobia e del razzismo è sempre pronto a germogliare.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
-7%
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Notte senza fine

15,00
Vincenzo Torres, ex poliziotto diventato investigatore privato, è coinvolto in un caso che risveglia i fantasmi di un passato che credeva di avere dimenticato, mentre quella che sembra essere una normale indagine si rivela qualcosa di molto più pericoloso. Ivano Falco, mercenario di infinite guerre, deve compiere un'ultima missione per saldare un debito di sangue. Con lui, un uomo senza un occhio che si fa chiamare Iena e una donna affascinante il cui passato si snoda tra le ombre di Kabul e la sabbia dei deserti messicani. Sullo sfondo di una Milano di inizio inverno, fredda e periferica, le loro strade si incroceranno con quelle di poliziotti, vecchi banditi, criminali senza scrupoli e l'ombra di uno spietato killer. Antonio Zamberletti, varesino, ex agente di un reparto operativo della Polizia di Stato, è al suo quarto romanzo con la Todaro Editore. Al suo attivo anche una spy story per la collana Segretissimo di Mondadori. Scrive sceneggiature per il teatro, la televisione e collabora con la Sergio Bonelli Editore sulle testate di Zagor e Tex.
-7%
Quick View

Notte senza fine

15,00
Vincenzo Torres, ex poliziotto diventato investigatore privato, è coinvolto in un caso che risveglia i fantasmi di un passato che credeva di avere dimenticato, mentre quella che sembra essere una normale indagine si rivela qualcosa di molto più pericoloso. Ivano Falco, mercenario di infinite guerre, deve compiere un'ultima missione per saldare un debito di sangue. Con lui, un uomo senza un occhio che si fa chiamare Iena e una donna affascinante il cui passato si snoda tra le ombre di Kabul e la sabbia dei deserti messicani. Sullo sfondo di una Milano di inizio inverno, fredda e periferica, le loro strade si incroceranno con quelle di poliziotti, vecchi banditi, criminali senza scrupoli e l'ombra di uno spietato killer. Antonio Zamberletti, varesino, ex agente di un reparto operativo della Polizia di Stato, è al suo quarto romanzo con la Todaro Editore. Al suo attivo anche una spy story per la collana Segretissimo di Mondadori. Scrive sceneggiature per il teatro, la televisione e collabora con la Sergio Bonelli Editore sulle testate di Zagor e Tex.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Formule mortali

18,00
In una torrida estate romana, un anziano cammina nel parco di villa Sciarra, nell'elegante quartiere di Monteverde. Un odore tremendo attira la sua attenzione. Vicino a una macchia di cespugli scopre, con terrore, una mano mozzata. Poco più in là, gli arti amputati di un uomo sono disposti sul terreno a disegnare una celebre formula fisica. Il brutale omicidio turba la quiete del quartiere, ma soprattutto sconvolge l'instabile equilibrio del commissario Ansaldi, che con il trasferimento nella capitale sperava di aver trovato una tregua agli orrori cui ha assistito nella sua lunga carriera in polizia. Meticoloso e sensibile, la sua grande umanità lo porta a essere preda perfetta dell'ansia e degli attacchi di panico. Ciononostante rimane un professionista integerrimo che davanti al dovere non si tira mai indietro: costi quel che costi, troverà l'assassino. Ma prima dovrà capire come creare uno spirito comune con gli agenti della sua squadra investigativa, non meno unici e fragili di lui. Insieme, diventeranno i Cinque di Monteverde. Con il suo stile inconfondibile, che alterna il buon umore alla malinconia, Morlupi getta uno sguardo sugli abissi non solo di una mente criminale, ma della nostra intera società, che nasconde in bella vista i suoi istinti più feroci.
Quick View

Formule mortali

18,00
In una torrida estate romana, un anziano cammina nel parco di villa Sciarra, nell'elegante quartiere di Monteverde. Un odore tremendo attira la sua attenzione. Vicino a una macchia di cespugli scopre, con terrore, una mano mozzata. Poco più in là, gli arti amputati di un uomo sono disposti sul terreno a disegnare una celebre formula fisica. Il brutale omicidio turba la quiete del quartiere, ma soprattutto sconvolge l'instabile equilibrio del commissario Ansaldi, che con il trasferimento nella capitale sperava di aver trovato una tregua agli orrori cui ha assistito nella sua lunga carriera in polizia. Meticoloso e sensibile, la sua grande umanità lo porta a essere preda perfetta dell'ansia e degli attacchi di panico. Ciononostante rimane un professionista integerrimo che davanti al dovere non si tira mai indietro: costi quel che costi, troverà l'assassino. Ma prima dovrà capire come creare uno spirito comune con gli agenti della sua squadra investigativa, non meno unici e fragili di lui. Insieme, diventeranno i Cinque di Monteverde. Con il suo stile inconfondibile, che alterna il buon umore alla malinconia, Morlupi getta uno sguardo sugli abissi non solo di una mente criminale, ma della nostra intera società, che nasconde in bella vista i suoi istinti più feroci.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Il dolce sorriso della morte. Un uomo, i suoi demoni

18,00
Milano, periferia sud-ovest. Marco Bordoni è un consulente finanziario che vive sotto l’ala protettiva della madre e teme qualsiasi contatto con il genere femminile, che percepisce come una minaccia. Riaffiorano gli incubi di un passato violento, fra un padre alcolizzato e un vicino di casa che abusò di lui. È così che emerge il suo lato oscuro, da cui trae nutrimento, a suo modo, senza provare alcun rimorso. L’ispettore capo Barzagli indaga, con il supporto di uno psicoterapeuta esperto di profili criminali, maturando ben presto una vera e propria ossessione nei confronti dell’autore di una scia di omicidi brutali che inizia a collegare fra loro. Nell’eterna sfida fra buoni e cattivi il confine sarà molto più sottile di quanto si possa immaginare.
Quick View

Il dolce sorriso della morte. Un uomo, i suoi demoni

18,00
Milano, periferia sud-ovest. Marco Bordoni è un consulente finanziario che vive sotto l’ala protettiva della madre e teme qualsiasi contatto con il genere femminile, che percepisce come una minaccia. Riaffiorano gli incubi di un passato violento, fra un padre alcolizzato e un vicino di casa che abusò di lui. È così che emerge il suo lato oscuro, da cui trae nutrimento, a suo modo, senza provare alcun rimorso. L’ispettore capo Barzagli indaga, con il supporto di uno psicoterapeuta esperto di profili criminali, maturando ben presto una vera e propria ossessione nei confronti dell’autore di una scia di omicidi brutali che inizia a collegare fra loro. Nell’eterna sfida fra buoni e cattivi il confine sarà molto più sottile di quanto si possa immaginare.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Scighera

15,90
"I condomìni sono scatenanti!" esclamò il commissario de Santis. Il Ballabanzer, come tutti i condomìni, è un affresco sociologico e antropologico, un eterogeneo spaccato di varia umanità dove s'intrecciano rapporti-non rapporti di vicinanza tra famiglie, coppie, singles, giovani e anziani, che lo abitano. "Il Ballabanzer è come una famiglia!" tuona l'ambiguo amministratore Mastretta, avocando a sé il ruolo di pater-familias. Ma al di là delle grottesche scaramucce, del chiacchiericcio, delle carnali debolezze, delle ipocrisie, delle inconfessabili passioni, che scorrono come filigrana nell'insignificanza della routine condominiale, il Ballabanzer sarà scenario di due misteriose morti. "I misteri del Ballabanzer" enfatizzano i giornali in prima pagina, affondando la penna. La doppia indagine spetterà al commissario Nino de Santis che, grazie al profondo intuito di poliziotto di razza e coadiuvato dal suo braccio destro, il milanesissimo Gianpaolo Lezzi, riuscirà a far luce su entrambi i casi squarciando la scighera che avvolge il palazzotto borghese.
Quick View

Scighera

15,90
"I condomìni sono scatenanti!" esclamò il commissario de Santis. Il Ballabanzer, come tutti i condomìni, è un affresco sociologico e antropologico, un eterogeneo spaccato di varia umanità dove s'intrecciano rapporti-non rapporti di vicinanza tra famiglie, coppie, singles, giovani e anziani, che lo abitano. "Il Ballabanzer è come una famiglia!" tuona l'ambiguo amministratore Mastretta, avocando a sé il ruolo di pater-familias. Ma al di là delle grottesche scaramucce, del chiacchiericcio, delle carnali debolezze, delle ipocrisie, delle inconfessabili passioni, che scorrono come filigrana nell'insignificanza della routine condominiale, il Ballabanzer sarà scenario di due misteriose morti. "I misteri del Ballabanzer" enfatizzano i giornali in prima pagina, affondando la penna. La doppia indagine spetterà al commissario Nino de Santis che, grazie al profondo intuito di poliziotto di razza e coadiuvato dal suo braccio destro, il milanesissimo Gianpaolo Lezzi, riuscirà a far luce su entrambi i casi squarciando la scighera che avvolge il palazzotto borghese.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Fine della corsa. Un’indagine di Marco Luciani

18,50
Un'indagine di Marco Luciani. Una maratona da correre in progressione, a rischio della vita. Nessun rimpianto. È esattamente questo che ogni giorno si ripete Marco Luciani nella sua nuova vita a Barcellona. Niente più gerarchie, capi a cui dire sì anche quando non si vorrebbe, burocrazia. Adesso ha una nuova routine, tra la gestione del figlio Alessandro, della casa, e un lavoro part-time che gli dà da vivere. Senza dimenticare il tempo che ogni giorno può dedicare agli allenamenti per la prossima maratona. Ed è proprio con questa scusa che Luciani decide di tornare a Genova per partecipare alla corsa in memoria delle vittime del ponte Morandi, un gesto dovuto e insieme una sfida. Adesso finalmente è pronto. Forse. Arrivato a Camogli a casa di sua madre, però, qualcosa cambia. L'omicidio di una donna riaccende una fiamma che l'ex poliziotto pensava si fosse spenta per sempre. Perché la verità è questa: le indagini gli mancano da morire. Così, con una nuova scusa, decide di rimandare la partenza e di dare una mano al vecchio compagno, il commissario Calabrò, che sembra già avere il colpevole perfetto: un ragazzo di colore senza uno straccio di alibi. Si troverà coinvolto in un'indagine che lo toccherà molto da vicino, combattuto tra innati pregiudizi e facile pietismo.
Quick View

Fine della corsa. Un’indagine di Marco Luciani

18,50
Un'indagine di Marco Luciani. Una maratona da correre in progressione, a rischio della vita. Nessun rimpianto. È esattamente questo che ogni giorno si ripete Marco Luciani nella sua nuova vita a Barcellona. Niente più gerarchie, capi a cui dire sì anche quando non si vorrebbe, burocrazia. Adesso ha una nuova routine, tra la gestione del figlio Alessandro, della casa, e un lavoro part-time che gli dà da vivere. Senza dimenticare il tempo che ogni giorno può dedicare agli allenamenti per la prossima maratona. Ed è proprio con questa scusa che Luciani decide di tornare a Genova per partecipare alla corsa in memoria delle vittime del ponte Morandi, un gesto dovuto e insieme una sfida. Adesso finalmente è pronto. Forse. Arrivato a Camogli a casa di sua madre, però, qualcosa cambia. L'omicidio di una donna riaccende una fiamma che l'ex poliziotto pensava si fosse spenta per sempre. Perché la verità è questa: le indagini gli mancano da morire. Così, con una nuova scusa, decide di rimandare la partenza e di dare una mano al vecchio compagno, il commissario Calabrò, che sembra già avere il colpevole perfetto: un ragazzo di colore senza uno straccio di alibi. Si troverà coinvolto in un'indagine che lo toccherà molto da vicino, combattuto tra innati pregiudizi e facile pietismo.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Chimere

18,00
Dopo il fortunato Neroinchiostro, Sara Vallefuoco si conferma una delle voci più autentiche del giallo italiano, e in questa nuova prova torna a riunire una detection polifonica e spiazzante a un raro talento per la ricostruzione di un mondo passato troppo simile al nostro, ancora una volta raccontato con una lingua mai scontata. È la notte di San Silvestro, l'ultima dell'Ottocento, e Roma saluta l'arrivo del secolo nuovo. Dopo il distaccamento in Sardegna, non privo di giorni dolorosi, il vicebrigadiere Ghibaudo ha accettato la proposta di Amelia di trasferirsi a Roma, dove un matrimonio di facciata può garantire a lei la possibilità di iscriversi alla tanto desiderata facoltà di Medicina, e a lui di continuare a nascondere il suo segreto. Ma ciò che in teoria è la soluzione perfetta non sempre regge la prova della vita, e anche a causa di una società in cui la parità di genere è un orizzonte remotissimo, bugie e non detti si sono infilati negli interstizi della loro quotidianità, minandone le basi. Il destino torna a bussare alla porta di entrambi quando una giovane sposa viene ritrovata morta nella vasca da bagno, all'apparenza affogata. Si tratta di una tragica fatalità o di un indecifrabile omicidio? Ghibaudo inizia a indagare insieme al collega Moretti, sempre più appassionato alle nuove tecniche investigative, senza sapere che tutto sta per cambiare, dalle sue convinzioni professionali alla relazione con Amelia, complice l'entrata in scena di un giornalista che sembra conoscerlo come mai nessuno prima.
Quick View

Chimere

18,00
Dopo il fortunato Neroinchiostro, Sara Vallefuoco si conferma una delle voci più autentiche del giallo italiano, e in questa nuova prova torna a riunire una detection polifonica e spiazzante a un raro talento per la ricostruzione di un mondo passato troppo simile al nostro, ancora una volta raccontato con una lingua mai scontata. È la notte di San Silvestro, l'ultima dell'Ottocento, e Roma saluta l'arrivo del secolo nuovo. Dopo il distaccamento in Sardegna, non privo di giorni dolorosi, il vicebrigadiere Ghibaudo ha accettato la proposta di Amelia di trasferirsi a Roma, dove un matrimonio di facciata può garantire a lei la possibilità di iscriversi alla tanto desiderata facoltà di Medicina, e a lui di continuare a nascondere il suo segreto. Ma ciò che in teoria è la soluzione perfetta non sempre regge la prova della vita, e anche a causa di una società in cui la parità di genere è un orizzonte remotissimo, bugie e non detti si sono infilati negli interstizi della loro quotidianità, minandone le basi. Il destino torna a bussare alla porta di entrambi quando una giovane sposa viene ritrovata morta nella vasca da bagno, all'apparenza affogata. Si tratta di una tragica fatalità o di un indecifrabile omicidio? Ghibaudo inizia a indagare insieme al collega Moretti, sempre più appassionato alle nuove tecniche investigative, senza sapere che tutto sta per cambiare, dalle sue convinzioni professionali alla relazione con Amelia, complice l'entrata in scena di un giornalista che sembra conoscerlo come mai nessuno prima.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Il pesatore di anime

18,00
Il pesatore di anime, con cui Olivier Norek ha definitivamente conquistato il pubblico francese, è un’immersione in un microcosmo ignoto, dove tra le brume spunta il volto di un protagonista indimenticabile, poliziotto di vecchia data, uomo consumato eppure capace ancora di far brillare i suoi occhi. Saint-Pierre-et-Miquelon è un minuscolo arcipelago punteggiato di casette colorate al largo della costa del Canada, una sconosciuta appendice di Francia ai confini del mondo che, all’inizio dell’estate, quando i merluzzi attraversano le sue acque, viene inghiottita dalle nebbie. Un luogo ottimo per sondare, sotto i silenzi della neve e il fruscio del vento, le anime degli uomini. Assegnato al programma per la protezione dei collaboratori di giustizia, nella sua residenza-fortezza a picco sull’oceano il capitano Victor Coste esamina i potenziali candidati, per lo più ceffi da galera della specie peggiore, e decide se accordare loro una nuova chance o rispedirli in cella. Ma quando da Parigi arriva sull’isola una ragazza di nome Anna, sopravvissuta a un serial killer che opera indisturbato da dieci anni, il metodo di Coste deve cambiare. Mentre il capitano tenta di stabilire un rapporto confidenziale con questa giovane donna ferita, dal fascino equivoco e dallo sguardo ipnotico, a offuscare ogni cosa, certezze comprese, scendono puntuali le nebbie, tra le più dense al mondo, e quello che sembrava un rifugio sicuro e inaccessibile diventa una trappola infernale.
Quick View

Il pesatore di anime

18,00
Il pesatore di anime, con cui Olivier Norek ha definitivamente conquistato il pubblico francese, è un’immersione in un microcosmo ignoto, dove tra le brume spunta il volto di un protagonista indimenticabile, poliziotto di vecchia data, uomo consumato eppure capace ancora di far brillare i suoi occhi. Saint-Pierre-et-Miquelon è un minuscolo arcipelago punteggiato di casette colorate al largo della costa del Canada, una sconosciuta appendice di Francia ai confini del mondo che, all’inizio dell’estate, quando i merluzzi attraversano le sue acque, viene inghiottita dalle nebbie. Un luogo ottimo per sondare, sotto i silenzi della neve e il fruscio del vento, le anime degli uomini. Assegnato al programma per la protezione dei collaboratori di giustizia, nella sua residenza-fortezza a picco sull’oceano il capitano Victor Coste esamina i potenziali candidati, per lo più ceffi da galera della specie peggiore, e decide se accordare loro una nuova chance o rispedirli in cella. Ma quando da Parigi arriva sull’isola una ragazza di nome Anna, sopravvissuta a un serial killer che opera indisturbato da dieci anni, il metodo di Coste deve cambiare. Mentre il capitano tenta di stabilire un rapporto confidenziale con questa giovane donna ferita, dal fascino equivoco e dallo sguardo ipnotico, a offuscare ogni cosa, certezze comprese, scendono puntuali le nebbie, tra le più dense al mondo, e quello che sembrava un rifugio sicuro e inaccessibile diventa una trappola infernale.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Superficie

18,00
Parigi ha tradito Noémie Chastain, e ora, in questa lontana provincia, lei trova la forza e la determinazione di affrontare una nuova indagine fitta di segreti gravi e antichi. Per il direttore della polizia giudiziaria di Parigi la capitana della squadra antidroga Noémie Chastain è diventata un vistoso, scomodo ingombro. Il suo volto sfregiato da un colpo di fucile durante un blitz è un richiamo inquietante ai rischi del mestiere, nocivo per il morale dei colleghi. Così, senza tante cerimonie viene spedita in via provvisoria ad Avalone, nell’Aveyron: sulla carta, un’opportunità per rimettersi in sesto tra colline e campi disseminati di fattorie nella campagna occitana; di fatto, un trasferimento strategico per dare modo e tempo a chi di dovere di inchiodarla a una scrivania, abbastanza lontano dagli sguardi altrui. Nella sonnolenta cittadina, poco distante da un lago artificiale, il compito di Noémie è valutare la possibile dismissione del commissariato locale, istituzione forse poco utile in quel luogo tranquillo. I giorni si trascinano con la lentezza di un continente alla deriva, fino a quando le acque del lago restituiscono alla superficie un fusto di plastica con dentro un cadavere. Parigi ha tradito Noémie Chastain, e ora, in questa lontana provincia, lei trova la forza e la determinazione di affrontare una nuova indagine fitta di segreti gravi e antichi. Anche se le risposte sembrano svanite nelle pieghe del tempo, irrimediabilmente erose dall’acqua, ormai inghiottite dai profondi silenzi custoditi con ostinazione dagli abitanti di Avalone.
Quick View

Superficie

18,00
Parigi ha tradito Noémie Chastain, e ora, in questa lontana provincia, lei trova la forza e la determinazione di affrontare una nuova indagine fitta di segreti gravi e antichi. Per il direttore della polizia giudiziaria di Parigi la capitana della squadra antidroga Noémie Chastain è diventata un vistoso, scomodo ingombro. Il suo volto sfregiato da un colpo di fucile durante un blitz è un richiamo inquietante ai rischi del mestiere, nocivo per il morale dei colleghi. Così, senza tante cerimonie viene spedita in via provvisoria ad Avalone, nell’Aveyron: sulla carta, un’opportunità per rimettersi in sesto tra colline e campi disseminati di fattorie nella campagna occitana; di fatto, un trasferimento strategico per dare modo e tempo a chi di dovere di inchiodarla a una scrivania, abbastanza lontano dagli sguardi altrui. Nella sonnolenta cittadina, poco distante da un lago artificiale, il compito di Noémie è valutare la possibile dismissione del commissariato locale, istituzione forse poco utile in quel luogo tranquillo. I giorni si trascinano con la lentezza di un continente alla deriva, fino a quando le acque del lago restituiscono alla superficie un fusto di plastica con dentro un cadavere. Parigi ha tradito Noémie Chastain, e ora, in questa lontana provincia, lei trova la forza e la determinazione di affrontare una nuova indagine fitta di segreti gravi e antichi. Anche se le risposte sembrano svanite nelle pieghe del tempo, irrimediabilmente erose dall’acqua, ormai inghiottite dai profondi silenzi custoditi con ostinazione dagli abitanti di Avalone.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Dolce da morire

17,00
Olga Cazzaniga Peroni è una brianzola ironica e pungente. Il timore che il fidanzato della nipote possa rivelarsi un cacciatore di dote la spinge ad assumere l’investigatore privato Franco Reali. Quello che inizia come un incarico di routine non solo porterà a risvolti inaspettati, ma stravolgerà la vita di Reali. Alle prese con usurai, criminalità organizzata, una bionda femme fatale e le continue interferenze di Olga, Reali dovrà dar fondo a tutte le sue risorse per sventare un pericoloso disegno criminale e salvaguardare l’incolumità di tutte le persone coinvolte.
Quick View

Dolce da morire

17,00
Olga Cazzaniga Peroni è una brianzola ironica e pungente. Il timore che il fidanzato della nipote possa rivelarsi un cacciatore di dote la spinge ad assumere l’investigatore privato Franco Reali. Quello che inizia come un incarico di routine non solo porterà a risvolti inaspettati, ma stravolgerà la vita di Reali. Alle prese con usurai, criminalità organizzata, una bionda femme fatale e le continue interferenze di Olga, Reali dovrà dar fondo a tutte le sue risorse per sventare un pericoloso disegno criminale e salvaguardare l’incolumità di tutte le persone coinvolte.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Guaio di notte

17,00
Tra giallo e commedia nera, scivoleremo in uno spassosissimo intreccio degli equivoci, dove nessuno è davvero chi dice di essere e, come nella vita vera, chiunque indossa una maschera per celare ossessioni e desideri inespressi. A Napoli un guaio molto brutto si dice “guaio di notte”, perché di notte qualsiasi imprevisto si complica. Succede quando la Signora, alla guida di un suv dai vetri oscurati, raccoglie Andrea dalla strada, malmenata e rotta. Due sconosciute che si annusano, e si riconoscono: entrambe devono ricomincia-re da capo. La Signora, segnata da mille cicatrici, è napoletana, porta con eleganza i suoi sessantotto anni e, ora che il marito è morto, sta scoprendo i suoi neri segreti. Come parziale risarcimento per le offese della vita ha scelto una Glock 17. Andrea, lineamenti asiatici, è una ragazza bellissima dal corpo androgino. Sotto i vestiti da uomo nasconde il proprio passato.Le due viaggiano verso Nord, in fuga da tutto, forse anche da se stesse. Approdano, per rifocillarsi, in un lussuoso albergo nelle campagne toscane. Ma la quiete dura poco: in una delle pozze termali vicino all’hotel viene ritrovato il cadavere di uno degli ospiti. La polizia è in alto mare, così la Signora e Andrea, a corto di soldi, si reinventano detective private e si lanciano a risolvere il caso. I guizzi geniali e la natura camaleontica si riveleranno armi potenti, che però potrebbero non bastare. Patrizia Rinaldi porta in scena una storia che sembra fondere Holmes & Watson con Thelma & Louise.
Quick View

Guaio di notte

17,00
Tra giallo e commedia nera, scivoleremo in uno spassosissimo intreccio degli equivoci, dove nessuno è davvero chi dice di essere e, come nella vita vera, chiunque indossa una maschera per celare ossessioni e desideri inespressi. A Napoli un guaio molto brutto si dice “guaio di notte”, perché di notte qualsiasi imprevisto si complica. Succede quando la Signora, alla guida di un suv dai vetri oscurati, raccoglie Andrea dalla strada, malmenata e rotta. Due sconosciute che si annusano, e si riconoscono: entrambe devono ricomincia-re da capo. La Signora, segnata da mille cicatrici, è napoletana, porta con eleganza i suoi sessantotto anni e, ora che il marito è morto, sta scoprendo i suoi neri segreti. Come parziale risarcimento per le offese della vita ha scelto una Glock 17. Andrea, lineamenti asiatici, è una ragazza bellissima dal corpo androgino. Sotto i vestiti da uomo nasconde il proprio passato.Le due viaggiano verso Nord, in fuga da tutto, forse anche da se stesse. Approdano, per rifocillarsi, in un lussuoso albergo nelle campagne toscane. Ma la quiete dura poco: in una delle pozze termali vicino all’hotel viene ritrovato il cadavere di uno degli ospiti. La polizia è in alto mare, così la Signora e Andrea, a corto di soldi, si reinventano detective private e si lanciano a risolvere il caso. I guizzi geniali e la natura camaleontica si riveleranno armi potenti, che però potrebbero non bastare. Patrizia Rinaldi porta in scena una storia che sembra fondere Holmes & Watson con Thelma & Louise.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Miss Merkel e l’omicidio al cimitero

20,00
Angela Merkel, a poche settimane dalla pensione, è diventata la nuova signora in giallo, anzi una Jane Marple che parla tedesco. «Una lettura godevole e densa di senso dell’umorismo» - Giancarlo De Cataldo «Un giallo coinvolgente, originale e ben orchestrato. La seconda vita di Miss Merkel è avvincente ed esilarante» - La Lettura Il giardiniere non è sempre l’assassino, a volte è il cadavere. La pensionata Angela Merkel se ne rende conto quando il suo carlino scopre il corpo del giardiniere nel cimitero di Klein-Freudenstadt, nella tranquilla campagna brandeburghese. Il morto è sepolto nel terreno, solo le gambe sporgono all’aria. I principali sospettati vanno cercati tra due famiglie di pompe funebri ostili. Ci sono poi un amministratore delegato dubbioso, un contabile pudico, un oratore funebre sensibile, un satanista e uno scalpellino colto. Non solo Angela condivide il suo amore per Shakespeare con quest’ultimo, ma l’anziano signore sembra anche un’ex star del cinema francese. Angela si innamorerà del fascino rude di quest’uomo? E cosa ne pensa suo marito Achim?
Quick View

Miss Merkel e l’omicidio al cimitero

20,00
Angela Merkel, a poche settimane dalla pensione, è diventata la nuova signora in giallo, anzi una Jane Marple che parla tedesco. «Una lettura godevole e densa di senso dell’umorismo» - Giancarlo De Cataldo «Un giallo coinvolgente, originale e ben orchestrato. La seconda vita di Miss Merkel è avvincente ed esilarante» - La Lettura Il giardiniere non è sempre l’assassino, a volte è il cadavere. La pensionata Angela Merkel se ne rende conto quando il suo carlino scopre il corpo del giardiniere nel cimitero di Klein-Freudenstadt, nella tranquilla campagna brandeburghese. Il morto è sepolto nel terreno, solo le gambe sporgono all’aria. I principali sospettati vanno cercati tra due famiglie di pompe funebri ostili. Ci sono poi un amministratore delegato dubbioso, un contabile pudico, un oratore funebre sensibile, un satanista e uno scalpellino colto. Non solo Angela condivide il suo amore per Shakespeare con quest’ultimo, ma l’anziano signore sembra anche un’ex star del cinema francese. Angela si innamorerà del fascino rude di quest’uomo? E cosa ne pensa suo marito Achim?
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Psychokiller. La prima indagine di Gaia Virgili

12,00
Milano è scossa da una serie di omicidi. Un assassino riprende le proprie vittime mentre le soffoca per poi spedire i video dei loro ultimi istanti di vita alla polizia. Il destinatario dei macabri filmati è il tormentato commissario Diego Ruiz, un "sopravvissuto", alcolista e fumatore incallito, che insieme alla sua squadra si trova a dover indagare contemporaneamente su questo killer e su una strana rapina in banca. Ben presto la Questura chiede aiuto a Gaia Virgili, una giovane e brillante profiler, arrivata da poco a Milano per seguire un altro caso, quello del "killer delle donne sole". La dottoressa disegna il profilo di un uomo instabile e pericoloso, una sorta di vendicatore solitario molto astuto che ha lanciato apertamente una sfida agli inquirenti invitandoli a catturarlo prima che uccida ancora. Inizia così una lotta contro il tempo, mentre il piano dell'assassino assume via via contorni sempre più definiti. Ma ogni volta che l'indagine sembra giungere a un punto di svolta, una mossa a sorpresa del killer spinge Ruiz a rivalutare l'intera lista dei sospetti.
Quick View

Psychokiller. La prima indagine di Gaia Virgili

12,00
Milano è scossa da una serie di omicidi. Un assassino riprende le proprie vittime mentre le soffoca per poi spedire i video dei loro ultimi istanti di vita alla polizia. Il destinatario dei macabri filmati è il tormentato commissario Diego Ruiz, un "sopravvissuto", alcolista e fumatore incallito, che insieme alla sua squadra si trova a dover indagare contemporaneamente su questo killer e su una strana rapina in banca. Ben presto la Questura chiede aiuto a Gaia Virgili, una giovane e brillante profiler, arrivata da poco a Milano per seguire un altro caso, quello del "killer delle donne sole". La dottoressa disegna il profilo di un uomo instabile e pericoloso, una sorta di vendicatore solitario molto astuto che ha lanciato apertamente una sfida agli inquirenti invitandoli a catturarlo prima che uccida ancora. Inizia così una lotta contro il tempo, mentre il piano dell'assassino assume via via contorni sempre più definiti. Ma ogni volta che l'indagine sembra giungere a un punto di svolta, una mossa a sorpresa del killer spinge Ruiz a rivalutare l'intera lista dei sospetti.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Una vacanza perfetta

20,00
Un thriller innevato che tocca temi profondi. Una coppia. Due bugiardi. Ellie è una giovane, bellissima e inesperta studentessa della New York University. Si sta preparando per trascorrere un weekend romantico con il suo fidanzato, un uomo molto più grande, Steven, affascinante professore in un esclusivo liceo di Manhattan. Eccitati dall'idea di conoscersi meglio lontano da occhi indiscreti, fuggono in una baita remota nella baia di Chesapeake. Ma quando una tempesta di neve li blocca, diventa evidente che entrambi hanno oscuri e letali segreti, e che solo uno di loro uscirà vivo da quella vacanza. Un romanzo che gioca abilmente con i luoghi comuni del crimine - una casa isolata, una tempesta di neve, nessun segnale telefonico - ma creando al contempo qualcosa di veramente inaspettato, che tocca tematiche profonde per esempio come affrontiamo l'idea del vittimismo e il punto di vista dei "predatori".
Quick View

Una vacanza perfetta

20,00
Un thriller innevato che tocca temi profondi. Una coppia. Due bugiardi. Ellie è una giovane, bellissima e inesperta studentessa della New York University. Si sta preparando per trascorrere un weekend romantico con il suo fidanzato, un uomo molto più grande, Steven, affascinante professore in un esclusivo liceo di Manhattan. Eccitati dall'idea di conoscersi meglio lontano da occhi indiscreti, fuggono in una baita remota nella baia di Chesapeake. Ma quando una tempesta di neve li blocca, diventa evidente che entrambi hanno oscuri e letali segreti, e che solo uno di loro uscirà vivo da quella vacanza. Un romanzo che gioca abilmente con i luoghi comuni del crimine - una casa isolata, una tempesta di neve, nessun segnale telefonico - ma creando al contempo qualcosa di veramente inaspettato, che tocca tematiche profonde per esempio come affrontiamo l'idea del vittimismo e il punto di vista dei "predatori".
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Yellow diamonds

19,00
Un thriller ispirato a una storia vera, fra rapine, omicidi, espedienti geniali, fughe rocambolesche e una pioggia di diamanti. Sono astuti. Sono implacabili. Sono migliori rapinatori e hanno un unico obiettivo: i diamanti. Una banda di rapinatori, in giro per l'Europa, assalta le gioiellerie più prestigiose assicurandosi bottini milionari. Da Pamplona a Parigi, da Biarritz a Ginevra, in breve tempo, grazie alle loro operazioni spregiudicate, diventano la bestia nera delle polizie europee; la stampa li elogia e li rende degli autentici eroi ribattezzandoli Pink Panthers, le "pantere rosa", dopo che ad Amsterdam viene ritrovato un diamante blu dentro un tubetto di crema come nel famoso film interpretato da Peter Sellers. Di innocuo, però, questi scaltri criminali non hanno nulla: sono astuti e molto bene organizzati. Colpiscono per poi svanire nel nulla. Ad affrontarli sarà la profiler Gaia Virgili che, insieme alla sua squadra dell'Europol, si troverà anche invischiata in una delicata indagine riguardante un traffico internazionale di anfetamine. Come se non bastasse, il suo compito verrà reso ancora più difficile dall'ombra del sospetto che, all'interno della squadra, qualcuno faccia il doppio gioco. Un thriller ispirato a una storia vera, fra rapine, omicidi, espedienti geniali, fughe rocambolesche e una pioggia di diamanti.
Quick View

Yellow diamonds

19,00
Un thriller ispirato a una storia vera, fra rapine, omicidi, espedienti geniali, fughe rocambolesche e una pioggia di diamanti. Sono astuti. Sono implacabili. Sono migliori rapinatori e hanno un unico obiettivo: i diamanti. Una banda di rapinatori, in giro per l'Europa, assalta le gioiellerie più prestigiose assicurandosi bottini milionari. Da Pamplona a Parigi, da Biarritz a Ginevra, in breve tempo, grazie alle loro operazioni spregiudicate, diventano la bestia nera delle polizie europee; la stampa li elogia e li rende degli autentici eroi ribattezzandoli Pink Panthers, le "pantere rosa", dopo che ad Amsterdam viene ritrovato un diamante blu dentro un tubetto di crema come nel famoso film interpretato da Peter Sellers. Di innocuo, però, questi scaltri criminali non hanno nulla: sono astuti e molto bene organizzati. Colpiscono per poi svanire nel nulla. Ad affrontarli sarà la profiler Gaia Virgili che, insieme alla sua squadra dell'Europol, si troverà anche invischiata in una delicata indagine riguardante un traffico internazionale di anfetamine. Come se non bastasse, il suo compito verrà reso ancora più difficile dall'ombra del sospetto che, all'interno della squadra, qualcuno faccia il doppio gioco. Un thriller ispirato a una storia vera, fra rapine, omicidi, espedienti geniali, fughe rocambolesche e una pioggia di diamanti.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Il taglio freddo della luna

19,00
Piera Carlomagno tesse in questo nuovo noir una magistrale trama di ombre in cui stavolta anche l’indomita Viola Guarino, anatomopatologa e un po’ strega, faticherà a non restare invischiata. Gli ultimi istanti di quiete, l’ultimo lampo di spensieratezza: è l’inizio del pranzo di fine estate che Marina Pietrofesa Cortese, matriarca ottantenne, ha imbandito per la famiglia, in uno degli eleganti lidi della costa ionica lucana. Certo è strano che Wlady, nipote prediletto di Marina, non sia arrivato, ma la sua assenza è solo un’increspatura nell’atmosfera dorata che avvolge quella famiglia di antichi latifondisti. Ben diversa la giornata di Viola Guarino, chiamata ad analizzare una scena del crimine che sembra una quinta teatrale: il professor Vittorio Ambroselli ucciso come Marat nella vasca da bagno della sua casa ricca di opere d’arte. Uno come Ambroselli, riflettono gli inquirenti, tra cui l’affascinante sostituto procuratore Loris Ferrara, poteva avere molti nemici: era il fisico della Fossa Irreversibile in cui, a pochi chilometri da lì, negli anni Cinquanta, erano state nascoste le scorie nucleari americane. E quando viene a galla la relazione di sua figlia diciassettenne, Ginevra, con il giovane Wlady – la cui assenza comincia ad assumere i contorni di una scomparsa – i due casi appaiono inequivocabilmente collegati. La soluzione si trova solo nel presente o in un passato che, come le scorie nucleari, è sepolto nelle profondità della colpa? L’ultima estate dell’innocenza: un evento, un’esperienza, un topos che per i protagonisti di questa storia torna e si ripete come una maledizione.
Quick View

Il taglio freddo della luna

19,00
Piera Carlomagno tesse in questo nuovo noir una magistrale trama di ombre in cui stavolta anche l’indomita Viola Guarino, anatomopatologa e un po’ strega, faticherà a non restare invischiata. Gli ultimi istanti di quiete, l’ultimo lampo di spensieratezza: è l’inizio del pranzo di fine estate che Marina Pietrofesa Cortese, matriarca ottantenne, ha imbandito per la famiglia, in uno degli eleganti lidi della costa ionica lucana. Certo è strano che Wlady, nipote prediletto di Marina, non sia arrivato, ma la sua assenza è solo un’increspatura nell’atmosfera dorata che avvolge quella famiglia di antichi latifondisti. Ben diversa la giornata di Viola Guarino, chiamata ad analizzare una scena del crimine che sembra una quinta teatrale: il professor Vittorio Ambroselli ucciso come Marat nella vasca da bagno della sua casa ricca di opere d’arte. Uno come Ambroselli, riflettono gli inquirenti, tra cui l’affascinante sostituto procuratore Loris Ferrara, poteva avere molti nemici: era il fisico della Fossa Irreversibile in cui, a pochi chilometri da lì, negli anni Cinquanta, erano state nascoste le scorie nucleari americane. E quando viene a galla la relazione di sua figlia diciassettenne, Ginevra, con il giovane Wlady – la cui assenza comincia ad assumere i contorni di una scomparsa – i due casi appaiono inequivocabilmente collegati. La soluzione si trova solo nel presente o in un passato che, come le scorie nucleari, è sepolto nelle profondità della colpa? L’ultima estate dell’innocenza: un evento, un’esperienza, un topos che per i protagonisti di questa storia torna e si ripete come una maledizione.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Morte in Dordogna

17,60
È una fredda mattina di marzo quando la-violenza irrompe nel pacifico capoluogo della Dordogna. In un sol giorno vengono rinvenuti due cadaveri. Sono quelli dello spacciatore Yvan Bordas e dell'ottantacinquenne Amelie Gaillard. Per la polizia non ci sono legami tra le due morti: nel primo caso si tratterebbe di un regolamento di conti, nel secondo di una banale caduta da una terrazza. Eppure Mara Dunn, amica dei Gaillard, non crede alla versione degli inquirenti: le incongruenze sono troppe. Prima di tutto la misteriosa assenza della figlia ai funerali di Amelie, e poi la dinamica dell'incidente: perché mai la prudente Amelie sarebbe salita su quella terrazza dalle scale così ripide? E chi era veramente Yvan Bordas? E perché negli ultimi tempi il negozio di gastronomia degli Ismet. famiglia turca immigrata, è oggetto di aggressioni? La scomparsa del primogenito, Kazim. è solo l'ultimo di una serie di episodi inquietanti. A Mara non resta che indagare con l'aiuto di Julian, che più di chiunque altro conosce il territorio e i segreti dei suoi abitanti. Ma mentre gli interrogativi o i sospetti si rincorrono sempre più numerosi, la violenza scoppia di nuovo e il pericolo aumenta anche per Mara. che si avvicina a scoprire una rete di avidità e traffici illeciti, odio e brutalità.
Quick View

Morte in Dordogna

17,60
È una fredda mattina di marzo quando la-violenza irrompe nel pacifico capoluogo della Dordogna. In un sol giorno vengono rinvenuti due cadaveri. Sono quelli dello spacciatore Yvan Bordas e dell'ottantacinquenne Amelie Gaillard. Per la polizia non ci sono legami tra le due morti: nel primo caso si tratterebbe di un regolamento di conti, nel secondo di una banale caduta da una terrazza. Eppure Mara Dunn, amica dei Gaillard, non crede alla versione degli inquirenti: le incongruenze sono troppe. Prima di tutto la misteriosa assenza della figlia ai funerali di Amelie, e poi la dinamica dell'incidente: perché mai la prudente Amelie sarebbe salita su quella terrazza dalle scale così ripide? E chi era veramente Yvan Bordas? E perché negli ultimi tempi il negozio di gastronomia degli Ismet. famiglia turca immigrata, è oggetto di aggressioni? La scomparsa del primogenito, Kazim. è solo l'ultimo di una serie di episodi inquietanti. A Mara non resta che indagare con l'aiuto di Julian, che più di chiunque altro conosce il territorio e i segreti dei suoi abitanti. Ma mentre gli interrogativi o i sospetti si rincorrono sempre più numerosi, la violenza scoppia di nuovo e il pericolo aumenta anche per Mara. che si avvicina a scoprire una rete di avidità e traffici illeciti, odio e brutalità.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Puzzle

18,50
Lucas Chardon è rinchiuso in un ospedale psichiatrico e per la prima volta chiede di raccontare come sono andate le cose il giorno in cui la sua vita è cambiata per sempre. Quel giorno, la polizia ha rinvenuto otto cadaveri trucidati in un rifugio. Insieme a loro c'era lui, in lacrime, ricoperto di sangue e privo di memoria. Altrove, Ilan Dieduset riceve una telefonata: è la sua ex ragazza, Chloé. Dice di aver trovato l'ingresso a Paranoia, un ambitissimo gioco di ruolo gestito da un'entità misteriosa: tutti lo stanno inseguendo, ma nessuno conosce le regole. Ilan è stato un giocatore compulsivo, in passato, e la tentazione è troppo forte. Dopo un inquietante processo di selezione, Ilan e Chloé, insieme ad altri sei candidati, vengono convocati in un ospedale psichiatrico in disuso isolato tra le montagne. Regola numero uno: niente di quello che stai per vivere è vero; questo è un gioco. Regola numero due: uno di voi morirà. La partita comincia e, quando il gruppo inizia a sospettare la presenza di un intruso, la paranoia prende lentamente corpo. Con il passare delle ore, la competizione assume forme sempre più perverse, in una sorta di folle e angosciante meccanismo. Dove finisce il gioco e dove comincia la realtà? Chi accetterebbe di morire per un gioco?
Quick View

Puzzle

18,50
Lucas Chardon è rinchiuso in un ospedale psichiatrico e per la prima volta chiede di raccontare come sono andate le cose il giorno in cui la sua vita è cambiata per sempre. Quel giorno, la polizia ha rinvenuto otto cadaveri trucidati in un rifugio. Insieme a loro c'era lui, in lacrime, ricoperto di sangue e privo di memoria. Altrove, Ilan Dieduset riceve una telefonata: è la sua ex ragazza, Chloé. Dice di aver trovato l'ingresso a Paranoia, un ambitissimo gioco di ruolo gestito da un'entità misteriosa: tutti lo stanno inseguendo, ma nessuno conosce le regole. Ilan è stato un giocatore compulsivo, in passato, e la tentazione è troppo forte. Dopo un inquietante processo di selezione, Ilan e Chloé, insieme ad altri sei candidati, vengono convocati in un ospedale psichiatrico in disuso isolato tra le montagne. Regola numero uno: niente di quello che stai per vivere è vero; questo è un gioco. Regola numero due: uno di voi morirà. La partita comincia e, quando il gruppo inizia a sospettare la presenza di un intruso, la paranoia prende lentamente corpo. Con il passare delle ore, la competizione assume forme sempre più perverse, in una sorta di folle e angosciante meccanismo. Dove finisce il gioco e dove comincia la realtà? Chi accetterebbe di morire per un gioco?
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Quattro indagini per il Commissario Camille Verhoeven: Irène-Alex-Camille-Rosy & John

14,90
Una serie di crimini spaventosi. Un commissario fuori dal comune, indisciplinato ma dall'infallibile intuito. Una Parigi spenta d'ogni luce romantica, cupo teatro di mostruosi assassinii. Quattro romanzi ad altissima tensione.
Quick View

Quattro indagini per il Commissario Camille Verhoeven: Irène-Alex-Camille-Rosy & John

14,90
Una serie di crimini spaventosi. Un commissario fuori dal comune, indisciplinato ma dall'infallibile intuito. Una Parigi spenta d'ogni luce romantica, cupo teatro di mostruosi assassinii. Quattro romanzi ad altissima tensione.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

La libreria dei gatti neri

15,00
Pulixi firma un giallo pieno di suspense e ironia che parla di libri e omaggia i classici del mystery, rendendo i lettori i veri protagonisti di questa storia. «Un pensionato malinconico, un frate fin troppo vivace, un’ottantenne fissata con i serial killer, una ragazzina che si veste dark e sogna di uccidere qualcuno e un libraio sull’orlo del fallimento. È davvero questa la combriccola di investigatori a cui vuoi affidare la tua indagine?» Grande appassionato di gialli, Marzio Montecristo ha aperto da qualche anno nel centro di Cagliari una piccola libreria specializzata in romanzi polizieschi. Il nome della libreria, Les Chats Noirs, è un omaggio ai due gatti neri che un giorno si sono presentati in negozio e non se ne sono più andati, da lui soprannominati Miss Marple e Poirot. Nonostante il brutto carattere del proprietario, la libreria è molto frequentata, ed è Patricia, la giovane collaboratrice di Montecristo, di origini eritree, a salvare i clienti dalle sfuriate del titolare. La libreria ha anche un gruppo di lettura, “gli investigatori del martedì”, un manipolo di super esperti di gialli che si riuniscono dopo la chiusura per discettare del romanzo della settimana. È una banda mal assembrata ma molto unita, di cui Marzio è diventato l’anima, suo malgrado. Un anno prima il gruppo si è dimostrato capace di aiutare una vecchia amica di Montecristo a risolvere un vero caso da tutti considerato senza speranza. Ora la sovrintendente Angela Dimase torna a chiedere la loro collaborazione per un’indagine che le sta togliendo il sonno: un uomo incappucciato si è presentato a casa di una famiglia, ha immobilizzato due coniugi e il loro figlioletto e ha intimato all’uomo di scegliere chi doveva morire tra la moglie e il figlio; se non avesse deciso entro un minuto, li avrebbe uccisi tutti e due. Il sadico killer viene presto soprannominato «l’assassino delle clessidre», visto che sulla scena del crimine ne lascia sempre una. Riusciranno gli improbabili “investigatori del martedì” a sbrogliare anche questo caso, intricato quanto agghiacciante, permettendo alla polizia di fermare il feroce assassino prima che colpisca di nuovo?
Quick View

La libreria dei gatti neri

15,00
Pulixi firma un giallo pieno di suspense e ironia che parla di libri e omaggia i classici del mystery, rendendo i lettori i veri protagonisti di questa storia. «Un pensionato malinconico, un frate fin troppo vivace, un’ottantenne fissata con i serial killer, una ragazzina che si veste dark e sogna di uccidere qualcuno e un libraio sull’orlo del fallimento. È davvero questa la combriccola di investigatori a cui vuoi affidare la tua indagine?» Grande appassionato di gialli, Marzio Montecristo ha aperto da qualche anno nel centro di Cagliari una piccola libreria specializzata in romanzi polizieschi. Il nome della libreria, Les Chats Noirs, è un omaggio ai due gatti neri che un giorno si sono presentati in negozio e non se ne sono più andati, da lui soprannominati Miss Marple e Poirot. Nonostante il brutto carattere del proprietario, la libreria è molto frequentata, ed è Patricia, la giovane collaboratrice di Montecristo, di origini eritree, a salvare i clienti dalle sfuriate del titolare. La libreria ha anche un gruppo di lettura, “gli investigatori del martedì”, un manipolo di super esperti di gialli che si riuniscono dopo la chiusura per discettare del romanzo della settimana. È una banda mal assembrata ma molto unita, di cui Marzio è diventato l’anima, suo malgrado. Un anno prima il gruppo si è dimostrato capace di aiutare una vecchia amica di Montecristo a risolvere un vero caso da tutti considerato senza speranza. Ora la sovrintendente Angela Dimase torna a chiedere la loro collaborazione per un’indagine che le sta togliendo il sonno: un uomo incappucciato si è presentato a casa di una famiglia, ha immobilizzato due coniugi e il loro figlioletto e ha intimato all’uomo di scegliere chi doveva morire tra la moglie e il figlio; se non avesse deciso entro un minuto, li avrebbe uccisi tutti e due. Il sadico killer viene presto soprannominato «l’assassino delle clessidre», visto che sulla scena del crimine ne lascia sempre una. Riusciranno gli improbabili “investigatori del martedì” a sbrogliare anche questo caso, intricato quanto agghiacciante, permettendo alla polizia di fermare il feroce assassino prima che colpisca di nuovo?
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Requiem per un killer

19,00
Investigatore noir della migliore tradizione e giustiziere sociopatico hard boiled: il killer protagonista di Colaprico è irresistibile. Milano si fa personaggio, con le sue strade trafficate, San Siro, i navigli, i cortili interni, ma anche con l’infiltrazione mafiosa nella finanza, la vittoria dei grandi clan del Mezzogiorno – come l’autore denuncia da anni anche in qualità di giornalista. «Sono, come diceva Graham Greene, una pistola in vendita.» Marco Michele Sigieri, dopo anni di lavoro duro e talvolta sporco, è diventato un professionista stimato sia dalla questura, dove ha la sua scrivania, sia dai criminali, per conto dei quali uccide. Grazie all’esperienza e a quattordici omicidi alle spalle, si muove bene nel doppio ruolo di sovrintendente alla Omicidi di Milano e di sicario di don Benigno Morlacco, boss della ’ndrangheta che gestisce gli affari nel Nord Italia. Ma “se semini morte, la morte ti viene a cercare”, perciò non si sorprende troppo se quel suo tran-tran rischia di ritorcersi contro di lui. I guai cominciano quando don Benigno gli commissiona l’omicidio di Gualtiero Dugnani, avvocato del clan caduto in disgrazia, esigendo per il traditore un’esecuzione che lo faccia ridere a crepapelle. E la goccia che fa traboccare il vaso gli piove addosso quando il padrino-padrone gli affida anche l’intimidazione di una top manager che oppone resistenza ai finanziamenti mafiosi: Emme-emme apparentemente rispetta come sempre gli ordini, ma Mira, la sua vittima, è un osso duro, con cui si ritrova a stringere un legame ancora più pericoloso e a ipotizzare un personale piano di giustizia. Disilluso, gran divoratore di libri, ironicamente pronto a tutto, è lo stesso killer a raccontarci senza inganni la sua storia; sullo sfondo, ma neanche troppo, c’è Milano, colta nella sua anima di città vorace, rapace, capace. Dando a un assassino intelligente e solitario le chiavi della narrazione, Colaprico crea un antieroe credibile e irresistibile, e un noir ad alta velocità, dove tra omicidi ben congegnati e feroci, criminalità onnipresente, inseguimenti, colpi di scena e donne capaci di farsi rispettare emergono le molte ombre della nostra contemporaneità.
Quick View

Requiem per un killer

19,00
Investigatore noir della migliore tradizione e giustiziere sociopatico hard boiled: il killer protagonista di Colaprico è irresistibile. Milano si fa personaggio, con le sue strade trafficate, San Siro, i navigli, i cortili interni, ma anche con l’infiltrazione mafiosa nella finanza, la vittoria dei grandi clan del Mezzogiorno – come l’autore denuncia da anni anche in qualità di giornalista. «Sono, come diceva Graham Greene, una pistola in vendita.» Marco Michele Sigieri, dopo anni di lavoro duro e talvolta sporco, è diventato un professionista stimato sia dalla questura, dove ha la sua scrivania, sia dai criminali, per conto dei quali uccide. Grazie all’esperienza e a quattordici omicidi alle spalle, si muove bene nel doppio ruolo di sovrintendente alla Omicidi di Milano e di sicario di don Benigno Morlacco, boss della ’ndrangheta che gestisce gli affari nel Nord Italia. Ma “se semini morte, la morte ti viene a cercare”, perciò non si sorprende troppo se quel suo tran-tran rischia di ritorcersi contro di lui. I guai cominciano quando don Benigno gli commissiona l’omicidio di Gualtiero Dugnani, avvocato del clan caduto in disgrazia, esigendo per il traditore un’esecuzione che lo faccia ridere a crepapelle. E la goccia che fa traboccare il vaso gli piove addosso quando il padrino-padrone gli affida anche l’intimidazione di una top manager che oppone resistenza ai finanziamenti mafiosi: Emme-emme apparentemente rispetta come sempre gli ordini, ma Mira, la sua vittima, è un osso duro, con cui si ritrova a stringere un legame ancora più pericoloso e a ipotizzare un personale piano di giustizia. Disilluso, gran divoratore di libri, ironicamente pronto a tutto, è lo stesso killer a raccontarci senza inganni la sua storia; sullo sfondo, ma neanche troppo, c’è Milano, colta nella sua anima di città vorace, rapace, capace. Dando a un assassino intelligente e solitario le chiavi della narrazione, Colaprico crea un antieroe credibile e irresistibile, e un noir ad alta velocità, dove tra omicidi ben congegnati e feroci, criminalità onnipresente, inseguimenti, colpi di scena e donne capaci di farsi rispettare emergono le molte ombre della nostra contemporaneità.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Il trattamento del silenzio

20,00
Dopo il romanzo d’esordio Le notti senza sonno, Gian Andrea Cerone torna in libreria con una nuova sfida per il commissario Mandelli e l’ispettore Casalegno che, insieme agli uomini e alle donne dell’Unità di Analisi del Crimine Violento, affrontano in una Milano fradicia di pioggia e di corruzione, un crescendo serrato di violenza. Pagina dopo pagina si delinea un vortice di inganni e colpi di scena che, fino all’ultima riga, non lascia spazio a una salvifica verità alla quale aggrapparsi. C'è più ombra che luce a Milano nel mese di novembre. Non sono giorni facili per le donne e gli uomini della UACV, l'Unità di Analisi del Crimine Violento, che saranno travolti da otto incredibili giornate intrise di violenza e sangue. Cosa lega i cadaveri, orribilmente seviziati, di due noti collezionisti d'arte alla sparizione di un libro antico che custodisce un ancestrale segreto? Quale insano istinto scatena proprio ora la follia di un maniaco tra i corridoi universitari alla ricerca di giovani prede femminili? Le vicende personali del pacato commissario Mandelli e quelle del bell'ispettore Casalegno si intrecciano alle trame serrate della caccia a cui partecipano tutti i protagonisti della squadra, aiutati per l'occasione da un'affascinante ed energica poliziotta valtellinese e da un solido e saggio maggiore dei carabinieri proveniente dalla Costiera Amalfitana, in un'alluvione di furore assassino in cui il Male sembra sommergere gli stessi investigatori.
Quick View

Il trattamento del silenzio

20,00
Dopo il romanzo d’esordio Le notti senza sonno, Gian Andrea Cerone torna in libreria con una nuova sfida per il commissario Mandelli e l’ispettore Casalegno che, insieme agli uomini e alle donne dell’Unità di Analisi del Crimine Violento, affrontano in una Milano fradicia di pioggia e di corruzione, un crescendo serrato di violenza. Pagina dopo pagina si delinea un vortice di inganni e colpi di scena che, fino all’ultima riga, non lascia spazio a una salvifica verità alla quale aggrapparsi. C'è più ombra che luce a Milano nel mese di novembre. Non sono giorni facili per le donne e gli uomini della UACV, l'Unità di Analisi del Crimine Violento, che saranno travolti da otto incredibili giornate intrise di violenza e sangue. Cosa lega i cadaveri, orribilmente seviziati, di due noti collezionisti d'arte alla sparizione di un libro antico che custodisce un ancestrale segreto? Quale insano istinto scatena proprio ora la follia di un maniaco tra i corridoi universitari alla ricerca di giovani prede femminili? Le vicende personali del pacato commissario Mandelli e quelle del bell'ispettore Casalegno si intrecciano alle trame serrate della caccia a cui partecipano tutti i protagonisti della squadra, aiutati per l'occasione da un'affascinante ed energica poliziotta valtellinese e da un solido e saggio maggiore dei carabinieri proveniente dalla Costiera Amalfitana, in un'alluvione di furore assassino in cui il Male sembra sommergere gli stessi investigatori.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

La fine è ignota

17,00
Bruno Morchio attraversa i chiaroscuri di Genova, regalandoci un nuovo indimenticabile personaggio. Tra vite in bilico ed esistenze a perdere, con lo sguardo piantato nell’orizzonte, questo detective degli ultimi non dimentica mai da dove viene. Si aggira per i carruggi, è il miglior segugio di Genova. Il primo caso per Mariolino Migliaccio. Mariolino Migliaccio ha poco più di trent’anni e neanche un soldo. Grande amante del cinema americano, fa l’investigatore privato e, senza licenza né ufficio, riceve i clienti in un bar dei carruggi. Da quando sua madre – che faceva la prostituta – è stata uccisa da un cliente, Mariolino ha perso tutto, tranne l’infallibile fiuto. Conosce ogni angolo di Genova e sa rovistare nei posti giusti per svelare i segreti della città. Non è un caso che Luigi il Vecchio, boss che gestisce una casa di tolleranza travestita da centro benessere, lo abbia assoldato per cercare Liveta, una delle “sue ragazze” sparita chissà dove. Quando Mariolino si renderà conto che non è stato ingaggiato per cercarla ma per risolvere una grana ben più grossa dell’organizzazione criminale, sarà troppo tardi per tirarsi indietro.
Quick View

La fine è ignota

17,00
Bruno Morchio attraversa i chiaroscuri di Genova, regalandoci un nuovo indimenticabile personaggio. Tra vite in bilico ed esistenze a perdere, con lo sguardo piantato nell’orizzonte, questo detective degli ultimi non dimentica mai da dove viene. Si aggira per i carruggi, è il miglior segugio di Genova. Il primo caso per Mariolino Migliaccio. Mariolino Migliaccio ha poco più di trent’anni e neanche un soldo. Grande amante del cinema americano, fa l’investigatore privato e, senza licenza né ufficio, riceve i clienti in un bar dei carruggi. Da quando sua madre – che faceva la prostituta – è stata uccisa da un cliente, Mariolino ha perso tutto, tranne l’infallibile fiuto. Conosce ogni angolo di Genova e sa rovistare nei posti giusti per svelare i segreti della città. Non è un caso che Luigi il Vecchio, boss che gestisce una casa di tolleranza travestita da centro benessere, lo abbia assoldato per cercare Liveta, una delle “sue ragazze” sparita chissà dove. Quando Mariolino si renderà conto che non è stato ingaggiato per cercarla ma per risolvere una grana ben più grossa dell’organizzazione criminale, sarà troppo tardi per tirarsi indietro.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Il mulino di Leibniz

18,00
«Improvvisamente un cigolio sordo fendette l'aria. Si sporse ancora più in avanti nel buio. Appena un millesimo di secondo per avvertire una pressione infinita. Poi più niente. E precipitò nel nulla. O forse nel tutto.» Il protagonista, il colpevole di questo giallo efferato e cupo, è indicibile. Non puoi dargli un nome e non puoi svelarlo. Ma quando uno storico della scienza come Paolo Mazzarello decide di scrivere un romanzo, e un romanzo di delitti e di misteri, ha una sola strada possibile: mettere nel libro tutto quello che un lettore non si aspetterebbe, ovvero filosofia e logica. Ma non solo, l'autore racconta una storia di omicidi, compiuti da qualcuno, che sembrano obbedire a una logica, a un disegno, come nella migliore tradizione giallistica, che seguono un filo, unico appiglio per degli investigatori sgomenti e turbati. Peccato che questo filo sia governato dal caos, dall'imponderabile, da una mente superiore che si ha persino paura di scoprire, perché il fatto stesso che possa esistere cambia il nostro modo di guardare il mondo, e mette in profonda crisi la nostra idea positiva della scienza e della tecnologia. È una terra di nessuno quella in cui si muovono i personaggi di questo libro, che comincia con un delitto in un mulino negli Stati Uniti e con un rapimento, e continua a crescere come fosse una foresta, un bosco narrativo che non ha disegnato nessuno, dove non ci sono sentieri. Mazzarello ci porta in un mondo diverso da quello frequentato dai giallisti tradizionali. Non si tratta soltanto di commissari e di pazzi maniaci che mandano mail misteriose, non si tratta di capire cosa accade ma soprattutto perché accade. E in quel perché c'è una vera e propria teologia, c'è il male e il caso, l'orrore e l'indifferenza. Con grande abilità l'autore del Mulino di Leibniz ci conduce dove nessuno di noi saprebbe arrivare con le proprie forze. E conferma la vecchia ipotesi di Borges: l'unico giallo che si deve ancora scrivere è quello dove l'assassino è il lettore.
Quick View

Il mulino di Leibniz

18,00
«Improvvisamente un cigolio sordo fendette l'aria. Si sporse ancora più in avanti nel buio. Appena un millesimo di secondo per avvertire una pressione infinita. Poi più niente. E precipitò nel nulla. O forse nel tutto.» Il protagonista, il colpevole di questo giallo efferato e cupo, è indicibile. Non puoi dargli un nome e non puoi svelarlo. Ma quando uno storico della scienza come Paolo Mazzarello decide di scrivere un romanzo, e un romanzo di delitti e di misteri, ha una sola strada possibile: mettere nel libro tutto quello che un lettore non si aspetterebbe, ovvero filosofia e logica. Ma non solo, l'autore racconta una storia di omicidi, compiuti da qualcuno, che sembrano obbedire a una logica, a un disegno, come nella migliore tradizione giallistica, che seguono un filo, unico appiglio per degli investigatori sgomenti e turbati. Peccato che questo filo sia governato dal caos, dall'imponderabile, da una mente superiore che si ha persino paura di scoprire, perché il fatto stesso che possa esistere cambia il nostro modo di guardare il mondo, e mette in profonda crisi la nostra idea positiva della scienza e della tecnologia. È una terra di nessuno quella in cui si muovono i personaggi di questo libro, che comincia con un delitto in un mulino negli Stati Uniti e con un rapimento, e continua a crescere come fosse una foresta, un bosco narrativo che non ha disegnato nessuno, dove non ci sono sentieri. Mazzarello ci porta in un mondo diverso da quello frequentato dai giallisti tradizionali. Non si tratta soltanto di commissari e di pazzi maniaci che mandano mail misteriose, non si tratta di capire cosa accade ma soprattutto perché accade. E in quel perché c'è una vera e propria teologia, c'è il male e il caso, l'orrore e l'indifferenza. Con grande abilità l'autore del Mulino di Leibniz ci conduce dove nessuno di noi saprebbe arrivare con le proprie forze. E conferma la vecchia ipotesi di Borges: l'unico giallo che si deve ancora scrivere è quello dove l'assassino è il lettore.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

L’inferno degli eletti

21,00
Milano. L'ispettore Enea Cristofori è stato sospeso dalla polizia. La situazione non ha fatto che peggiorare il suo già provato equilibrio emotivo e la psicoterapia che è costretto a seguire per poter riprendere il lavoro non ne migliora l'umore. Stanca di un paziente riottoso, la psicologa con cui ha fatto decine di sedute firma il certificato per il reintegro. Tornato in questura dopo mesi, Enea ritrova il collega e amico Gabrio Corso e Sara Sisti, commissaria nonché suo amore inconfessato. Sullo sfondo di una città in cui violenze domestiche e tentati omicidi continuano ad aumentare, il cadavere di una donna viene rinvenuto nella Darsena. Inaspettatamente, Enea si ritroverà a lavorare gomito a gomito proprio con la psicologa che lo ha avuto in cura e con la quale non ha mai avuto un buon rapporto. Una sera, la donna lo chiama allarmata perché non riesce a rintracciare Sonya, sua sorella. Enea si accorge che la ragazza potrebbe essere scomparsa. E non volontariamente. Da lì a poco, i poliziotti fanno una scoperta agghiacciante: Sonya è finita in una setta. Enea decide di usare i suoi problemi personali per infiltrarsi nel gruppo. La setta lo accoglierà a braccia aperte.
Quick View

L’inferno degli eletti

21,00
Milano. L'ispettore Enea Cristofori è stato sospeso dalla polizia. La situazione non ha fatto che peggiorare il suo già provato equilibrio emotivo e la psicoterapia che è costretto a seguire per poter riprendere il lavoro non ne migliora l'umore. Stanca di un paziente riottoso, la psicologa con cui ha fatto decine di sedute firma il certificato per il reintegro. Tornato in questura dopo mesi, Enea ritrova il collega e amico Gabrio Corso e Sara Sisti, commissaria nonché suo amore inconfessato. Sullo sfondo di una città in cui violenze domestiche e tentati omicidi continuano ad aumentare, il cadavere di una donna viene rinvenuto nella Darsena. Inaspettatamente, Enea si ritroverà a lavorare gomito a gomito proprio con la psicologa che lo ha avuto in cura e con la quale non ha mai avuto un buon rapporto. Una sera, la donna lo chiama allarmata perché non riesce a rintracciare Sonya, sua sorella. Enea si accorge che la ragazza potrebbe essere scomparsa. E non volontariamente. Da lì a poco, i poliziotti fanno una scoperta agghiacciante: Sonya è finita in una setta. Enea decide di usare i suoi problemi personali per infiltrarsi nel gruppo. La setta lo accoglierà a braccia aperte.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Segreto criminale. La vera storia della banda della Magliana

12,00
Quali misteri avvolgono ancora la banda della Magliana? Perché, pur macchiatosi di innumerevoli delitti, Enrico De Pedis, il boss della frangia più pericolosa della banda, è stato sepolto nella cripta della basilica vaticana di Sant’Apollinare, tra monsignori e cardinali e con il benestare del Vicario del Papa? Proprio lì vicino il 22 giugno del 1983 scomparve la quindicenne Emanuela Orlandi, e gli inquirenti sono ormai convinti che la banda della Magliana sia coinvolta nel rapimento. Attraverso la voce di Sabrina Minardi, amante di De Pedis, questo libro getta una nuova luce sulla potentissima organizzazione criminale. La “pupa” di Renatino De Pedis, unica confidente del boss per dieci lunghi anni, divenuta per la Procura di Roma una supertestimone per le sue sconcertanti dichiarazioni, svela finalmente la sua scioccante verità sulla banda della Magliana e i suoi rapporti con mafia, camorra, servizi segreti, politici, massoni, imprenditori e alti prelati.
Quick View

Segreto criminale. La vera storia della banda della Magliana

12,00
Quali misteri avvolgono ancora la banda della Magliana? Perché, pur macchiatosi di innumerevoli delitti, Enrico De Pedis, il boss della frangia più pericolosa della banda, è stato sepolto nella cripta della basilica vaticana di Sant’Apollinare, tra monsignori e cardinali e con il benestare del Vicario del Papa? Proprio lì vicino il 22 giugno del 1983 scomparve la quindicenne Emanuela Orlandi, e gli inquirenti sono ormai convinti che la banda della Magliana sia coinvolta nel rapimento. Attraverso la voce di Sabrina Minardi, amante di De Pedis, questo libro getta una nuova luce sulla potentissima organizzazione criminale. La “pupa” di Renatino De Pedis, unica confidente del boss per dieci lunghi anni, divenuta per la Procura di Roma una supertestimone per le sue sconcertanti dichiarazioni, svela finalmente la sua scioccante verità sulla banda della Magliana e i suoi rapporti con mafia, camorra, servizi segreti, politici, massoni, imprenditori e alti prelati.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Youthless. Fiori di strada

18,50
Scritto a dieci mani da cinque grandi scrittori, Youthless – Fiori di strada è un noir che tiene il lettore incollato alla pagina, e, al tempo stesso, un grande romanzo sull’amore, il dolore, l’amicizia, la speranza, popolato da straordinari personaggi femminili, fatti della materia di cui si compongono gli incubi e i sogni.   Veneto, una cascina tra le verdi colline coltivate a prosecco, ospita sette ragazzine. Sono tutte minorenni e in fuga. Dalla famiglia, dalla polizia, dalla vita. Anna e Claudia Veneto, una cascina tra le verdi colline coltivate a prosecco ospita un gruppo di ragazze. Sono tutte minorenni e in fuga. Dalla famiglia, dalla polizia, da se stesse. Anna ha sedici anni ed è incinta, e assieme a sua sorella Claudia nasconde un terribile segreto. Domitilla è una bellissima diciassettenne dal cognome nobile che non l’ha salvata, anzi: la ragazza dipende dall’eroina e dalla chimica che riesce a trovare. Léa è una ragazza francese che sta per compiere diciotto anni, attivista dei centri sociali, ricercata per aver ferito un poliziotto durante scontri di piazza. Rachida è una giovane senegalese. Cerca la madre e una vita più sopportabile, lontano dal sistema di valori inaccettabile del suo clan. Teresa è una sedicenne calabrese dallo sguardo feroce: figlia di ’ndrangheta, scappa dalla propria famiglia che le ha ucciso la madre. Infine c’è Stella: di lei non si sa quasi nulla, appena arrivata è scomparsa. Viene trovata morta e le ragazze nel panico decidono di cambiare zona. Ma prima che possano farlo irrompono nella cascina due poliziotti, il sovrintendente Cristoforo Marino e il vicecommissario Giustina Rebellin, che le catturano. Riescono a liberarsi, ma a caro prezzo. Inizia la loro Odissea, un viaggio che le porta lontano dal passato verso un futuro che sembra impossibile da raggiungere, dal Veneto verso la Calabria, inseguite da Giustina, implacabile, perversa e crudele, mentre il superiore di lei, il commissario capo Valerio Pavan, comincia a capire che le zone d’ombra della vicenda sono molte.
Quick View

Youthless. Fiori di strada

18,50
Scritto a dieci mani da cinque grandi scrittori, Youthless – Fiori di strada è un noir che tiene il lettore incollato alla pagina, e, al tempo stesso, un grande romanzo sull’amore, il dolore, l’amicizia, la speranza, popolato da straordinari personaggi femminili, fatti della materia di cui si compongono gli incubi e i sogni.   Veneto, una cascina tra le verdi colline coltivate a prosecco, ospita sette ragazzine. Sono tutte minorenni e in fuga. Dalla famiglia, dalla polizia, dalla vita. Anna e Claudia Veneto, una cascina tra le verdi colline coltivate a prosecco ospita un gruppo di ragazze. Sono tutte minorenni e in fuga. Dalla famiglia, dalla polizia, da se stesse. Anna ha sedici anni ed è incinta, e assieme a sua sorella Claudia nasconde un terribile segreto. Domitilla è una bellissima diciassettenne dal cognome nobile che non l’ha salvata, anzi: la ragazza dipende dall’eroina e dalla chimica che riesce a trovare. Léa è una ragazza francese che sta per compiere diciotto anni, attivista dei centri sociali, ricercata per aver ferito un poliziotto durante scontri di piazza. Rachida è una giovane senegalese. Cerca la madre e una vita più sopportabile, lontano dal sistema di valori inaccettabile del suo clan. Teresa è una sedicenne calabrese dallo sguardo feroce: figlia di ’ndrangheta, scappa dalla propria famiglia che le ha ucciso la madre. Infine c’è Stella: di lei non si sa quasi nulla, appena arrivata è scomparsa. Viene trovata morta e le ragazze nel panico decidono di cambiare zona. Ma prima che possano farlo irrompono nella cascina due poliziotti, il sovrintendente Cristoforo Marino e il vicecommissario Giustina Rebellin, che le catturano. Riescono a liberarsi, ma a caro prezzo. Inizia la loro Odissea, un viaggio che le porta lontano dal passato verso un futuro che sembra impossibile da raggiungere, dal Veneto verso la Calabria, inseguite da Giustina, implacabile, perversa e crudele, mentre il superiore di lei, il commissario capo Valerio Pavan, comincia a capire che le zone d’ombra della vicenda sono molte.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Il maestro Bomboletti e altre storie

18,00
Andrea Vitali raccoglie il meglio dei suoi racconti a tema natalizio con quattro inediti assoluti. Un libro sorprendente che riaccende l'incanto della festa Non c'è un tema altrettanto irresistibile per Andrea Vitali quanto il Natale. È sufficiente buttargli lì una parola qualsiasi addobbata di rosso e di vischio e la sua fantasia parte per la tangente: Stella, Babbo, Renne, Presepe, Befana... non lo fermi più. Ne scaturiscono storie a non finire. Se pronunci Vigilia, per esempio, sulla pagina compare un personaggio come il maestro Gaspare Bomboletti, Gasparetto, ma solo per gli amici d'infanzia, quelli più intimi. Ormai in pensione e rimasto solo, ha deciso che del Natale non gli interessa un bel niente. Non ha nemmeno fatto il presepe in corridoio. E alla messa di mezzanotte preferisce il letto. In attesa che passi. Solo che stanotte sembra che il tempo si sia fermato. In cucina appaiono personaggi venuti da dove non si sa, e l'orologio non va più avanti. O addirittura torna indietro, a ripescare storie dimenticate. Chissà perché. È lui, dunque, ad aprire le danze di questa ghiottissima giostra, che pare riportarci addirittura all'origine del mondo, all'innocenza di un tempo lontano, alle attese dell'infanzia, all'eccitazione per il futuro che ci aspetta infiocchettato ai piedi di un albero addobbato. Nel Maestro Bomboletti e altre storie, Andrea Vitali raccoglie il meglio dei suoi racconti a tema natalizio con quattro inediti assoluti. Ispirati dalle parole chiave della festa più magica dell'anno, riaccendono in noi l'incanto originario delle cose che iniziano, portando con sé le speranze che ci fanno amare la vita.
Quick View

Il maestro Bomboletti e altre storie

18,00
Andrea Vitali raccoglie il meglio dei suoi racconti a tema natalizio con quattro inediti assoluti. Un libro sorprendente che riaccende l'incanto della festa Non c'è un tema altrettanto irresistibile per Andrea Vitali quanto il Natale. È sufficiente buttargli lì una parola qualsiasi addobbata di rosso e di vischio e la sua fantasia parte per la tangente: Stella, Babbo, Renne, Presepe, Befana... non lo fermi più. Ne scaturiscono storie a non finire. Se pronunci Vigilia, per esempio, sulla pagina compare un personaggio come il maestro Gaspare Bomboletti, Gasparetto, ma solo per gli amici d'infanzia, quelli più intimi. Ormai in pensione e rimasto solo, ha deciso che del Natale non gli interessa un bel niente. Non ha nemmeno fatto il presepe in corridoio. E alla messa di mezzanotte preferisce il letto. In attesa che passi. Solo che stanotte sembra che il tempo si sia fermato. In cucina appaiono personaggi venuti da dove non si sa, e l'orologio non va più avanti. O addirittura torna indietro, a ripescare storie dimenticate. Chissà perché. È lui, dunque, ad aprire le danze di questa ghiottissima giostra, che pare riportarci addirittura all'origine del mondo, all'innocenza di un tempo lontano, alle attese dell'infanzia, all'eccitazione per il futuro che ci aspetta infiocchettato ai piedi di un albero addobbato. Nel Maestro Bomboletti e altre storie, Andrea Vitali raccoglie il meglio dei suoi racconti a tema natalizio con quattro inediti assoluti. Ispirati dalle parole chiave della festa più magica dell'anno, riaccendono in noi l'incanto originario delle cose che iniziano, portando con sé le speranze che ci fanno amare la vita.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Un giorno come un altro

19,00
Nessuno meglio di Shirley Jackson conosce «il male incontrollato» che si cela sotto la più linda e ordinata delle superfici. «Nel panorama variegato di scene domestiche che Shirley Jackson tratteggia ci troveremo di fronte all’imponente possibilità di essere anche sbagliati, ma pur sempre con la complicità della magia e della fantasia a proteggere le nostre pulsioni più remote.» - Carlotta Forni per Maremosso «Prende quella strada in un giorno del genere?» chiese il negoziante. «Non è così malmessa» disse, di nuovo sorpresa. «Non mi importa della pioggia.» «Noi evitiamo di farla con questo tempo» disse il proprietario del negozio. «Ci sono delle dicerie su quella strada.» Quando Shirley Jackson arrivò in ospedale per la nascita del terzo figlio, l'impiegata all'accettazione le chiese quale professione svolgesse. E alla risposta «Scrittrice», replicò imperturbabile: «Io metterei casalinga». Senza volerlo, quell'impiegata aveva toccato un nervo scoperto - e colto nel segno. L'autrice di uno dei più celebri e disturbanti racconti della letteratura americana moderna era anche, come emerge dagli irriverenti aneddoti familiari, un'eccentrica donna di casa e una madre spassosa e piena d'inventiva. Ed è impossibile non riconoscere qualcosa di lei nelle stravaganti Mary Poppins che popolano questa raccolta, accompagnate da gatti parlanti e in grado di confezionare abiti con le coccinelle e i denti di leone del giardino. Quanto al lato più macabro - quello che la spinge ad affrontare tormenti, aberrazioni, crudeltà, a sondare normalità, follia, soprannaturale e sordido, o ancora a rendere sottilmente inquietante la banalità di «un giorno come un altro», appunto -, il lettore non avrà che l'imbarazzo della scelta. Nessuno meglio di Shirley Jackson conosce «il male incontrollato» che si cela sotto la più linda e ordinata delle superfici. E solo lei sa mescolare assurdo, comico e spaventevole - avvelenata mistura -, portandoli alle estreme conseguenze con un'economia del dettato e un'acutezza del dettaglio del tutto inconfondibili.
Quick View

Un giorno come un altro

19,00
Nessuno meglio di Shirley Jackson conosce «il male incontrollato» che si cela sotto la più linda e ordinata delle superfici. «Nel panorama variegato di scene domestiche che Shirley Jackson tratteggia ci troveremo di fronte all’imponente possibilità di essere anche sbagliati, ma pur sempre con la complicità della magia e della fantasia a proteggere le nostre pulsioni più remote.» - Carlotta Forni per Maremosso «Prende quella strada in un giorno del genere?» chiese il negoziante. «Non è così malmessa» disse, di nuovo sorpresa. «Non mi importa della pioggia.» «Noi evitiamo di farla con questo tempo» disse il proprietario del negozio. «Ci sono delle dicerie su quella strada.» Quando Shirley Jackson arrivò in ospedale per la nascita del terzo figlio, l'impiegata all'accettazione le chiese quale professione svolgesse. E alla risposta «Scrittrice», replicò imperturbabile: «Io metterei casalinga». Senza volerlo, quell'impiegata aveva toccato un nervo scoperto - e colto nel segno. L'autrice di uno dei più celebri e disturbanti racconti della letteratura americana moderna era anche, come emerge dagli irriverenti aneddoti familiari, un'eccentrica donna di casa e una madre spassosa e piena d'inventiva. Ed è impossibile non riconoscere qualcosa di lei nelle stravaganti Mary Poppins che popolano questa raccolta, accompagnate da gatti parlanti e in grado di confezionare abiti con le coccinelle e i denti di leone del giardino. Quanto al lato più macabro - quello che la spinge ad affrontare tormenti, aberrazioni, crudeltà, a sondare normalità, follia, soprannaturale e sordido, o ancora a rendere sottilmente inquietante la banalità di «un giorno come un altro», appunto -, il lettore non avrà che l'imbarazzo della scelta. Nessuno meglio di Shirley Jackson conosce «il male incontrollato» che si cela sotto la più linda e ordinata delle superfici. E solo lei sa mescolare assurdo, comico e spaventevole - avvelenata mistura -, portandoli alle estreme conseguenze con un'economia del dettato e un'acutezza del dettaglio del tutto inconfondibili.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Natale con i fantasmi. Ediz. speciale

22,00
Da una casa infestata di presenze dove verrà giocata una spettrale partita di scacchi, alle gelide paludi della campagna inglese, fino a un vivace mercatino di Natale a Londra: otto ipnotiche storie, sospese tra mistero e letteratura, che cattureranno la vostra immaginazione e vi terranno compagnia nelle notti fredde e buie. Racconti gotici di grande atmosfera da leggere d’un fiato. Magari con la luce accesa. Da una casa infestata di presenze dove verrà giocata una spettrale partita di scacchi, alle gelide paludi della campagna inglese, fino a un vivace mercatino di Natale a Londra: otto ipnotiche storie, sospese tra mistero e letteratura, che cattureranno la vostra immaginazione e vi terranno compagnia nelle notti fredde e buie. Racconti gotici di grande atmosfera da leggere d'un fiato. Magari con la luce accesa.
Quick View

Natale con i fantasmi. Ediz. speciale

22,00
Da una casa infestata di presenze dove verrà giocata una spettrale partita di scacchi, alle gelide paludi della campagna inglese, fino a un vivace mercatino di Natale a Londra: otto ipnotiche storie, sospese tra mistero e letteratura, che cattureranno la vostra immaginazione e vi terranno compagnia nelle notti fredde e buie. Racconti gotici di grande atmosfera da leggere d’un fiato. Magari con la luce accesa. Da una casa infestata di presenze dove verrà giocata una spettrale partita di scacchi, alle gelide paludi della campagna inglese, fino a un vivace mercatino di Natale a Londra: otto ipnotiche storie, sospese tra mistero e letteratura, che cattureranno la vostra immaginazione e vi terranno compagnia nelle notti fredde e buie. Racconti gotici di grande atmosfera da leggere d'un fiato. Magari con la luce accesa.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Joe Petrosino e il caso del fratello scomparso

16,00
New York 1905 – Il cadavere di un giovane immigrato italiano viene scoperto in un parco cittadino. Joe Petrosino e la sua Italian Squad iniziano a indagare nella comunità italiana della New York dei primi del Novecento. Contemporaneamente la squadra dei poliziotti italo-americani deve investigare su strani incidenti in cui sono coinvolti alcuni manovali di Little Italy, e sugli episodi di estorsione da parte della Mano Nera, associazione criminale composta da malviventi particolarmente violenti che terrorizzano i commercianti locali minacciandoli di feroci ritorsioni. Le indagini di Joe Petrosino, personaggio realmente esistito, sono un ottimo pretesto per raccontare la vita degli immigrati in America all’inizio del secolo scorso, le loro difficoltà, il loro impegno, la loro nostalgia per il nostro paese.
Quick View

Joe Petrosino e il caso del fratello scomparso

16,00
New York 1905 – Il cadavere di un giovane immigrato italiano viene scoperto in un parco cittadino. Joe Petrosino e la sua Italian Squad iniziano a indagare nella comunità italiana della New York dei primi del Novecento. Contemporaneamente la squadra dei poliziotti italo-americani deve investigare su strani incidenti in cui sono coinvolti alcuni manovali di Little Italy, e sugli episodi di estorsione da parte della Mano Nera, associazione criminale composta da malviventi particolarmente violenti che terrorizzano i commercianti locali minacciandoli di feroci ritorsioni. Le indagini di Joe Petrosino, personaggio realmente esistito, sono un ottimo pretesto per raccontare la vita degli immigrati in America all’inizio del secolo scorso, le loro difficoltà, il loro impegno, la loro nostalgia per il nostro paese.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Lunedì prossimo

17,00
Un ladruncolo, un imprenditore, due bancari. E poi una guardia giurata, un vice questore, due poliziotti, un rider. Sono solo alcuni dei personaggi che s'intersecano nella surreale vicenda di un sequestro di persona che si tinge di politica, affari sporchi, disoccupazione e disperazione. Cosimo perde il lavoro, e deve dei soldi a certa brutta gente. Per cavarsi dai guai, organizza un furto di un carico di rame, ma nulla va come previsto, e finisce per prendere in ostaggio il suo ex datore di lavoro e due bancari. Asserragliato nella fabbrica, rilascia interviste da remoto che danno luogo a una lunga lista di equivoci. Nella confusione generale, e gravato da una tensione di ora in ora crescente, il commissario Cattaneo prova a scoprire la verità, in un caso che racchiude la corruzione, la necessità di apparire e l'opportunismo che contraddistinguono il nostro Paese.
Quick View

Lunedì prossimo

17,00
Un ladruncolo, un imprenditore, due bancari. E poi una guardia giurata, un vice questore, due poliziotti, un rider. Sono solo alcuni dei personaggi che s'intersecano nella surreale vicenda di un sequestro di persona che si tinge di politica, affari sporchi, disoccupazione e disperazione. Cosimo perde il lavoro, e deve dei soldi a certa brutta gente. Per cavarsi dai guai, organizza un furto di un carico di rame, ma nulla va come previsto, e finisce per prendere in ostaggio il suo ex datore di lavoro e due bancari. Asserragliato nella fabbrica, rilascia interviste da remoto che danno luogo a una lunga lista di equivoci. Nella confusione generale, e gravato da una tensione di ora in ora crescente, il commissario Cattaneo prova a scoprire la verità, in un caso che racchiude la corruzione, la necessità di apparire e l'opportunismo che contraddistinguono il nostro Paese.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Ladri a Milano Vol. 3

15,00
Una libreria, una storia, tante storie. In collaborazione con Progetto Aisha, il Covo della Ladra presenta la raccolta di racconti “Ladri a Milano Vol.3”, alla quale hanno partecipato alcuni degli autori che sono passati in libreria nel corso dei suoi primi cinque anni di vita.  Dal giallo alla fantascienza, Ladri a Milano è un inno alle storie e a chi le scrive, ma soprattutto è una festa per tutti i lettori. Ladri a Milano raccoglie le firme di: Andrea Ferrari, Livia Sambrotta, Alessia Sorgato, Fabiano Massimi, Mauro Biagini, Roberto Ghidorsi, Barbara Cagni, Annelies Romanin, Roberto Pegorini, Andrea Cotti, Angelo Gil Balocchi, Marina Visentin, Ferdinando Salamino, Cristina Stanescu, Roberto Ottonelli, Letizia Vicidomini, Annalisa Stancanelli. Un’antologia a cura di Mariana Winch Marenghi.

Scarica in ebook su

Amazon IBS
Quick View

Ladri a Milano Vol. 3

15,00
Una libreria, una storia, tante storie. In collaborazione con Progetto Aisha, il Covo della Ladra presenta la raccolta di racconti “Ladri a Milano Vol.3”, alla quale hanno partecipato alcuni degli autori che sono passati in libreria nel corso dei suoi primi cinque anni di vita.  Dal giallo alla fantascienza, Ladri a Milano è un inno alle storie e a chi le scrive, ma soprattutto è una festa per tutti i lettori. Ladri a Milano raccoglie le firme di: Andrea Ferrari, Livia Sambrotta, Alessia Sorgato, Fabiano Massimi, Mauro Biagini, Roberto Ghidorsi, Barbara Cagni, Annelies Romanin, Roberto Pegorini, Andrea Cotti, Angelo Gil Balocchi, Marina Visentin, Ferdinando Salamino, Cristina Stanescu, Roberto Ottonelli, Letizia Vicidomini, Annalisa Stancanelli. Un’antologia a cura di Mariana Winch Marenghi.

Scarica in ebook su

Amazon IBS
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Il grande libro dei gialli di Natale. Vol. 2

26,00
Dal tradizionale «rompicapo» britannico all'altrettanto classico hard boiled all'americana e ancora gialli storici, racconti gotici, intricate spy story, furti rocamboleschi: 61 storie per celebrare il lato oscuro del Natale, racconti natalizi pieni di mistero, ingegno, orrore e divertimento a opera di grandi firme della narrativa gialla, e non solo.
Quick View

Il grande libro dei gialli di Natale. Vol. 2

26,00
Dal tradizionale «rompicapo» britannico all'altrettanto classico hard boiled all'americana e ancora gialli storici, racconti gotici, intricate spy story, furti rocamboleschi: 61 storie per celebrare il lato oscuro del Natale, racconti natalizi pieni di mistero, ingegno, orrore e divertimento a opera di grandi firme della narrativa gialla, e non solo.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Caminito. Un aprile del commissario Ricciardi

19,00
Cinque anni possono cambiare un mondo. Una vita, tante vite. Il grande ritorno del commissario Ricciardi.
Quick View

Caminito. Un aprile del commissario Ricciardi

19,00
Cinque anni possono cambiare un mondo. Una vita, tante vite. Il grande ritorno del commissario Ricciardi.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

La ragazza che viene dal buio

18,50
Dopo Brava ragazza, cattiva ragazza prosegue la serie con lo psicologo forense Cyrus Haven e l’inarrivabile Evie Cormac come protagonisti. «Robotham è davvero un maestro». - Stephen King «La suspense è sempre magistralmente dosata, sì da far risultare il susseguirsi degli eventi assai avvincente. Stavolta King aveva ragione da vendere». - Omar Di Monopoli, TTL – La Stampa «Sono rimasto assolutamente conquistato da Evie Cormac. Mi ha fatto pensare a Lisbeth Salander». - Jacopo de Michelis Chi è Evie, la ragazza senza passato? Da cosa fugge? Da bambina è stata trovata nascosta in una stanza segreta all’indomani di un terribile delitto avvenuto proprio sotto i suoi occhi. Grazie alla dote che la contraddistingue, un’istintiva abilità nel capire quando qualcuno sta mentendo, ha aiutato Cyrus a risolvere un caso apparentemente impenetrabile. Ora per lo psicologo è il momento di sciogliere l’enigma più complesso di tutti e fare luce sul passato di Evie. Prende così il via una lunga e angosciante indagine, durante la quale, passo dopo passo, il velo di mistero si squarcia e si compone il quadro della vera identità della ragazza. Ma più Cyrus si avvicina alla verità, più espone Evie al pericolo, non lasciandole altra scelta che scappare. Entrambi si troveranno di fronte a un’amara verità: a volte è meglio che alcuni segreti rimangano sepolti e alcuni mostri non vengano evocati. Un personaggio dai forti chiaroscuri, una trama ricca di colpi di scena e una suspense che non lascia scampo: La ragazza che viene dal buio ha tutti gli ingredienti di un thriller da maestro.
Quick View

La ragazza che viene dal buio

18,50
Dopo Brava ragazza, cattiva ragazza prosegue la serie con lo psicologo forense Cyrus Haven e l’inarrivabile Evie Cormac come protagonisti. «Robotham è davvero un maestro». - Stephen King «La suspense è sempre magistralmente dosata, sì da far risultare il susseguirsi degli eventi assai avvincente. Stavolta King aveva ragione da vendere». - Omar Di Monopoli, TTL – La Stampa «Sono rimasto assolutamente conquistato da Evie Cormac. Mi ha fatto pensare a Lisbeth Salander». - Jacopo de Michelis Chi è Evie, la ragazza senza passato? Da cosa fugge? Da bambina è stata trovata nascosta in una stanza segreta all’indomani di un terribile delitto avvenuto proprio sotto i suoi occhi. Grazie alla dote che la contraddistingue, un’istintiva abilità nel capire quando qualcuno sta mentendo, ha aiutato Cyrus a risolvere un caso apparentemente impenetrabile. Ora per lo psicologo è il momento di sciogliere l’enigma più complesso di tutti e fare luce sul passato di Evie. Prende così il via una lunga e angosciante indagine, durante la quale, passo dopo passo, il velo di mistero si squarcia e si compone il quadro della vera identità della ragazza. Ma più Cyrus si avvicina alla verità, più espone Evie al pericolo, non lasciandole altra scelta che scappare. Entrambi si troveranno di fronte a un’amara verità: a volte è meglio che alcuni segreti rimangano sepolti e alcuni mostri non vengano evocati. Un personaggio dai forti chiaroscuri, una trama ricca di colpi di scena e una suspense che non lascia scampo: La ragazza che viene dal buio ha tutti gli ingredienti di un thriller da maestro.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

La casa delle luci

23,00
Dal maestro del thriller italiano, un nuovo, oscuro enigma da decifrare. Nella grande casa spenta in cima alla collina, vive sempre sola una bambina… Si chiama Eva, ha dieci anni, e con lei ci sono soltanto una governante e una ragazza finlandese au pair, Maja Salo. Dei genitori nessuna traccia. È proprio Maja a cercare disperatamente l’aiuto di Pietro Gerber, il miglior ipnotista di Firenze, l’addormentatore di bambini. Da qualche tempo Eva non è più davvero sola. Con lei c’è un amichetto immaginario, senza nome e senza volto. E a causa di questa presenza, forse Eva è in pericolo. Ma la reputazione di Pietro Gerber è in rovina e, per certi versi, lo è lui stesso. Confuso e incerto sul proprio destino, Pietro accetta, pur con mille riserve, di confrontarsi con Eva. O meglio, con il suo amico immaginario. È in quel momento che si spalanca una porta invisibile davanti a lui. La voce del bambino perduto che parla attraverso Eva, quando lei è sotto ipno­si, non gli è sconosciuta. E, soprattutto, quella voce conosce Pietro. Conosce il suo passato, e sembra possedere una verità rimasta celata troppo a lungo su qualcosa che è avvenuto in una calda estate di quando lui era un bambino. Perché a undici anni Pietro Gerber è morto. E il misterioso fatto accaduto dopo la sua morte ancora lo tormenta.
Quick View

La casa delle luci

23,00
Dal maestro del thriller italiano, un nuovo, oscuro enigma da decifrare. Nella grande casa spenta in cima alla collina, vive sempre sola una bambina… Si chiama Eva, ha dieci anni, e con lei ci sono soltanto una governante e una ragazza finlandese au pair, Maja Salo. Dei genitori nessuna traccia. È proprio Maja a cercare disperatamente l’aiuto di Pietro Gerber, il miglior ipnotista di Firenze, l’addormentatore di bambini. Da qualche tempo Eva non è più davvero sola. Con lei c’è un amichetto immaginario, senza nome e senza volto. E a causa di questa presenza, forse Eva è in pericolo. Ma la reputazione di Pietro Gerber è in rovina e, per certi versi, lo è lui stesso. Confuso e incerto sul proprio destino, Pietro accetta, pur con mille riserve, di confrontarsi con Eva. O meglio, con il suo amico immaginario. È in quel momento che si spalanca una porta invisibile davanti a lui. La voce del bambino perduto che parla attraverso Eva, quando lei è sotto ipno­si, non gli è sconosciuta. E, soprattutto, quella voce conosce Pietro. Conosce il suo passato, e sembra possedere una verità rimasta celata troppo a lungo su qualcosa che è avvenuto in una calda estate di quando lui era un bambino. Perché a undici anni Pietro Gerber è morto. E il misterioso fatto accaduto dopo la sua morte ancora lo tormenta.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
-5%
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

La vendetta del ragno

21,85
Un caso che riporta Joona Linna sulle tracce di una vecchia conoscenza, il serial killer Jurek Walter. Saga Bauer non è più un'agente della polizia di Stoccolma. È stata sospesa dal servizio, ma non desidera altro che tornare al lavoro che ama. La sua già tormentata esistenza è sconvolta da un messaggio anonimo. Qualcuno ha una pistola con nove proiettili pronti a uccidere altrettante persone, e l'ultima vittima della lista di morte è il commissario Joona Linna. Chiunque lo abbia scritto ha un solo scopo: far ricadere sulla coscienza di Saga il peso di quelle morti e, soprattutto, la responsabilità di salvare la vita all'ex collega e amico. L'omicidio del capo della polizia svedese Margot Silverman è la conferma della minaccia, e della presenza di un nuovo serial killer. Un individuo disposto a tutto e che probabilmente ha un conto in sospeso con Saga. Come un ragno che tesse la tela intorno alla preda, il killer pone lentamente fine alla vita delle vittime e sigilla il suo rituale facendo ritrovare i loro corpi avvolti in una sorta di bozzolo nei pressi dei cimiteri di Stoccolma. Mentre all'interno della polizia le false piste scardinano ogni certezza, Joona Linna sa di avere le ore contate per risolvere uno degli enigmi più angoscianti della sua carriera. Un caso che lo riporta sulle tracce di una vecchia conoscenza, il serial killer Jurek Walter...
-5%
Quick View

La vendetta del ragno

21,85
Un caso che riporta Joona Linna sulle tracce di una vecchia conoscenza, il serial killer Jurek Walter. Saga Bauer non è più un'agente della polizia di Stoccolma. È stata sospesa dal servizio, ma non desidera altro che tornare al lavoro che ama. La sua già tormentata esistenza è sconvolta da un messaggio anonimo. Qualcuno ha una pistola con nove proiettili pronti a uccidere altrettante persone, e l'ultima vittima della lista di morte è il commissario Joona Linna. Chiunque lo abbia scritto ha un solo scopo: far ricadere sulla coscienza di Saga il peso di quelle morti e, soprattutto, la responsabilità di salvare la vita all'ex collega e amico. L'omicidio del capo della polizia svedese Margot Silverman è la conferma della minaccia, e della presenza di un nuovo serial killer. Un individuo disposto a tutto e che probabilmente ha un conto in sospeso con Saga. Come un ragno che tesse la tela intorno alla preda, il killer pone lentamente fine alla vita delle vittime e sigilla il suo rituale facendo ritrovare i loro corpi avvolti in una sorta di bozzolo nei pressi dei cimiteri di Stoccolma. Mentre all'interno della polizia le false piste scardinano ogni certezza, Joona Linna sa di avere le ore contate per risolvere uno degli enigmi più angoscianti della sua carriera. Un caso che lo riporta sulle tracce di una vecchia conoscenza, il serial killer Jurek Walter...
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

La voce del crepaccio

17,00
«E quella sera, mentre Julian sta osservando la pioggia dal camper, nei boschi di Feldberg qualcosa di molto pericoloso è tornato a vivere. Fuori il sole muore in lontananza, tingendo di rosso fuoco le Dolomiti, mentre il banco di nubi si dirada". Alto Adige, 1989. Il Gletschmann, l'uomo del crepaccio, è arrivato. Assieme a lui un'ondata di omicidi. Julian Spitaler, un sedicenne che sente le voci della montagna, è l'unico a percepire il pericolo incombente. In una fredda notte di novembre decide di entrare nel cimitero del borgo. Ma la prova di coraggio porterà a galla un segreto tenuto nascosto da troppo tempo. Sarà Karl Kastner, guardia forestale, a dare una mano al ragazzo scortandolo a cavallo oltre le cime più impervie della regione. Intanto, il commissario Lara Boschi si troverà a indagare su un feroce delitto: un uomo viene ucciso e la sua ragazza, Miss Alto Adige, viene trascinata nel bosco. Quando il Gletschmann torna a colpire, il commissario avrà bisogno di tutte le forze in gioco per poter fermare un assassino che è uscito dalle leggende e che sembra davvero inarrestabile.
Quick View

La voce del crepaccio

17,00
«E quella sera, mentre Julian sta osservando la pioggia dal camper, nei boschi di Feldberg qualcosa di molto pericoloso è tornato a vivere. Fuori il sole muore in lontananza, tingendo di rosso fuoco le Dolomiti, mentre il banco di nubi si dirada". Alto Adige, 1989. Il Gletschmann, l'uomo del crepaccio, è arrivato. Assieme a lui un'ondata di omicidi. Julian Spitaler, un sedicenne che sente le voci della montagna, è l'unico a percepire il pericolo incombente. In una fredda notte di novembre decide di entrare nel cimitero del borgo. Ma la prova di coraggio porterà a galla un segreto tenuto nascosto da troppo tempo. Sarà Karl Kastner, guardia forestale, a dare una mano al ragazzo scortandolo a cavallo oltre le cime più impervie della regione. Intanto, il commissario Lara Boschi si troverà a indagare su un feroce delitto: un uomo viene ucciso e la sua ragazza, Miss Alto Adige, viene trascinata nel bosco. Quando il Gletschmann torna a colpire, il commissario avrà bisogno di tutte le forze in gioco per poter fermare un assassino che è uscito dalle leggende e che sembra davvero inarrestabile.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Testimone la notte

22,00
Siena, 1978. Una gita scolastica, l'intera classe di un liceo della Milano bene. Ci si diverte. Troppo. Troppo alcol, scherzi pesanti, poi la tragedia. È cominciato tutto allora, un groviglio di legami, dolori e rancori che conduce diritto all'oggi. Siamo di nuovo a Milano e l'ispettore Dario Miranda indaga sul ritrovamento della mano di una ragazza al Parco delle Cave, meta prediletta dei suoi vagabondaggi, ma anche di qualcuno che si diverte a nascondere tagliole e a vederle scattare. Altri frammenti di cadaveri spuntano sia in quell'angolo verde sia in altre zone della città. Osteggiato da un superiore con cui ha avuto scontri in passato, sostenuto nell'ombra da una PM brillante e affascinante, complici i colleghi del commissariato di periferia che è la sua base, Miranda unisce i puntini, insegue gli indizi, non si lascia scoraggiare dall'arroganza della Milano altoborghese in cui si addentra con la sua noncurante ostinazione, acuto e brusco, molto odiato ma anche molto amato. Tanti dialoghi, una doppia vicenda misteriosa, la banale ferocia del male in un thriller robusto e sorprendente. Proprio come Dario Miranda.
Quick View

Testimone la notte

22,00
Siena, 1978. Una gita scolastica, l'intera classe di un liceo della Milano bene. Ci si diverte. Troppo. Troppo alcol, scherzi pesanti, poi la tragedia. È cominciato tutto allora, un groviglio di legami, dolori e rancori che conduce diritto all'oggi. Siamo di nuovo a Milano e l'ispettore Dario Miranda indaga sul ritrovamento della mano di una ragazza al Parco delle Cave, meta prediletta dei suoi vagabondaggi, ma anche di qualcuno che si diverte a nascondere tagliole e a vederle scattare. Altri frammenti di cadaveri spuntano sia in quell'angolo verde sia in altre zone della città. Osteggiato da un superiore con cui ha avuto scontri in passato, sostenuto nell'ombra da una PM brillante e affascinante, complici i colleghi del commissariato di periferia che è la sua base, Miranda unisce i puntini, insegue gli indizi, non si lascia scoraggiare dall'arroganza della Milano altoborghese in cui si addentra con la sua noncurante ostinazione, acuto e brusco, molto odiato ma anche molto amato. Tanti dialoghi, una doppia vicenda misteriosa, la banale ferocia del male in un thriller robusto e sorprendente. Proprio come Dario Miranda.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Una giuria di sole donne

8,00
Un magistrale racconto poliziesco che, come un dramma da camera, si svolge tutto nel mondo piccolo e psicologicamente denso di una sola stanza. La «signora Hale» e la «signora Peters» (così si rivolgono l’una all’altra) si ritrovano nella grande cucina della fattoria dove è stato consumato l’omicidio del proprietario. Sono state portate qui dai mariti, cioè il testimone e lo sceriffo, per scegliere degli oggetti personali da far avere alla moglie accusata del delitto. Da quella cucina sono appena passati gli uomini; hanno deriso, un po’ paternalisticamente un po’ con disprezzo, il mondo piccolo delle donne. Adesso sono al piano di sopra e in giro, e si sentono le voci e i passi, mentre cercano inutilmente «prove» e «indizi», il «movente»: cose importanti. La signora Hale e la signora Peters non hanno nessuna intenzione di indagare, non si fanno domande oltre quelle di ogni cucina, non si ritengono all’altezza di nulla di cui sono capaci gli uomini in quelle circostanze. Ma è notando le loro «inezie», invisibili agli uomini, che si avvicinano alla verità del delitto, perché capiscono, con un po’ di rimpianto per non averlo fatto prima, il mistero di quella Minnie, che una volta «era una ragazza piena di vita e cantava nel coro». E così possono esercitare la loro giustizia da pari. Scritto nel 1917, Una giuria di sole donne è stato visto dalla critica come un racconto paradigmatico, un esempio di innovazione sia del genere (il luogo chiuso in cui si svolge l’azione, l’indagine sostanzialmente psicologica, il rovesciamento della nozione comune nel giallo di bene e male), sia dell’idea di giustizia (verso una giustizia non formalistica, ma dell’attenzione e dell’empatia). Susan Glaspell lo rielaborò da una propria precedente pièce teatrale (Inezie), conservando nel racconto la prevalenza del dialogo e l’attenzione al movimento dei personaggi. «Un piccolo capolavoro letterario, pieno di sottigliezza, intelligenza e savoir faire», lo definisce Alicia Giménez-Bartlett nella Nota. E una delle sottigliezze sta certamente nel fatto che tutte le superiorità investigative delle modeste signore della Glaspell trionfano non nonostante i ruoli in cui sono costrette, ma grazie a questi, per il modo femminile con cui «sanno andare in fondo alle cose». Prendendosi una molto soddisfacente rivincita sulle grossolanità dei loro maschi.
Quick View

Una giuria di sole donne

8,00
Un magistrale racconto poliziesco che, come un dramma da camera, si svolge tutto nel mondo piccolo e psicologicamente denso di una sola stanza. La «signora Hale» e la «signora Peters» (così si rivolgono l’una all’altra) si ritrovano nella grande cucina della fattoria dove è stato consumato l’omicidio del proprietario. Sono state portate qui dai mariti, cioè il testimone e lo sceriffo, per scegliere degli oggetti personali da far avere alla moglie accusata del delitto. Da quella cucina sono appena passati gli uomini; hanno deriso, un po’ paternalisticamente un po’ con disprezzo, il mondo piccolo delle donne. Adesso sono al piano di sopra e in giro, e si sentono le voci e i passi, mentre cercano inutilmente «prove» e «indizi», il «movente»: cose importanti. La signora Hale e la signora Peters non hanno nessuna intenzione di indagare, non si fanno domande oltre quelle di ogni cucina, non si ritengono all’altezza di nulla di cui sono capaci gli uomini in quelle circostanze. Ma è notando le loro «inezie», invisibili agli uomini, che si avvicinano alla verità del delitto, perché capiscono, con un po’ di rimpianto per non averlo fatto prima, il mistero di quella Minnie, che una volta «era una ragazza piena di vita e cantava nel coro». E così possono esercitare la loro giustizia da pari. Scritto nel 1917, Una giuria di sole donne è stato visto dalla critica come un racconto paradigmatico, un esempio di innovazione sia del genere (il luogo chiuso in cui si svolge l’azione, l’indagine sostanzialmente psicologica, il rovesciamento della nozione comune nel giallo di bene e male), sia dell’idea di giustizia (verso una giustizia non formalistica, ma dell’attenzione e dell’empatia). Susan Glaspell lo rielaborò da una propria precedente pièce teatrale (Inezie), conservando nel racconto la prevalenza del dialogo e l’attenzione al movimento dei personaggi. «Un piccolo capolavoro letterario, pieno di sottigliezza, intelligenza e savoir faire», lo definisce Alicia Giménez-Bartlett nella Nota. E una delle sottigliezze sta certamente nel fatto che tutte le superiorità investigative delle modeste signore della Glaspell trionfano non nonostante i ruoli in cui sono costrette, ma grazie a questi, per il modo femminile con cui «sanno andare in fondo alle cose». Prendendosi una molto soddisfacente rivincita sulle grossolanità dei loro maschi.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Out of Stock
Quick View
Esaurito
Esaurito

Inseguendo l’uomo nero

16,90
Nell'estate del 1988, i corpi mutilati di diverse ragazze cominciano a essere ritrovati a Edgewood, nel Maryland. Le macabre prove portano la polizia all'inquietante supposizione che un serial killer sia tra loro. Ma presto inizia a diffondersi una voce secondo cui il male che perseguita gli adolescenti locali non sarebbe del tutto umano. Il neolaureato Richard Chizmar torna nella sua città natale proprio mentre viene decretato il coprifuoco e si ritrova presto catapultato in una vera storia dell'orrore. Ispirato dagli eventi terrificanti, Richard scrive un resoconto personale di questi ultimi, ignaro che lo continueranno a ossessionare negli anni a venire. «L'innocenza, una volta perduta, non si recupera più. L'oscurità, una volta osservata, non potrà mai essere perduta.» Per noi cittadini di Edgewood, era arrivato il momento dell'oscurità. Leggi di meno
Out of Stock
Quick View

Inseguendo l’uomo nero

16,90
Nell'estate del 1988, i corpi mutilati di diverse ragazze cominciano a essere ritrovati a Edgewood, nel Maryland. Le macabre prove portano la polizia all'inquietante supposizione che un serial killer sia tra loro. Ma presto inizia a diffondersi una voce secondo cui il male che perseguita gli adolescenti locali non sarebbe del tutto umano. Il neolaureato Richard Chizmar torna nella sua città natale proprio mentre viene decretato il coprifuoco e si ritrova presto catapultato in una vera storia dell'orrore. Ispirato dagli eventi terrificanti, Richard scrive un resoconto personale di questi ultimi, ignaro che lo continueranno a ossessionare negli anni a venire. «L'innocenza, una volta perduta, non si recupera più. L'oscurità, una volta osservata, non potrà mai essere perduta.» Per noi cittadini di Edgewood, era arrivato il momento dell'oscurità. Leggi di meno
Esaurito
Esaurito
Quick view
Out of Stock
Quick View
Esaurito
Esaurito

Le invisibili

16,00
Penserete di essere soli, in una strada buia di una periferia del Nord, sul set di un film a riprese finite o perfino in mare aperto. Ma loro vi vedono, anche se voi non le guardate. Sono creature di confine, relegate ai margini della società e dimenticate da tutti. Sanno che la vita può essere crudele ed è proprio allora che si diventa più crudeli di lei. Le protagoniste di questi racconti sono donne. Sono mamme, figlie, assassine spinte da passioni incontrollabili, o ragazze che quella vita criminale l’hanno scelta. Aspiranti rockstar soggiogate da viscidi produttori, attrici per caso, truffatrici approdate dall’Est Europa nel Sud Italia più profondo. Ma anche persone comuni, che quando la sera rientrano a casa trovano una madre dispotica ad aspettarle davanti alla tv. Sono state vittime e poi carnefici, innamorate e poi disilluse, sognatrici a cui hanno rubato i sogni. Una cosa le accomuna: da tempo hanno smesso di fingere. E hanno fatto i conti con sentimenti inconfessabili. Perché quando le cose ti appaiono in un lampo come stanno davvero, non puoi tornare indietro.
Out of Stock
Quick View

Le invisibili

16,00
Penserete di essere soli, in una strada buia di una periferia del Nord, sul set di un film a riprese finite o perfino in mare aperto. Ma loro vi vedono, anche se voi non le guardate. Sono creature di confine, relegate ai margini della società e dimenticate da tutti. Sanno che la vita può essere crudele ed è proprio allora che si diventa più crudeli di lei. Le protagoniste di questi racconti sono donne. Sono mamme, figlie, assassine spinte da passioni incontrollabili, o ragazze che quella vita criminale l’hanno scelta. Aspiranti rockstar soggiogate da viscidi produttori, attrici per caso, truffatrici approdate dall’Est Europa nel Sud Italia più profondo. Ma anche persone comuni, che quando la sera rientrano a casa trovano una madre dispotica ad aspettarle davanti alla tv. Sono state vittime e poi carnefici, innamorate e poi disilluse, sognatrici a cui hanno rubato i sogni. Una cosa le accomuna: da tempo hanno smesso di fingere. E hanno fatto i conti con sentimenti inconfessabili. Perché quando le cose ti appaiono in un lampo come stanno davvero, non puoi tornare indietro.
Esaurito
Esaurito
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Il sangue del Falco

16,50
Francesco Tiradritti ci consegna un thriller storico dal ritmo implacabile che restituisce intatta ai lettori una delle figure più indimenticabili della Storia e tra profumi, colori e suoni riviviamo l’antico Egitto come non abbiamo mai fatto finora. È il IX anno del regno per Tutankhamon. Un oscuro presagio minaccia le Due Terre: le acque del Fiume non accennano a ritirarsi e sono tornate a tingersi di rosso. Gli dei sembrano avere abbandonato il loro figlio, salito al trono del Falco dei viventi ancora bambino. Ora, a sedici anni compiuti, Tutankhamon continua a nutrire scarso interesse per gli affari di governo – lasciati a funzionari come il fidato Ay – e preferisce di gran lunga la caccia. Non ha ancora assicurato un erede alla dinastia e a Uaset i potenti servitori del Nascosto stanno tramando per eliminarlo. La situazione politica è sull’orlo del collasso. Il faraone dovrà attingere a una forza che non sapeva di possedere per reclamare il potere che gli spetta come signore delle Due Terre, affrontando un segreto oscuro sulle sue origini che lo condurrà a un fatale incontro con la verità. Ma l’amore per una Cantatrice dell’Inondazione, una prostituta sacra che per volere divino non potrà mai essere solo sua, stravolgerà la vita di Tutankhamon, proprio mentre si trova al centro di un’ineluttabile spirale di sangue.
Quick View

Il sangue del Falco

16,50
Francesco Tiradritti ci consegna un thriller storico dal ritmo implacabile che restituisce intatta ai lettori una delle figure più indimenticabili della Storia e tra profumi, colori e suoni riviviamo l’antico Egitto come non abbiamo mai fatto finora. È il IX anno del regno per Tutankhamon. Un oscuro presagio minaccia le Due Terre: le acque del Fiume non accennano a ritirarsi e sono tornate a tingersi di rosso. Gli dei sembrano avere abbandonato il loro figlio, salito al trono del Falco dei viventi ancora bambino. Ora, a sedici anni compiuti, Tutankhamon continua a nutrire scarso interesse per gli affari di governo – lasciati a funzionari come il fidato Ay – e preferisce di gran lunga la caccia. Non ha ancora assicurato un erede alla dinastia e a Uaset i potenti servitori del Nascosto stanno tramando per eliminarlo. La situazione politica è sull’orlo del collasso. Il faraone dovrà attingere a una forza che non sapeva di possedere per reclamare il potere che gli spetta come signore delle Due Terre, affrontando un segreto oscuro sulle sue origini che lo condurrà a un fatale incontro con la verità. Ma l’amore per una Cantatrice dell’Inondazione, una prostituta sacra che per volere divino non potrà mai essere solo sua, stravolgerà la vita di Tutankhamon, proprio mentre si trova al centro di un’ineluttabile spirale di sangue.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Out of Stock
Quick View
Esaurito
Esaurito
Out of Stock
Quick View

Una regata mortale

19,00
Esaurito
Esaurito
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Certe morti non fanno rumore

19,00
di Alessandro Curioni (Autore) Chiarelettere, 2022 Da uno dei massimi esperti di cybersecurity, il giallo che rivela i pericoli e le ombre di un mondo consegnato alla tecnologia e all’intelligenza artificiale. «Vorrei conoscere il piano che hai architettato.» «E se ti dicessi che in realtà non ho un piano?» Dopo aver messo a soqquadro il Dark Web, debellando la più pericolosa rete di criminali informatici in circolazione, l'esperto di cybersecurity Leonardo Artico finisce di nuovo nel mirino. Dal suo passato riemerge un'amante, nel frattempo diventata la potentissima manager di una big tech, e con lei si materializza un'eminenza grigia a capo di un nucleo dei servizi segreti. Entrambi con un'offerta che non si può rifiutare. Artico - con i suoi compagni di avventura Roberto Gelmi, hacker geniale, e Teresa Aprili, brillante giornalista - si ritrova così coinvolto nel segretissimo Progetto Da Vinci, che attraverso l'uso dell'intelligenza artificiale punta a rivoluzionare il mondo della cybersecurity. Ma con quali conseguenze? Leonardo giocherà la sua personalissima partita con obiettivi molto diversi da quelli degli altri due giocatori. Il doppio e il triplo gioco saranno la regola, la manipolazione d'informazioni e persone la normalità. In un mondo oscuro sul quale aleggia l'ombra di un nemico sconfitto, ma non abbattuto, Leonardo, Teresa e Roberto scopriranno che scopriranno che per smascherarlo devono rischiare molto più della loro vita digitale. Certe morti non fanno rumore è un romanzo che ci pone di fronte a temi di stringente attualità, e ci fa riflettere sul ruolo dell'umanità nel momento in cui la tecnologia, con l'avvento delle intelligenze artificiali, sembra pronta a un nuovo grande balzo.
Quick View

Certe morti non fanno rumore

19,00
di Alessandro Curioni (Autore) Chiarelettere, 2022 Da uno dei massimi esperti di cybersecurity, il giallo che rivela i pericoli e le ombre di un mondo consegnato alla tecnologia e all’intelligenza artificiale. «Vorrei conoscere il piano che hai architettato.» «E se ti dicessi che in realtà non ho un piano?» Dopo aver messo a soqquadro il Dark Web, debellando la più pericolosa rete di criminali informatici in circolazione, l'esperto di cybersecurity Leonardo Artico finisce di nuovo nel mirino. Dal suo passato riemerge un'amante, nel frattempo diventata la potentissima manager di una big tech, e con lei si materializza un'eminenza grigia a capo di un nucleo dei servizi segreti. Entrambi con un'offerta che non si può rifiutare. Artico - con i suoi compagni di avventura Roberto Gelmi, hacker geniale, e Teresa Aprili, brillante giornalista - si ritrova così coinvolto nel segretissimo Progetto Da Vinci, che attraverso l'uso dell'intelligenza artificiale punta a rivoluzionare il mondo della cybersecurity. Ma con quali conseguenze? Leonardo giocherà la sua personalissima partita con obiettivi molto diversi da quelli degli altri due giocatori. Il doppio e il triplo gioco saranno la regola, la manipolazione d'informazioni e persone la normalità. In un mondo oscuro sul quale aleggia l'ombra di un nemico sconfitto, ma non abbattuto, Leonardo, Teresa e Roberto scopriranno che scopriranno che per smascherarlo devono rischiare molto più della loro vita digitale. Certe morti non fanno rumore è un romanzo che ci pone di fronte a temi di stringente attualità, e ci fa riflettere sul ruolo dell'umanità nel momento in cui la tecnologia, con l'avvento delle intelligenze artificiali, sembra pronta a un nuovo grande balzo.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Il tempo dell’odio

19,90
di Antonio Lanzetta (Autore) La Corte Editore, 2022 Cilento, estate del 1943. Michele ha quattordici anni e vive con la madre e le sorelle in un casolare isolato. È tardo pomeriggio quando, di ritorno da una giornata di lavoro nei campi, vede una camionetta di fascisti sulla strada che lo porta a casa. Capisce subito che sta accadendo qualcosa di terribile e, sentendosi impotente, si nasconde in mezzo ai cespugli. Mentre le donne urlano disperate, Michele viene scoperto e per non essere ucciso è costretto a scappare nel bosco. Per Michele questo evento segna la fine dell'adolescenza, l'incontro con la brutalità e la violenza. Comincia un viaggio iniziatico all'insegna della vendetta, dell'odio e del desiderio di trovare le sorelle che sono state rapite. Ferito e sconvolto viene accolto da una vecchia vicina che lo cura offrendogli un nascondiglio. Nel frattempo scopre che anche altre ragazze del paese stanno sparendo. Giovani donne strappate alle loro famiglie. Chi si cela dietro tutto questo e che fine fanno le vittime? Sono i giorni che precedono lo sbarco degli alleati a Salerno e i nazisti sono fuori controllo. Sono loro i responsabili? Michele si unisce a un gruppo di briganti, guidati da un uomo misterioso che si fa chiamare Teschio, che gli mostrerà il loro particolare codice criminale e gli insegnerà il valore dell'onore. Insieme a loro scoprirà una terribile verità.
Quick View

Il tempo dell’odio

19,90
di Antonio Lanzetta (Autore) La Corte Editore, 2022 Cilento, estate del 1943. Michele ha quattordici anni e vive con la madre e le sorelle in un casolare isolato. È tardo pomeriggio quando, di ritorno da una giornata di lavoro nei campi, vede una camionetta di fascisti sulla strada che lo porta a casa. Capisce subito che sta accadendo qualcosa di terribile e, sentendosi impotente, si nasconde in mezzo ai cespugli. Mentre le donne urlano disperate, Michele viene scoperto e per non essere ucciso è costretto a scappare nel bosco. Per Michele questo evento segna la fine dell'adolescenza, l'incontro con la brutalità e la violenza. Comincia un viaggio iniziatico all'insegna della vendetta, dell'odio e del desiderio di trovare le sorelle che sono state rapite. Ferito e sconvolto viene accolto da una vecchia vicina che lo cura offrendogli un nascondiglio. Nel frattempo scopre che anche altre ragazze del paese stanno sparendo. Giovani donne strappate alle loro famiglie. Chi si cela dietro tutto questo e che fine fanno le vittime? Sono i giorni che precedono lo sbarco degli alleati a Salerno e i nazisti sono fuori controllo. Sono loro i responsabili? Michele si unisce a un gruppo di briganti, guidati da un uomo misterioso che si fa chiamare Teschio, che gli mostrerà il loro particolare codice criminale e gli insegnerà il valore dell'onore. Insieme a loro scoprirà una terribile verità.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Out of Stock
Quick View
Esaurito
Esaurito

Dolce vita, dolce morte

14,00
di Giancarlo De Cataldo (Autore) Rizzoli, 2022 L'omicidio irrisolto di una ragazza tedesca sconvolge la Roma fascinosa degli anni Sessanta. 1963. Luccicano le luci di Roma al tempo della Dolce Vita. Lampeggiano i flash delle macchine fotografiche tra le mani svelte e nervose dei paparazzi, gli scandali sono l'altro nome della mondanità. Nei caffè si tira tardi, il sogno più bello è quello che si sogna insieme. Sogna anche una ragazza tedesca: ha ventitré anni, si chiama Greta e vuole fare l'attrice. Finché, un giorno di maggio, viene trovata uccisa a coltellate in un palazzo nei dintorni di via Veneto. Sotto la superficie abbagliante della capitale, infatti, si nascondono gli abissi. Lo sa bene Marcello Montecchi, trent'anni, brillante firma di un prestigioso quotidiano romano. Il suo direttore gli ha chiesto di seguire il caso senza sapere che lui, Greta, l'ha conosciuta davvero, durante incontri fugaci al sapore di whisky e sigarette. E, ora, dovrà addentrarsi nel lato segreto e oscuro di quella inafferrabile ragazza. Attraverso una lente narrativa inedita e affascinante, Giancarlo De Cataldo, ispirandosi a un inestricabile cold case che ha segnato i nostri anni Sessanta, ci racconta le ossessioni e i misteri della città eterna.
Out of Stock
Quick View

Dolce vita, dolce morte

14,00
di Giancarlo De Cataldo (Autore) Rizzoli, 2022 L'omicidio irrisolto di una ragazza tedesca sconvolge la Roma fascinosa degli anni Sessanta. 1963. Luccicano le luci di Roma al tempo della Dolce Vita. Lampeggiano i flash delle macchine fotografiche tra le mani svelte e nervose dei paparazzi, gli scandali sono l'altro nome della mondanità. Nei caffè si tira tardi, il sogno più bello è quello che si sogna insieme. Sogna anche una ragazza tedesca: ha ventitré anni, si chiama Greta e vuole fare l'attrice. Finché, un giorno di maggio, viene trovata uccisa a coltellate in un palazzo nei dintorni di via Veneto. Sotto la superficie abbagliante della capitale, infatti, si nascondono gli abissi. Lo sa bene Marcello Montecchi, trent'anni, brillante firma di un prestigioso quotidiano romano. Il suo direttore gli ha chiesto di seguire il caso senza sapere che lui, Greta, l'ha conosciuta davvero, durante incontri fugaci al sapore di whisky e sigarette. E, ora, dovrà addentrarsi nel lato segreto e oscuro di quella inafferrabile ragazza. Attraverso una lente narrativa inedita e affascinante, Giancarlo De Cataldo, ispirandosi a un inestricabile cold case che ha segnato i nostri anni Sessanta, ci racconta le ossessioni e i misteri della città eterna.
Esaurito
Esaurito
Quick view
Out of Stock
Quick View
Esaurito
Esaurito

La vendetta è mia. Mike Hammer. Vol. 3

12,00
di Mickey Spillane (Autore) Luca Briasco (Traduttore) Time Crime, 2022 Il rappresentante Chester Wheeler è un vecchio amico di guerra dell'investigatore privato Mike Hammer. Viene ritrovato morto dopo essersi apparentemente sparato, in seguito a una notte di bevute con il suo amico Hammer, il quale, svegliato dalle domande della polizia, sospetta di omicidio. Facendosi strada tra una sfilza di gay bar, circoli di gioco, modelle di alta moda e non pochi ricatti, si rende conto che qualcuno sta cercando di incastrarlo. Grazie all'aiuto del suo amico poliziotto Pat Chambers e della segretaria Velda, in possesso della sua personale licenza come investigatrice privata, non si fermerà fino a che non avrà scoperto la verità. Ovunque vada, si scontra sempre con una bellissima bionda di nome Juno. È lei la chiave dietro l'ondata di crimini che potrebbe svelare il mistero sulla morte di Chester...
Out of Stock
Quick View

La vendetta è mia. Mike Hammer. Vol. 3

12,00
di Mickey Spillane (Autore) Luca Briasco (Traduttore) Time Crime, 2022 Il rappresentante Chester Wheeler è un vecchio amico di guerra dell'investigatore privato Mike Hammer. Viene ritrovato morto dopo essersi apparentemente sparato, in seguito a una notte di bevute con il suo amico Hammer, il quale, svegliato dalle domande della polizia, sospetta di omicidio. Facendosi strada tra una sfilza di gay bar, circoli di gioco, modelle di alta moda e non pochi ricatti, si rende conto che qualcuno sta cercando di incastrarlo. Grazie all'aiuto del suo amico poliziotto Pat Chambers e della segretaria Velda, in possesso della sua personale licenza come investigatrice privata, non si fermerà fino a che non avrà scoperto la verità. Ovunque vada, si scontra sempre con una bellissima bionda di nome Juno. È lei la chiave dietro l'ondata di crimini che potrebbe svelare il mistero sulla morte di Chester...
Esaurito
Esaurito
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Il male che gli uomini fanno

20,00
Trent’anni fa Itala Caruso, poliziotta soprannominata la Regina e a capo di un giro di corruzione, viene incaricata di trovare le prove per mandare in carcere l’uomo accusato di essere il Persico, l’assassino che ha rapito e strangolato tre ragazze adolescenti. Itala non può rifiutare, ma sa che sta facendo la scelta sbagliata. Oggi, un uomo dai lunghi capelli bianchi rapisce sul cancello di casa la sedicenne Amala Cavalcante e la imprigiona nel sotterraneo di un vecchio edificio. Amala capisce che non uscirà viva da lì, a meno che non trovi il modo di fuggire. Francesca Cavalcante è la zia di Amala ed è un avvocato. Trent’anni prima ha difeso senza successo l’uomo accusato di essere il Persico. Lei sa che il suo cliente era innocente, e che il vero assassino è ancora in giro. E che forse è stato lui a rapire sua nipote. Gershom Peretz, detto Gerry, dichiara di essere un turista israeliano, ma è arrivato subito dopo il rapimento di Amala e sembra disposto a tutto pur di ritrovarla. Anche a uccidere.
Quick View

Il male che gli uomini fanno

20,00
Trent’anni fa Itala Caruso, poliziotta soprannominata la Regina e a capo di un giro di corruzione, viene incaricata di trovare le prove per mandare in carcere l’uomo accusato di essere il Persico, l’assassino che ha rapito e strangolato tre ragazze adolescenti. Itala non può rifiutare, ma sa che sta facendo la scelta sbagliata. Oggi, un uomo dai lunghi capelli bianchi rapisce sul cancello di casa la sedicenne Amala Cavalcante e la imprigiona nel sotterraneo di un vecchio edificio. Amala capisce che non uscirà viva da lì, a meno che non trovi il modo di fuggire. Francesca Cavalcante è la zia di Amala ed è un avvocato. Trent’anni prima ha difeso senza successo l’uomo accusato di essere il Persico. Lei sa che il suo cliente era innocente, e che il vero assassino è ancora in giro. E che forse è stato lui a rapire sua nipote. Gershom Peretz, detto Gerry, dichiara di essere un turista israeliano, ma è arrivato subito dopo il rapimento di Amala e sembra disposto a tutto pur di ritrovarla. Anche a uccidere.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Tra due mondi

17,00
Adam si è lasciato alle spalle la tragedia del conflitto siriano in cui ha strenuamente combattuto. Adesso è solo un migrante che arriva nel campo profughi di Calais, tormentato da un’ossessione: riunirsi alla mogie e alla figlia, fuggite dalla Siria qualche giorno prima di lui. La sua presenza, nella Giungla, si nota subito: non perché sia grande e grosso e con una vistosa cicatrice su un sopracciglio, e nemmeno per la foto di Nora e Maya che mostra senza sosta a chiunque. È per come osserva le cose e le persone che viene subito chiamato military man dal capo dei sudanesi. E a ragione, perché Adam è un soldato, un poliziotto. Se ne è reso conto anche il tenente Bastien Miller, da poco trasferitosi volontariamente in quel fazzoletto di terra da cui tutti vogliono andarsene. Si sono conosciuti in una corsia d’ospedale, una notte in cui nella Giungla è successo qualcosa di atroce, la stessa notte in cui Adam ha capito di non poter restare indifferente di fronte a ciò che accade in quel luogo sconosciuto alla giustizia.Tra i più apprezzati autori francesi di noir, con Tra due mondi Olivier Norek imbocca una strada impervia, forte della sua scrittura precisa, lucida e aspra come la realtà da cui trae ispirazione. In queste pagine lo scrittore sconcerta e coinvolge il lettore, ne incrina le certezze. E lo trascina in un’indagine poliziesca che parla dei nostri porti e delle nostre città, gli mostra quel che lì palpita e che non sempre vogliamo vedere.
Quick View

Tra due mondi

17,00
Adam si è lasciato alle spalle la tragedia del conflitto siriano in cui ha strenuamente combattuto. Adesso è solo un migrante che arriva nel campo profughi di Calais, tormentato da un’ossessione: riunirsi alla mogie e alla figlia, fuggite dalla Siria qualche giorno prima di lui. La sua presenza, nella Giungla, si nota subito: non perché sia grande e grosso e con una vistosa cicatrice su un sopracciglio, e nemmeno per la foto di Nora e Maya che mostra senza sosta a chiunque. È per come osserva le cose e le persone che viene subito chiamato military man dal capo dei sudanesi. E a ragione, perché Adam è un soldato, un poliziotto. Se ne è reso conto anche il tenente Bastien Miller, da poco trasferitosi volontariamente in quel fazzoletto di terra da cui tutti vogliono andarsene. Si sono conosciuti in una corsia d’ospedale, una notte in cui nella Giungla è successo qualcosa di atroce, la stessa notte in cui Adam ha capito di non poter restare indifferente di fronte a ciò che accade in quel luogo sconosciuto alla giustizia.Tra i più apprezzati autori francesi di noir, con Tra due mondi Olivier Norek imbocca una strada impervia, forte della sua scrittura precisa, lucida e aspra come la realtà da cui trae ispirazione. In queste pagine lo scrittore sconcerta e coinvolge il lettore, ne incrina le certezze. E lo trascina in un’indagine poliziesca che parla dei nostri porti e delle nostre città, gli mostra quel che lì palpita e che non sempre vogliamo vedere.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart
Quick View

LA MALA ERBA

15,00
null
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Ciao ciao commissario

18,00
«E allora lascia perdere, Pirrone, che te ne fotte?» «Ho promesso alla mano di renderle giustizia.» «A chi?!» strabuzzò gli occhi l'avvocato Cacace. Pirrone svuotò il bicchiere di rosso tutto d'un fiato: «Alla mano che faceva ciao ciao». «Pirrone, tu sei tutto matto!». Se la mano della vittima vi facesse ciao ciao e vi chiedesse di vendicarla, voi che fareste? Non so voi, ma il commissario Pirrone non ha esitato a entrare in azione. Di servizio a Roma Nord, appassionato di storia e autori classici, Pirrone ha un modo tutto suo di risolvere i casi. Sebbene sia un segreto che lui custodisce gelosamente, a voi possiamo rivelarlo: vogliamo chiamarla ispirazione? Ma no, è molto di più! Le dritte per risolvere i casi gli arrivano niente meno che da personaggi storici famosi come Cesare, Socrate, Edipo e Mussolini, solo per citarne alcuni. Mi raccomando, acqua in bocca, nessuno deve saperlo, è un segreto! Non è invece un segreto che Pirrone sia un idealista insoddisfatto di sé e che sogni un mondo migliore senza soprusi e assassinii in cui non ci sia bisogno di lui (come commissario, s'intende, come cittadino ci terrebbe eccome a vivere in un mondo sì fatto).
Quick View

Ciao ciao commissario

18,00
«E allora lascia perdere, Pirrone, che te ne fotte?» «Ho promesso alla mano di renderle giustizia.» «A chi?!» strabuzzò gli occhi l'avvocato Cacace. Pirrone svuotò il bicchiere di rosso tutto d'un fiato: «Alla mano che faceva ciao ciao». «Pirrone, tu sei tutto matto!». Se la mano della vittima vi facesse ciao ciao e vi chiedesse di vendicarla, voi che fareste? Non so voi, ma il commissario Pirrone non ha esitato a entrare in azione. Di servizio a Roma Nord, appassionato di storia e autori classici, Pirrone ha un modo tutto suo di risolvere i casi. Sebbene sia un segreto che lui custodisce gelosamente, a voi possiamo rivelarlo: vogliamo chiamarla ispirazione? Ma no, è molto di più! Le dritte per risolvere i casi gli arrivano niente meno che da personaggi storici famosi come Cesare, Socrate, Edipo e Mussolini, solo per citarne alcuni. Mi raccomando, acqua in bocca, nessuno deve saperlo, è un segreto! Non è invece un segreto che Pirrone sia un idealista insoddisfatto di sé e che sogni un mondo migliore senza soprusi e assassinii in cui non ci sia bisogno di lui (come commissario, s'intende, come cittadino ci terrebbe eccome a vivere in un mondo sì fatto).
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Out of Stock
Quick View
Esaurito
Esaurito

Maigret e la giovane morta

11,00
Maigret ha avuto una giornataccia. Trenta ore filate alle prese con tre ossi duri che non volevano parlare. E come se non bastasse, alle tre del mattino, gli piomba addosso un'altra grana: a due passi da Pigalle è stato rinvenuto il cadavere di una ragazza di circa vent'anni. Maigret capisce alla prima occhiata che i conti non tornano. L'abito da sera e consunto e la scarpa d'argento con tacco a spillo fanno pensare a una entraîneuse, ma i capelli scuri e morbidi e il viso imbronciato fanno pensare a una bambina.
Out of Stock
Quick View

Maigret e la giovane morta

11,00
Maigret ha avuto una giornataccia. Trenta ore filate alle prese con tre ossi duri che non volevano parlare. E come se non bastasse, alle tre del mattino, gli piomba addosso un'altra grana: a due passi da Pigalle è stato rinvenuto il cadavere di una ragazza di circa vent'anni. Maigret capisce alla prima occhiata che i conti non tornano. L'abito da sera e consunto e la scarpa d'argento con tacco a spillo fanno pensare a una entraîneuse, ma i capelli scuri e morbidi e il viso imbronciato fanno pensare a una bambina.
Esaurito
Esaurito
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Il mistero della torre del parco

17,00
Milano, anni Venti. Una mattina, uscendo di casa, il commissario Carlo De Vincenzi lascia alla portinaia della sua abitazione in via Massena una cartellina azzurra, annunciando che passerà a ritirarla un giornalista, un certo Augusto De Angelis. La sciura Matilde Maria Ballerini sbircia curiosa i documenti che vi sono contenuti e scopre che in mezzo a foto e cartoline si nascondono le storie di alcuni degli incontri più incredibili fatti dal "poeta del crimine" nella sua vita. Indagini su furti in casa e a Sant'Eustorgio, inchieste su morti annegati nel naviglio o uccisi in cima alla Torre Littoria o nel mezzo della Sala d'Armi del Castello Sforzesco. Incontri speciali con personaggi che hanno avuto a che fare con la polizia a Milano come Riccardo Bauer, Gio Ponti, Ho Chí Minh, Alfred Hitchcock, Antonio Gramsci. Carica di avventure e piena di colpi di scena, quella del "poeta del crimine" appare una vita degna di un romanzo...
Quick View

Il mistero della torre del parco

17,00
Milano, anni Venti. Una mattina, uscendo di casa, il commissario Carlo De Vincenzi lascia alla portinaia della sua abitazione in via Massena una cartellina azzurra, annunciando che passerà a ritirarla un giornalista, un certo Augusto De Angelis. La sciura Matilde Maria Ballerini sbircia curiosa i documenti che vi sono contenuti e scopre che in mezzo a foto e cartoline si nascondono le storie di alcuni degli incontri più incredibili fatti dal "poeta del crimine" nella sua vita. Indagini su furti in casa e a Sant'Eustorgio, inchieste su morti annegati nel naviglio o uccisi in cima alla Torre Littoria o nel mezzo della Sala d'Armi del Castello Sforzesco. Incontri speciali con personaggi che hanno avuto a che fare con la polizia a Milano come Riccardo Bauer, Gio Ponti, Ho Chí Minh, Alfred Hitchcock, Antonio Gramsci. Carica di avventure e piena di colpi di scena, quella del "poeta del crimine" appare una vita degna di un romanzo...
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Out of Stock
Quick View
Esaurito
Esaurito

I delitti di Corso Garibaldi

18,00
Dal portoncino di una casa di ringhiera, in corso Garibaldi 54, una donna si precipita fuori urlando. È impossibile calmarla. Ha appena visto, accasciato lungo una delle scale, un cadavere. Nessuno lo conosce, non vive nello stabile, non ha documenti addosso. A dirigere le indagini arrivano il commissario Francisci e il suo vice Zottìa. Il caso si rivela sin da subito molto strano: manca il movente, manca l'opportunità, quasi nessuno degli abitanti del palazzo ha un alibi e nessuno ha visto niente. Come è possibile in una casa di ringhiera e per giunta in pieno centro a Milano? Le circostanze fanno sì che Zottìa si trovi, contro la sua volontà, escluso dalle indagini. Ma il vicecommissario continua a indagare di nascosto. Non è un periodo facile per lui: il rapporto con Giulia, la fidanzata che vive sull'isola di San Giulio, nel lago d'Orta, incomincia a traballare e, in un beffardo scherzo del destino, la bionda Serena, il grande amore della sua vita, ricompare all'orizzonte. L'unica certezza è il suo gatto, che lo osserva dall'alto dell'armadio. In un susseguirsi di colpi di scena, Marco Polillo ci regala un caso per l'inaspettato ritorno di Enea Zottìa, che lascia le atmosfere lacustri e si ritrova a investigare in uno dei luoghi iconici della sua Milano.
Out of Stock
Quick View

I delitti di Corso Garibaldi

18,00
Dal portoncino di una casa di ringhiera, in corso Garibaldi 54, una donna si precipita fuori urlando. È impossibile calmarla. Ha appena visto, accasciato lungo una delle scale, un cadavere. Nessuno lo conosce, non vive nello stabile, non ha documenti addosso. A dirigere le indagini arrivano il commissario Francisci e il suo vice Zottìa. Il caso si rivela sin da subito molto strano: manca il movente, manca l'opportunità, quasi nessuno degli abitanti del palazzo ha un alibi e nessuno ha visto niente. Come è possibile in una casa di ringhiera e per giunta in pieno centro a Milano? Le circostanze fanno sì che Zottìa si trovi, contro la sua volontà, escluso dalle indagini. Ma il vicecommissario continua a indagare di nascosto. Non è un periodo facile per lui: il rapporto con Giulia, la fidanzata che vive sull'isola di San Giulio, nel lago d'Orta, incomincia a traballare e, in un beffardo scherzo del destino, la bionda Serena, il grande amore della sua vita, ricompare all'orizzonte. L'unica certezza è il suo gatto, che lo osserva dall'alto dell'armadio. In un susseguirsi di colpi di scena, Marco Polillo ci regala un caso per l'inaspettato ritorno di Enea Zottìa, che lascia le atmosfere lacustri e si ritrova a investigare in uno dei luoghi iconici della sua Milano.
Esaurito
Esaurito
Quick view
Out of Stock
Quick View
Esaurito
Esaurito

L’agguato

19,90
Un istante, basta un solo istante. Una distrazione, un tragico errore dalle conseguenze inimmaginabili, e quella che doveva essere la vacanza perfetta si trasforma in un incubo. Tom Baxter è tra i migliori chirurghi ortopedici di Seattle. Ma gli ultimi tempi sono stati duri per lui e la sua famiglia: la moglie è morta da un anno e i figli, Owen e Olivia, faticano a superare il trauma e ad accettare la giovane Heather, con cui Tom si è appena risposato. Per cercare un po' di serenità, Tom decide di trasformare un convegno di medici a Melbourne in un viaggio di famiglia e quando in Australia i ragazzi trovano finalmente un'attività che li esalta come vedere da vicino i koala, Tom acconsente. Due abitanti del posto incontrati per caso invitano i Baxter a una breve gita a Dutch Island, un piccolo isolotto incontaminato vicino alla costa, abitato solo dalla grande famiglia O'Neill. Già sull'imbarcazione che li porta all'isola, l'eccitante sensazione di trovarsi in un luogo esclusivo, in cui poter assaporare la vera natura selvaggia australiana, si fa sempre più forte... Soprattutto quando, per la loro sicurezza, i due abitanti del posto dettano regole ferree: non avvicinarsi alla fattoria, unica costruzione presente oltre a una prigione dismessa, non addentrarsi nella vegetazione e rivedersi al molo entro quarantacinque minuti. Ma i Baxter non torneranno mai più al molo. Perché dopo un fatale errore dettato dalla distrazione, l'isola diventa una prigione e ogni angolo nasconde un possibile agguato letale. Una trappola che li costringerà a scegliere cosa, e soprattutto chi, sacrificare pur di sopravvivere.
Out of Stock
Quick View

L’agguato

19,90
Un istante, basta un solo istante. Una distrazione, un tragico errore dalle conseguenze inimmaginabili, e quella che doveva essere la vacanza perfetta si trasforma in un incubo. Tom Baxter è tra i migliori chirurghi ortopedici di Seattle. Ma gli ultimi tempi sono stati duri per lui e la sua famiglia: la moglie è morta da un anno e i figli, Owen e Olivia, faticano a superare il trauma e ad accettare la giovane Heather, con cui Tom si è appena risposato. Per cercare un po' di serenità, Tom decide di trasformare un convegno di medici a Melbourne in un viaggio di famiglia e quando in Australia i ragazzi trovano finalmente un'attività che li esalta come vedere da vicino i koala, Tom acconsente. Due abitanti del posto incontrati per caso invitano i Baxter a una breve gita a Dutch Island, un piccolo isolotto incontaminato vicino alla costa, abitato solo dalla grande famiglia O'Neill. Già sull'imbarcazione che li porta all'isola, l'eccitante sensazione di trovarsi in un luogo esclusivo, in cui poter assaporare la vera natura selvaggia australiana, si fa sempre più forte... Soprattutto quando, per la loro sicurezza, i due abitanti del posto dettano regole ferree: non avvicinarsi alla fattoria, unica costruzione presente oltre a una prigione dismessa, non addentrarsi nella vegetazione e rivedersi al molo entro quarantacinque minuti. Ma i Baxter non torneranno mai più al molo. Perché dopo un fatale errore dettato dalla distrazione, l'isola diventa una prigione e ogni angolo nasconde un possibile agguato letale. Una trappola che li costringerà a scegliere cosa, e soprattutto chi, sacrificare pur di sopravvivere.
Esaurito
Esaurito
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

L’istinto del gatto

9,90
Sono passati sei mesi da quando Cloe, giovane insegnante di storia dell'arte, è stata invischiata in un'indagine che ha portato alla luce incredibili segreti del passato. Anche se ripete a sé stessa che adesso le serve un po' di tranquillità, si lascia coinvolgere da Alex, il nipote di una sua cara amica, a ricostruire la storia di un violino abbandonato nel magazzino di una compagnia di spedizioni, rifiutato dal destinatario. Alex, giovane stagista presso un quotidiano, è certo di avere tra le mani un caso che gli permetterà di scrivere un pezzo che non passerà inosservato. Ma prima che i due possano rendersene conto, la vicenda del violino assume contorni sinistri: l'uomo che doveva aiutarli a capire qualcosa sullo strumento viene ucciso poco dopo averli incontrati, fuori da un locale dove si esibiscono drag queen. E così, quella che era cominciata come una ricerca fatta quasi per gioco, si trasforma in un'intricata indagine per omicidio. È il vicequestore Ferraris, insieme alla sua squadra, a indagare sull'accaduto e ad ascoltare Alex e Cloe, lasciando la ragazza non del tutto indifferente al suo fascino. Sarà Pablo, il gatto di Cloe, a fare in modo, con il suo zampino, che i due si sentano ancora. Almeno fino a quando le cose precipiteranno e Alex e Cloe saranno davvero in pericolo.
Quick View

L’istinto del gatto

9,90
Sono passati sei mesi da quando Cloe, giovane insegnante di storia dell'arte, è stata invischiata in un'indagine che ha portato alla luce incredibili segreti del passato. Anche se ripete a sé stessa che adesso le serve un po' di tranquillità, si lascia coinvolgere da Alex, il nipote di una sua cara amica, a ricostruire la storia di un violino abbandonato nel magazzino di una compagnia di spedizioni, rifiutato dal destinatario. Alex, giovane stagista presso un quotidiano, è certo di avere tra le mani un caso che gli permetterà di scrivere un pezzo che non passerà inosservato. Ma prima che i due possano rendersene conto, la vicenda del violino assume contorni sinistri: l'uomo che doveva aiutarli a capire qualcosa sullo strumento viene ucciso poco dopo averli incontrati, fuori da un locale dove si esibiscono drag queen. E così, quella che era cominciata come una ricerca fatta quasi per gioco, si trasforma in un'intricata indagine per omicidio. È il vicequestore Ferraris, insieme alla sua squadra, a indagare sull'accaduto e ad ascoltare Alex e Cloe, lasciando la ragazza non del tutto indifferente al suo fascino. Sarà Pablo, il gatto di Cloe, a fare in modo, con il suo zampino, che i due si sentano ancora. Almeno fino a quando le cose precipiteranno e Alex e Cloe saranno davvero in pericolo.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

fairy tale

21,90
Charlie Reade è un diciassettenne come tanti, discreto a scuola, ottimo nel baseball e nel football. Ma si porta dentro un peso troppo grande per la sua età. Sua madre è morta in un incidente stradale quando lui aveva sette anni e suo padre, per il dolore, ha ceduto all'alcol. Da allora, Charlie ha dovuto imparare a badare a entrambi. Un giorno, si imbatte in un vecchio – Howard Bowditch – che vive recluso con il suo cane Radar in una grande casa in cima a una collina, nota nel vicinato come «la Casa di Psycho». C'è un capanno nel cortile sul retro, sempre chiuso a chiave, da cui provengono strani rumori. Charlie soccorre Howard dopo un infortunio, conquistandosi la sua fiducia, e si prende cura di Radar, che diventa il suo migliore amico. Finché, in punto di morte, il signor Bowditch lascia a Charlie una cassetta dove ha registrato una storia incredibile, un segreto che ha tenuto nascosto tutta la vita: dentro il capanno sul retro si cela la porta d'accesso a un altro mondo. Una realtà parallela dove Bene e Male combattono una battaglia da cui dipendono le sorti del nostro stesso mondo. Una lotta epica che finirà per vedere coinvolti Charlie e Radar, loro malgrado, nel ruolo di eroi. Dal genio di Stephen King, una nuova avventura straordinaria e agghiacciante, una corsa a perdifiato nel territorio sconfinato della sua immaginazione.
Quick View

fairy tale

21,90
Charlie Reade è un diciassettenne come tanti, discreto a scuola, ottimo nel baseball e nel football. Ma si porta dentro un peso troppo grande per la sua età. Sua madre è morta in un incidente stradale quando lui aveva sette anni e suo padre, per il dolore, ha ceduto all'alcol. Da allora, Charlie ha dovuto imparare a badare a entrambi. Un giorno, si imbatte in un vecchio – Howard Bowditch – che vive recluso con il suo cane Radar in una grande casa in cima a una collina, nota nel vicinato come «la Casa di Psycho». C'è un capanno nel cortile sul retro, sempre chiuso a chiave, da cui provengono strani rumori. Charlie soccorre Howard dopo un infortunio, conquistandosi la sua fiducia, e si prende cura di Radar, che diventa il suo migliore amico. Finché, in punto di morte, il signor Bowditch lascia a Charlie una cassetta dove ha registrato una storia incredibile, un segreto che ha tenuto nascosto tutta la vita: dentro il capanno sul retro si cela la porta d'accesso a un altro mondo. Una realtà parallela dove Bene e Male combattono una battaglia da cui dipendono le sorti del nostro stesso mondo. Una lotta epica che finirà per vedere coinvolti Charlie e Radar, loro malgrado, nel ruolo di eroi. Dal genio di Stephen King, una nuova avventura straordinaria e agghiacciante, una corsa a perdifiato nel territorio sconfinato della sua immaginazione.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Le strade oscure

18,00
Un noir che scava nella psicologia di protagonisti e comprimari inseguendo una storia di molestie sessuali, soprusi economici, antiche ruggini, ma anche slanci d'amore, tenerezza, intimità. «La conferma di un grande talento» – Marco Vichi Ogni giorno all'alba uomini e donne passano il confine tra Italia e Svizzera per andare al lavoro. Si chiamano frontalieri e sono decine di migliaia. Ernesto Magni è uno di loro. La sua sembra essere una vita come tante, finché tra un brusco licenziamento e una separazione mai accettata non prende una brutta piega. Nella vicenda viene coinvolto Elia Contini, un piccolo investigatore privato che vive sulle montagne ticinesi e che, quando non lavora, osserva il mondo con ironia e disincanto. Con tutte le sue scelte esistenziali irrisolte, Contini finisce per trovarsi in una terra d'ombra che dal mondo dei frontalieri si estende a quello degli imprenditori in mezzo a corruzione, violenza, caos. Un noir che scava nella psicologia di protagonisti e comprimari inseguendo una storia di molestie sessuali, soprusi economici, antiche ruggini, ma anche slanci d'amore, tenerezza, intimità. Dove si può guardare ciò che accade con gli occhi degli animali immaginari che popolano queste pagine, forme mutevoli, specchi di sogni oscuri o fantastici, da cui fuggire o nei quali al contrario rifugiarsi, con la capacità di sperare nonostante tutto.
Quick View

Le strade oscure

18,00
Un noir che scava nella psicologia di protagonisti e comprimari inseguendo una storia di molestie sessuali, soprusi economici, antiche ruggini, ma anche slanci d'amore, tenerezza, intimità. «La conferma di un grande talento» – Marco Vichi Ogni giorno all'alba uomini e donne passano il confine tra Italia e Svizzera per andare al lavoro. Si chiamano frontalieri e sono decine di migliaia. Ernesto Magni è uno di loro. La sua sembra essere una vita come tante, finché tra un brusco licenziamento e una separazione mai accettata non prende una brutta piega. Nella vicenda viene coinvolto Elia Contini, un piccolo investigatore privato che vive sulle montagne ticinesi e che, quando non lavora, osserva il mondo con ironia e disincanto. Con tutte le sue scelte esistenziali irrisolte, Contini finisce per trovarsi in una terra d'ombra che dal mondo dei frontalieri si estende a quello degli imprenditori in mezzo a corruzione, violenza, caos. Un noir che scava nella psicologia di protagonisti e comprimari inseguendo una storia di molestie sessuali, soprusi economici, antiche ruggini, ma anche slanci d'amore, tenerezza, intimità. Dove si può guardare ciò che accade con gli occhi degli animali immaginari che popolano queste pagine, forme mutevoli, specchi di sogni oscuri o fantastici, da cui fuggire o nei quali al contrario rifugiarsi, con la capacità di sperare nonostante tutto.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

La memoria del lago. I delitti del casello

9,00
In una tiepida sera di fine estate, un vecchio dossier di polizia, ingiallito dal tempo, arriva sul tavolo del laboratorio di Libera, la fioraia del Giambellino. Contiene i documenti di un caso di cronaca archiviato in fretta e furia dalle autorità: la morte di una giovane donna nei boschi che si affacciano sul lago di Como, negli anni del dopoguerra. Libera ne resta sgomenta: quella morte riguarda da vicino sua madre Iole e la sua misteriosa famiglia. Le carte contengono anche la testimonianza e i dubbi, trascurati dalla polizia, di un vecchio prete di montagna: la figlia di quella povera ragazza era davvero dell'uomo che l'aveva appena sposata? E perché Tarcisio Planetta, il contrabbandiere, l'aveva minacciata ad alta voce nell'osteria? E chi erano quegli "autorevoli" personaggi che hanno garantito per lui? Ce n'è abbastanza perché la fioraia milanese abbandoni i suoi bouquet matrimoniali e si improvvisi di nuovo detective. Insieme all'eccentrica Iole, cultrice dello yoga e del libero amore, e alla giovane cronista Irene, dotata di un fiuto infallibile, Libera si mette in cerca della verità, provando a scardinare i silenzi dei testimoni sopravvissuti. Alle Miss Marple del Giambellino, come le chiamano i giornali, non mancheranno certo la tenacia e l'arguzia, in un'indagine serrata tra Como, Lecco e le vie esclusive di Milano, per far affiorare il segreto che si nasconde sotto le acque del lago.
Quick View

La memoria del lago. I delitti del casello

9,00
In una tiepida sera di fine estate, un vecchio dossier di polizia, ingiallito dal tempo, arriva sul tavolo del laboratorio di Libera, la fioraia del Giambellino. Contiene i documenti di un caso di cronaca archiviato in fretta e furia dalle autorità: la morte di una giovane donna nei boschi che si affacciano sul lago di Como, negli anni del dopoguerra. Libera ne resta sgomenta: quella morte riguarda da vicino sua madre Iole e la sua misteriosa famiglia. Le carte contengono anche la testimonianza e i dubbi, trascurati dalla polizia, di un vecchio prete di montagna: la figlia di quella povera ragazza era davvero dell'uomo che l'aveva appena sposata? E perché Tarcisio Planetta, il contrabbandiere, l'aveva minacciata ad alta voce nell'osteria? E chi erano quegli "autorevoli" personaggi che hanno garantito per lui? Ce n'è abbastanza perché la fioraia milanese abbandoni i suoi bouquet matrimoniali e si improvvisi di nuovo detective. Insieme all'eccentrica Iole, cultrice dello yoga e del libero amore, e alla giovane cronista Irene, dotata di un fiuto infallibile, Libera si mette in cerca della verità, provando a scardinare i silenzi dei testimoni sopravvissuti. Alle Miss Marple del Giambellino, come le chiamano i giornali, non mancheranno certo la tenacia e l'arguzia, in un'indagine serrata tra Como, Lecco e le vie esclusive di Milano, per far affiorare il segreto che si nasconde sotto le acque del lago.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Out of Stock
Quick View
Esaurito
Esaurito

Marsiglia ’73

15,00
Un giovanissimo Théodore Daquin, poliziotto con un fiuto particolare per gli intrighi finanziari, alle prese con i disordini razziali nella Marsiglia del 1973. Un noir che tocca il tema sempre attuale dell'immigrazione e non risparmia la critica sociale verso un universo criminoso stratificato che unisce vittime e violenti, criminali di strada e poliziotti corrotti. Marsiglia, 1973. Malek Khider, un ragazzo nato in Francia da genitori algerini, è ammazzato per la strada da un gruppo armato a bordo di due automobili. È l'estate, in città, di un'ondata di violenza antiaraba, poi passata alla storia, scatenata dall'atto criminale di uno squilibrato. Nella metropoli marittima, porto di sbarco dei pieds noirs, gli ex coloni francesi reduci dall'Algeria dopo l'indipendenza, si era impiantata una numerosa e potente comunità, che nel tempo ha infiltrato, con le sue organizzazioni di esaltati, affaristi e frustrati, i poteri locali e di polizia. Ma l'assassinio di Malek è particolarmente odioso. Studente sedicenne, di una tranquilla famiglia integrata da anni, benvoluto nel quartiere, era uscito di sera per il primo appuntamento con una ragazza. Ucciso solo perché si trovava lì: bersaglio di uno dei tanti raid con decine di morti. L'indagine del «parigino» Daquin, commissario della polizia giudiziaria, si avventura con molto rischio lungo la rete di coperture, complicità, interessi, depistaggi, opportunismi, connaturati razzismi, pigrizie, difese dell'ordine costituito. Nessuno si sarebbe aspettata tanta tenacia. Ma lui, bisessuale e amante della bella vita, è uno di quegli strani realisti dotati di senso del dovere professionale e capaci di idealismo soprattutto quando sentimenti di pietà li toccano. Inoltre, è solo fino a un certo punto: accanto a sé, i due capaci ispettori Grimbert e Delmas che si è scelto, e anche una resistenza civile che si risveglia contro le discriminazioni. Così scopre dietro tutto una strategia articolata, che ha radici profonde e ambizioni pericolose. Il romanzo di Dominique Manotti rivela un panorama sociale che ha molti strati, alternando, come in tutti i suoi libri, fatti storici (molti e accurati) e finzione. Racconta un'inchiesta di polizia con la sua ansia del giorno per giorno, che usa tutte le tecniche di indagine, ma descrive da vicino l'intera gamma di attività che si svolgono attorno: di avvocati volenterosi, sbirri corrotti, pubblici ministeri, centri d'ordine segreti, implicazioni politiche, proteste sociali, azioni sporche, giornalismi, affari di caporioni razzisti. I tanti volti di un delitto come fisiologia sociale del razzismo.
Out of Stock
Quick View

Marsiglia ’73

15,00
Un giovanissimo Théodore Daquin, poliziotto con un fiuto particolare per gli intrighi finanziari, alle prese con i disordini razziali nella Marsiglia del 1973. Un noir che tocca il tema sempre attuale dell'immigrazione e non risparmia la critica sociale verso un universo criminoso stratificato che unisce vittime e violenti, criminali di strada e poliziotti corrotti. Marsiglia, 1973. Malek Khider, un ragazzo nato in Francia da genitori algerini, è ammazzato per la strada da un gruppo armato a bordo di due automobili. È l'estate, in città, di un'ondata di violenza antiaraba, poi passata alla storia, scatenata dall'atto criminale di uno squilibrato. Nella metropoli marittima, porto di sbarco dei pieds noirs, gli ex coloni francesi reduci dall'Algeria dopo l'indipendenza, si era impiantata una numerosa e potente comunità, che nel tempo ha infiltrato, con le sue organizzazioni di esaltati, affaristi e frustrati, i poteri locali e di polizia. Ma l'assassinio di Malek è particolarmente odioso. Studente sedicenne, di una tranquilla famiglia integrata da anni, benvoluto nel quartiere, era uscito di sera per il primo appuntamento con una ragazza. Ucciso solo perché si trovava lì: bersaglio di uno dei tanti raid con decine di morti. L'indagine del «parigino» Daquin, commissario della polizia giudiziaria, si avventura con molto rischio lungo la rete di coperture, complicità, interessi, depistaggi, opportunismi, connaturati razzismi, pigrizie, difese dell'ordine costituito. Nessuno si sarebbe aspettata tanta tenacia. Ma lui, bisessuale e amante della bella vita, è uno di quegli strani realisti dotati di senso del dovere professionale e capaci di idealismo soprattutto quando sentimenti di pietà li toccano. Inoltre, è solo fino a un certo punto: accanto a sé, i due capaci ispettori Grimbert e Delmas che si è scelto, e anche una resistenza civile che si risveglia contro le discriminazioni. Così scopre dietro tutto una strategia articolata, che ha radici profonde e ambizioni pericolose. Il romanzo di Dominique Manotti rivela un panorama sociale che ha molti strati, alternando, come in tutti i suoi libri, fatti storici (molti e accurati) e finzione. Racconta un'inchiesta di polizia con la sua ansia del giorno per giorno, che usa tutte le tecniche di indagine, ma descrive da vicino l'intera gamma di attività che si svolgono attorno: di avvocati volenterosi, sbirri corrotti, pubblici ministeri, centri d'ordine segreti, implicazioni politiche, proteste sociali, azioni sporche, giornalismi, affari di caporioni razzisti. I tanti volti di un delitto come fisiologia sociale del razzismo.
Esaurito
Esaurito
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Assassinio alla Scala

15,00
La platea è gremita, l'orchestra accorda gli strumenti. Poi, all'improvviso, sette uomini armati appaiono tra il pubblico e in breve tempo è il panico: spari, forse una bomba. Terroristi? Rapinatori? Le certezze sono solo due. La prima: un attentato alla Scala la sera della Prima è un vero sacrilegio, anche nella Milano violenta di questo 1972. La seconda: al commissario Ambrogio Santi, ex partigiano dal grilletto facile, del teatro e dei suoi secoli di storia non importa niente, ma vuole sapere chi ha ucciso il suo amico Mimmo. Se necessario, si farà giustizia da solo e senza rompiscatole fra i piedi: non ha bisogno di colleghi come Michele, quel pivello arrogante, né di affascinanti intralci come Loriana, pennivendola dalla troppo fervida fantasia. Ma quando i cadaveri cominciano ad accumularsi, persino Santambrogio dovrà capire che l'unione fa la forza... Qual è il nesso tra una banda criminale e il teatro più famoso del mondo? Perché la scia di sangue che va da una vittima all'altra è punteggiata di brani di libretti d'opera? In un'indagine serrata, illuminata di nera ironia, i tre improbabili alleati dovranno scoprire se sia più pericolosa la Milano dei salotti o quella della "mala".
Quick View

Assassinio alla Scala

15,00
La platea è gremita, l'orchestra accorda gli strumenti. Poi, all'improvviso, sette uomini armati appaiono tra il pubblico e in breve tempo è il panico: spari, forse una bomba. Terroristi? Rapinatori? Le certezze sono solo due. La prima: un attentato alla Scala la sera della Prima è un vero sacrilegio, anche nella Milano violenta di questo 1972. La seconda: al commissario Ambrogio Santi, ex partigiano dal grilletto facile, del teatro e dei suoi secoli di storia non importa niente, ma vuole sapere chi ha ucciso il suo amico Mimmo. Se necessario, si farà giustizia da solo e senza rompiscatole fra i piedi: non ha bisogno di colleghi come Michele, quel pivello arrogante, né di affascinanti intralci come Loriana, pennivendola dalla troppo fervida fantasia. Ma quando i cadaveri cominciano ad accumularsi, persino Santambrogio dovrà capire che l'unione fa la forza... Qual è il nesso tra una banda criminale e il teatro più famoso del mondo? Perché la scia di sangue che va da una vittima all'altra è punteggiata di brani di libretti d'opera? In un'indagine serrata, illuminata di nera ironia, i tre improbabili alleati dovranno scoprire se sia più pericolosa la Milano dei salotti o quella della "mala".
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

I ragazzi dello zoo di Milano. 1978, operazione Bombay

12,90
Milano, 16 marzo 1978. All'alba del giorno che sconvolgerà per sempre la vita dell'Italia, all'interno dello Zoo di Milano vengono ritrovati i cadaveri di una guardia giurata, Piero Dosio, e di un macaco. L'assassino, o gli assassini, hanno rapito Bombay, l'elefantessa con gli occhiali, il simbolo dello Zoo. In una Milano attonita per il caso Moro e con tutte le forze dell'ordine impegnate nelle ricerche dell'Onorevole, l'omicidio dello Zoo e la scomparsa di Bombay finiscono nelle mani di Malaspina, stanco per le notti in bianco cui lo costringe il figlio neonato Ernesto, e del verace Venditti. I due, nonostante le vessazioni del Commissario Capo che li relega a quell'indagine di serie b, cercano di riavvolgere i fili che si attorcigliano intorno allo Zoo. I fantasmi delle Brigate Rosse aleggiano sulla città e in un clima che si fa sempre più denso di sospetti e terrore, Malaspina coinvolgerà di nuovo il suo amico Fernet, giornalista di nera a La Notte e conduttore di una trasmissione dialettale a Radio Focolare, una delle decine di radio libere che invadono l'etere da qualche tempo. Mala & Fernet, coadiuvati dall'eccentrico Venditti e dalla bellissima e idealista Doriana Verner, dovranno imparare i segnali di fumo delle varie tribù di Indiani metropolitani insediatesi da qualche tempo nei quartieri della città, per scovare gli assassini e ritrovare Bombay. A complicare il loro improbo compito ci sarà anche il ritorno di alcune vecchie conoscenze di Mala & Fernet: Osvaldo, il gigante buono della trattoria Il Capolinea e Angelo, il cencio d'uomo, che corre in soccorso del suo vecchio amico oste, preoccupato per le sorti del figlio Giovanni che da qualche tempo vive in una comune vegetariana all'interno di una cascina occupata nelle campagne verso Gratosoglio. Un romanzo in cui poliziesco e fotografia storica di un'epoca si compenetrano fino a far luce sulla reale composizione di quegli anni che sapevano di piombo e sangue, ma anche di arte, musica e fantasia.
Quick View

I ragazzi dello zoo di Milano. 1978, operazione Bombay

12,90
Milano, 16 marzo 1978. All'alba del giorno che sconvolgerà per sempre la vita dell'Italia, all'interno dello Zoo di Milano vengono ritrovati i cadaveri di una guardia giurata, Piero Dosio, e di un macaco. L'assassino, o gli assassini, hanno rapito Bombay, l'elefantessa con gli occhiali, il simbolo dello Zoo. In una Milano attonita per il caso Moro e con tutte le forze dell'ordine impegnate nelle ricerche dell'Onorevole, l'omicidio dello Zoo e la scomparsa di Bombay finiscono nelle mani di Malaspina, stanco per le notti in bianco cui lo costringe il figlio neonato Ernesto, e del verace Venditti. I due, nonostante le vessazioni del Commissario Capo che li relega a quell'indagine di serie b, cercano di riavvolgere i fili che si attorcigliano intorno allo Zoo. I fantasmi delle Brigate Rosse aleggiano sulla città e in un clima che si fa sempre più denso di sospetti e terrore, Malaspina coinvolgerà di nuovo il suo amico Fernet, giornalista di nera a La Notte e conduttore di una trasmissione dialettale a Radio Focolare, una delle decine di radio libere che invadono l'etere da qualche tempo. Mala & Fernet, coadiuvati dall'eccentrico Venditti e dalla bellissima e idealista Doriana Verner, dovranno imparare i segnali di fumo delle varie tribù di Indiani metropolitani insediatesi da qualche tempo nei quartieri della città, per scovare gli assassini e ritrovare Bombay. A complicare il loro improbo compito ci sarà anche il ritorno di alcune vecchie conoscenze di Mala & Fernet: Osvaldo, il gigante buono della trattoria Il Capolinea e Angelo, il cencio d'uomo, che corre in soccorso del suo vecchio amico oste, preoccupato per le sorti del figlio Giovanni che da qualche tempo vive in una comune vegetariana all'interno di una cascina occupata nelle campagne verso Gratosoglio. Un romanzo in cui poliziesco e fotografia storica di un'epoca si compenetrano fino a far luce sulla reale composizione di quegli anni che sapevano di piombo e sangue, ma anche di arte, musica e fantasia.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Out of Stock
Quick View
Esaurito
Esaurito

L’isola degli idealisti

17,00
Sull’isola della Ginestra, un piccolo scoglio verde al centro di un lago, la villa della famiglia Reffi è il rifugio sicuro per il vecchio Antonio, medico otorino dall’ironia affilata, e i suoi due figli. Carla, la maggiore, si dedica alla scrittura tra le frecciatine del genitore. Celestino, il fratello minore, è diventato medico per esaudire le preghiere del padre ma preferisce rivolgere il suo intuito alla matematica. Con i cugini spiantati Vittorio e Jole e le due domestiche, gli abitanti del Ginestrin sono al completo. La vita sull’isola scorre tranquilla fino a quando sulle sue rive non approdano due ladri d’albergo in fuga dalla polizia: Guido, giocatore d’azzardo con la passione per la pittura e Beatrice, bella, sfacciata e fatale. L’arrivo dei due latitanti e le loro rivelazioni incrinano il mondo perfetto dei Reffi, che si ritrovano l’uno contro l’altro di fronte a un dubbio morale: denunciare i due ospiti o dare loro una possibilità di riscatto? È l’inizio di un vortice di tensione che sconvolge la quiete dell’isola e gli animi dei suoi abitanti, che tra amori impossibili, fughe, bugie e invidie dovranno fare i conti con la loro più vera natura. Un libro perduto durante la Seconda guerra mondiale e ritrovato nell’archivio di famiglia, un romanzo inedito nello stile del migliore Scerbanenco: tagliente, ironico, sensuale. Il ritorno del maestro del noir all’italiana.
Out of Stock
Quick View

L’isola degli idealisti

17,00
Sull’isola della Ginestra, un piccolo scoglio verde al centro di un lago, la villa della famiglia Reffi è il rifugio sicuro per il vecchio Antonio, medico otorino dall’ironia affilata, e i suoi due figli. Carla, la maggiore, si dedica alla scrittura tra le frecciatine del genitore. Celestino, il fratello minore, è diventato medico per esaudire le preghiere del padre ma preferisce rivolgere il suo intuito alla matematica. Con i cugini spiantati Vittorio e Jole e le due domestiche, gli abitanti del Ginestrin sono al completo. La vita sull’isola scorre tranquilla fino a quando sulle sue rive non approdano due ladri d’albergo in fuga dalla polizia: Guido, giocatore d’azzardo con la passione per la pittura e Beatrice, bella, sfacciata e fatale. L’arrivo dei due latitanti e le loro rivelazioni incrinano il mondo perfetto dei Reffi, che si ritrovano l’uno contro l’altro di fronte a un dubbio morale: denunciare i due ospiti o dare loro una possibilità di riscatto? È l’inizio di un vortice di tensione che sconvolge la quiete dell’isola e gli animi dei suoi abitanti, che tra amori impossibili, fughe, bugie e invidie dovranno fare i conti con la loro più vera natura. Un libro perduto durante la Seconda guerra mondiale e ritrovato nell’archivio di famiglia, un romanzo inedito nello stile del migliore Scerbanenco: tagliente, ironico, sensuale. Il ritorno del maestro del noir all’italiana.
Esaurito
Esaurito
Quick view
Out of Stock
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Milano A. Brandelli

14,00
"Milano A. Brandelli" è un noir cittadino, inserito nel perpetuo moto della metropoli. Andrea Brandelli è un detective privato. Vive a Milano e ha con la sua città un rapporto al limite del morboso. La ama e non riesce a fare a meno di lei. Andrea Brandelli è astemio, non fuma e va a letto presto la sera. Un pomeriggio di fine ottobre, viene assunto dal manager di una multinazionale che si occupa di sistemi informatici applicati alla sicurezza e che è convinto di essere in pericolo. Le indagini lo porteranno a scavare a fondo nell'animo umano. Attraverso un cammino tortuoso, scoprirà come l'uomo sia spesso il peggior nemico di se stesso e quanto possa essere crudele quando è chiamato a giudicarsi. Milano è uno dei personaggi principali della storia e accompagna come un'amante il protagonista, creando una cornice scura, inzuppata di livore e pioggia.
Out of Stock
Quick View

Milano A. Brandelli

14,00
"Milano A. Brandelli" è un noir cittadino, inserito nel perpetuo moto della metropoli. Andrea Brandelli è un detective privato. Vive a Milano e ha con la sua città un rapporto al limite del morboso. La ama e non riesce a fare a meno di lei. Andrea Brandelli è astemio, non fuma e va a letto presto la sera. Un pomeriggio di fine ottobre, viene assunto dal manager di una multinazionale che si occupa di sistemi informatici applicati alla sicurezza e che è convinto di essere in pericolo. Le indagini lo porteranno a scavare a fondo nell'animo umano. Attraverso un cammino tortuoso, scoprirà come l'uomo sia spesso il peggior nemico di se stesso e quanto possa essere crudele quando è chiamato a giudicarsi. Milano è uno dei personaggi principali della storia e accompagna come un'amante il protagonista, creando una cornice scura, inzuppata di livore e pioggia.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Out of Stock
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Sangue nero

13,90
In una Val Brembana battuta da piogge torrenziali, strani omicidi minacciano la tranquillità dei riservati montanari. Un filo nero come il sangue unisce la famiglia Belotti, la loro figlia Adelaide, i ragazzi morti e il burbero detective Angelo B. Bossi. Una frana di eventi si abbatterà sulla vallata e rotolerà inesorabile fino a Bergamo Alta, per rovinare sul piazzale della stazione. Fra giovani scatenati, discoteche estatiche e spacciatori africani, Angelo B. Bossi dovrà salvare Adelaide, principessa 2.0 di una provincia dove niente è come appare.
Out of Stock
Quick View

Sangue nero

13,90
In una Val Brembana battuta da piogge torrenziali, strani omicidi minacciano la tranquillità dei riservati montanari. Un filo nero come il sangue unisce la famiglia Belotti, la loro figlia Adelaide, i ragazzi morti e il burbero detective Angelo B. Bossi. Una frana di eventi si abbatterà sulla vallata e rotolerà inesorabile fino a Bergamo Alta, per rovinare sul piazzale della stazione. Fra giovani scatenati, discoteche estatiche e spacciatori africani, Angelo B. Bossi dovrà salvare Adelaide, principessa 2.0 di una provincia dove niente è come appare.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Il mistero Caravaggio

17,00
«La testa le pulsava e un rivolo di sangue le copriva un occhio. Dietro di lei una figura vestita di nero con un'orrenda maschera bianca, con disegnata una bocca rossa da cui sgorgavano schizzi di sangue: sembrava la Medusa di Caravaggio.» Un brutale omicidio a Milano innesca una spirale di violenza legata da un filo rosso invisibile: Caravaggio e i suoi dipinti perduti. La vittima è una gallerista olandese. Quando a Siracusa un senzatetto, accusato di un furto d'arte in una chiesa, viene trovato ucciso, marchiato a fuoco con lo stesso simbolo della donna assassinata a Milano, il comando centrale europeo che vigila sui crimini legati al mondo dell'arte decide di creare una squadra speciale. Tony Romano, responsabile del distaccamento di Siracusa del nucleo tutela patrimonio artistico dei Carabinieri, viene richiamato a Roma e incaricato della complessa inchiesta. Non sarà solo, insieme a lui indagheranno un'esperta d'arte svizzera, affascinante quanto pericolosa, e uno studioso di antropologia e folklore siciliano, coinvolto perché il simbolo del killer è un antico serpente, al centro di una terribile leggenda barocca.
Quick View

Il mistero Caravaggio

17,00
«La testa le pulsava e un rivolo di sangue le copriva un occhio. Dietro di lei una figura vestita di nero con un'orrenda maschera bianca, con disegnata una bocca rossa da cui sgorgavano schizzi di sangue: sembrava la Medusa di Caravaggio.» Un brutale omicidio a Milano innesca una spirale di violenza legata da un filo rosso invisibile: Caravaggio e i suoi dipinti perduti. La vittima è una gallerista olandese. Quando a Siracusa un senzatetto, accusato di un furto d'arte in una chiesa, viene trovato ucciso, marchiato a fuoco con lo stesso simbolo della donna assassinata a Milano, il comando centrale europeo che vigila sui crimini legati al mondo dell'arte decide di creare una squadra speciale. Tony Romano, responsabile del distaccamento di Siracusa del nucleo tutela patrimonio artistico dei Carabinieri, viene richiamato a Roma e incaricato della complessa inchiesta. Non sarà solo, insieme a lui indagheranno un'esperta d'arte svizzera, affascinante quanto pericolosa, e uno studioso di antropologia e folklore siciliano, coinvolto perché il simbolo del killer è un antico serpente, al centro di una terribile leggenda barocca.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
-12%
Out of Stock
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

La ragazza di Hopper

15,00
Ma il cielo era blu cobalto. La radio annunciava condizioni atmosferiche perfette e una fiducia incondizionata nel futuro prossimo e anche in quello venturo. L'oceano era una tavola piatta, senza schiume e con nessuna voglia di ruggire. I gabbiani si facevano i fatti loro. I cormorani parlottavano tra le dune. Il vento soffiava leggero, felice di non avere una direzione precisa. Il bianco delle spiagge atlantiche era a tratti abbagliante e misterioso come la fronte di Moby Dick o un muro di una casa in un quadro di Hopper.
-12%
Out of Stock
Quick View

La ragazza di Hopper

15,00
Ma il cielo era blu cobalto. La radio annunciava condizioni atmosferiche perfette e una fiducia incondizionata nel futuro prossimo e anche in quello venturo. L'oceano era una tavola piatta, senza schiume e con nessuna voglia di ruggire. I gabbiani si facevano i fatti loro. I cormorani parlottavano tra le dune. Il vento soffiava leggero, felice di non avere una direzione precisa. Il bianco delle spiagge atlantiche era a tratti abbagliante e misterioso come la fronte di Moby Dick o un muro di una casa in un quadro di Hopper.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Guerriera. L’incredibile storia di Bona Lombardi

16,50
La guerra non è faccenda da donne, eppure nel sanguinoso scacchiere dell'Italia del Quattrocento può accadere di tutto, anche che una fanciulla venga addestrata a combattere come un uomo. Il suo nome è Bona Lombardi, ma fra i mercenari della Banda Rossa agli ordini del generale Francesco Sforza tutti la conoscono con il nome di Gabrio. Cuore puro e occhi verdi come pietre di fiume, nel suo sangue scorre la ribellione: contro il destino che spetta alle donne, contro i soprusi degli uomini, contro chi ti attende nell'ombra per strapparti la vita o la dignità. Così, mentre il perverso duca di Milano Filippo Maria Visconti cerca di riportare il proprio dominio con le armi sulle sue terre affidandosi allo Sforza, le imprese di Bona diventano celebri, quanto quelle della quasi contemporanea Giovanna d'Arco. Con la sua astuzia, la guerriera piegherà gli avversari più bellicosi. Con il suo coraggio scenderà nei sotterranei di un oscuro castello della Bretagna, alla ricerca di una preziosa reliquia per conto del re Alfonso d'Aragona, segretamente alleato del Visconti. E con la sua tenacia, Bona difenderà a ogni costo l'amore che la lega a Brunoro di Sanvitale, comandante della Banda Rossa. Attraverso lo sguardo di una guerriera indomita come la Camilla cantata da Virgilio, e ingiustamente dimenticata dalla Storia, Luigi Barnaba Frigoli disegna un affresco avvincente delle trame di potere nell'Italia del XV secolo, teatro di grandi ambizioni e piccole meschinità. Un mondo di guerrieri che celebra unicamente le vittorie degli uomini, nel quale solo uno spirito straordinario come quello di Bona Lombardi può trovare la forza di reclamare il posto che gli spetta.
Quick View

Guerriera. L’incredibile storia di Bona Lombardi

16,50
La guerra non è faccenda da donne, eppure nel sanguinoso scacchiere dell'Italia del Quattrocento può accadere di tutto, anche che una fanciulla venga addestrata a combattere come un uomo. Il suo nome è Bona Lombardi, ma fra i mercenari della Banda Rossa agli ordini del generale Francesco Sforza tutti la conoscono con il nome di Gabrio. Cuore puro e occhi verdi come pietre di fiume, nel suo sangue scorre la ribellione: contro il destino che spetta alle donne, contro i soprusi degli uomini, contro chi ti attende nell'ombra per strapparti la vita o la dignità. Così, mentre il perverso duca di Milano Filippo Maria Visconti cerca di riportare il proprio dominio con le armi sulle sue terre affidandosi allo Sforza, le imprese di Bona diventano celebri, quanto quelle della quasi contemporanea Giovanna d'Arco. Con la sua astuzia, la guerriera piegherà gli avversari più bellicosi. Con il suo coraggio scenderà nei sotterranei di un oscuro castello della Bretagna, alla ricerca di una preziosa reliquia per conto del re Alfonso d'Aragona, segretamente alleato del Visconti. E con la sua tenacia, Bona difenderà a ogni costo l'amore che la lega a Brunoro di Sanvitale, comandante della Banda Rossa. Attraverso lo sguardo di una guerriera indomita come la Camilla cantata da Virgilio, e ingiustamente dimenticata dalla Storia, Luigi Barnaba Frigoli disegna un affresco avvincente delle trame di potere nell'Italia del XV secolo, teatro di grandi ambizioni e piccole meschinità. Un mondo di guerrieri che celebra unicamente le vittorie degli uomini, nel quale solo uno spirito straordinario come quello di Bona Lombardi può trovare la forza di reclamare il posto che gli spetta.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Io sono l’Indiano

16,00
di Antonio Fusco Capelli lunghi legati con un codino, impulsivo, insofferente alle gerarchie e alle ingiustizie, l'ispettore Massimo Valeri è conosciuto da tutti come l'Indiano. Abita in una barca ormeggiata nel Porto turistico di Roma e le sue uniche compagne di vita sono una moto Guzzi California EV e Lorena, gatta dal portamento aristocratico che si presenta ogni giorno per reclamare cibo. Nel suo passato c'è Giulia, la sola donna che abbia mai amato davvero. Nel suo presente, un intricato caso da risolvere. Da una settimana una ragazza eritrea staziona davanti al commissariato del XVII distretto e chiede giustizia per la scomparsa del suo compagno Jemal, uno dei tanti fantasmi sbarcati in Italia. I giornalisti sono attirati dalla protesta e la polizia non ha risposte: per il sostituto commissario Bruno Tognozzi, detto il Cane, la faccenda è spinosa e l'Indiano, da poco entrato nella squadra ma già in rotta con il superiore, è la persona giusta su cui scaricare il problema. In una Roma sferzata dalla pioggia che si prepara alla piena del Tevere, tra disperati, potenti e faccendieri di ogni sorta, l'ispettore Valeri si troverà implicato in un'indagine ben più delicata del previsto. Da quella scomparsa infatti parte un filo sottile e invisibile che lega i destini e gli interessi di individui insospettabili.
Quick View

Io sono l’Indiano

16,00
di Antonio Fusco Capelli lunghi legati con un codino, impulsivo, insofferente alle gerarchie e alle ingiustizie, l'ispettore Massimo Valeri è conosciuto da tutti come l'Indiano. Abita in una barca ormeggiata nel Porto turistico di Roma e le sue uniche compagne di vita sono una moto Guzzi California EV e Lorena, gatta dal portamento aristocratico che si presenta ogni giorno per reclamare cibo. Nel suo passato c'è Giulia, la sola donna che abbia mai amato davvero. Nel suo presente, un intricato caso da risolvere. Da una settimana una ragazza eritrea staziona davanti al commissariato del XVII distretto e chiede giustizia per la scomparsa del suo compagno Jemal, uno dei tanti fantasmi sbarcati in Italia. I giornalisti sono attirati dalla protesta e la polizia non ha risposte: per il sostituto commissario Bruno Tognozzi, detto il Cane, la faccenda è spinosa e l'Indiano, da poco entrato nella squadra ma già in rotta con il superiore, è la persona giusta su cui scaricare il problema. In una Roma sferzata dalla pioggia che si prepara alla piena del Tevere, tra disperati, potenti e faccendieri di ogni sorta, l'ispettore Valeri si troverà implicato in un'indagine ben più delicata del previsto. Da quella scomparsa infatti parte un filo sottile e invisibile che lega i destini e gli interessi di individui insospettabili.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

La Svedese

18,00
di Giancarlo De Cataldo Roma non ha più un padrone, ognuno può prenderne un pezzo. Lei lo ha fatto. Era una ragazza di borgata come tante, con sogni nemmeno troppo grandi. Poi ha afferrato un'occasione, ed è diventata la Svedese. Sharon, detta Sharo, poco più di vent'anni, bionda, alta, magra, la faccia sempre imbronciata; non una bellezza classica, eppure attira gli uomini come il miele le mosche. Vive in periferia con la madre invalida e ha bruciato un bel po' di lavoretti precari sempre per la stessa ragione: le mani lunghe dei capi. Poi una misteriosa consegna portata a termine per conto del fidanzato, un piccolo balordo, cambia la sua esistenza. Con la protezione di un annoiato aristocratico, Sharo inizia la sua irresistibile ascesa criminale. Ma la mala che conta, quella che controlla il mercato della droga, si accorge di lei e comincia a tenerla d'occhio, a guardarla con rispetto, con timore, con odio. Lì, in quell'ambiente, nella zona oscura della città, nessuno la chiama più con il suo nome. Per tutti è la Svedese.
Quick View

La Svedese

18,00
di Giancarlo De Cataldo Roma non ha più un padrone, ognuno può prenderne un pezzo. Lei lo ha fatto. Era una ragazza di borgata come tante, con sogni nemmeno troppo grandi. Poi ha afferrato un'occasione, ed è diventata la Svedese. Sharon, detta Sharo, poco più di vent'anni, bionda, alta, magra, la faccia sempre imbronciata; non una bellezza classica, eppure attira gli uomini come il miele le mosche. Vive in periferia con la madre invalida e ha bruciato un bel po' di lavoretti precari sempre per la stessa ragione: le mani lunghe dei capi. Poi una misteriosa consegna portata a termine per conto del fidanzato, un piccolo balordo, cambia la sua esistenza. Con la protezione di un annoiato aristocratico, Sharo inizia la sua irresistibile ascesa criminale. Ma la mala che conta, quella che controlla il mercato della droga, si accorge di lei e comincia a tenerla d'occhio, a guardarla con rispetto, con timore, con odio. Lì, in quell'ambiente, nella zona oscura della città, nessuno la chiama più con il suo nome. Per tutti è la Svedese.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio

10,00
Omicidio a piazza Vittorio: una commedia all'italiana scritta da un autore di origine algerina. Questo romanzo di Amara Lakhous è una sapiente e irresistibile miscela di satira di costume e romanzo giallo imperniata su una scoppiettante polifonia dialettale di gaddiana memoria (il "Pasticciaccio" sta sullo sfondo segreto della scena come un nume tutelare). La piccola folla multiculturale che anima le vicende di uno stabile a piazza Vittorio sorprende per la verità e la precisione dell'analisi antropologica, il brio e l'apparente leggerezza del racconto. A partire dall'omicidio di un losco personaggio soprannominato "il Gladiatore", si snoda un'indagine che ci consente di penetrare nell'universo del più multietnico dei quartieri di Roma: piazza Vittorio. Forse basta mettere in scena frammenti di vita quotidiana intrecciati attorno all'ascensore, puntualmente all'origine di tante dispute condominiali, per comprendere il nodo focale del paventato, discusso, negato o invocato scontro di civiltà che assilla il nostro presente e il nostro futuro e infiamma il dibattito politico, sociale e religioso-culturale dei nostri giorni.
Quick View

Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio

10,00
Omicidio a piazza Vittorio: una commedia all'italiana scritta da un autore di origine algerina. Questo romanzo di Amara Lakhous è una sapiente e irresistibile miscela di satira di costume e romanzo giallo imperniata su una scoppiettante polifonia dialettale di gaddiana memoria (il "Pasticciaccio" sta sullo sfondo segreto della scena come un nume tutelare). La piccola folla multiculturale che anima le vicende di uno stabile a piazza Vittorio sorprende per la verità e la precisione dell'analisi antropologica, il brio e l'apparente leggerezza del racconto. A partire dall'omicidio di un losco personaggio soprannominato "il Gladiatore", si snoda un'indagine che ci consente di penetrare nell'universo del più multietnico dei quartieri di Roma: piazza Vittorio. Forse basta mettere in scena frammenti di vita quotidiana intrecciati attorno all'ascensore, puntualmente all'origine di tante dispute condominiali, per comprendere il nodo focale del paventato, discusso, negato o invocato scontro di civiltà che assilla il nostro presente e il nostro futuro e infiamma il dibattito politico, sociale e religioso-culturale dei nostri giorni.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Out of Stock
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Gioco mortale

19,50
di Tiziana Leone New York, 2011. Il detective Ray Hayes viene buttato giù dal letto dal suo partner, Roger Donovan: in uno squallido edificio è stato ritrovato il cadavere di una donna, insieme a un misterioso biglietto con la parola "quattro". Per Ray comincia una difficile indagine, scandita da incubi post-traumatici e dissociazioni, ma anche dall'eco di Julia, la donna che ama, scappata a Philadelphia senza dare spiegazioni. Il tutto mentre il numero delle vittime continua a salire, senza che Ray abbia idea di che cosa indichino quei biglietti e quei numeri. I detective seguono diverse piste che si rivelano inconcludenti: l'assassino tesse la tela di una vendetta che affonda le radici in un passato lontano, si insinua nell'intimità dei rapporti, sfaldando la fiducia e portando Ray sull'orlo di una psicosi. Forse solo una giovane agente, con un velo di tristezza negli occhi e un forte senso di giustizia nel cuore, riuscirà ad aiutarlo nell'indagine più impegnativa della sua carriera, salvandolo a un passo dal baratro.
Out of Stock
Quick View

Gioco mortale

19,50
di Tiziana Leone New York, 2011. Il detective Ray Hayes viene buttato giù dal letto dal suo partner, Roger Donovan: in uno squallido edificio è stato ritrovato il cadavere di una donna, insieme a un misterioso biglietto con la parola "quattro". Per Ray comincia una difficile indagine, scandita da incubi post-traumatici e dissociazioni, ma anche dall'eco di Julia, la donna che ama, scappata a Philadelphia senza dare spiegazioni. Il tutto mentre il numero delle vittime continua a salire, senza che Ray abbia idea di che cosa indichino quei biglietti e quei numeri. I detective seguono diverse piste che si rivelano inconcludenti: l'assassino tesse la tela di una vendetta che affonda le radici in un passato lontano, si insinua nell'intimità dei rapporti, sfaldando la fiducia e portando Ray sull'orlo di una psicosi. Forse solo una giovane agente, con un velo di tristezza negli occhi e un forte senso di giustizia nel cuore, riuscirà ad aiutarlo nell'indagine più impegnativa della sua carriera, salvandolo a un passo dal baratro.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Out of Stock
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Il caso Agatha Christie

18,00
«Nel 1926 Agatha Christie sparì per undici giorni. Sono l'unica a conoscere la verità su questa scomparsa. Non sono Hercule Poirot. Sono l'amante di suo marito.» «Perfettamente congegnato e coinvolgente, realistico come lo sono le storie di Agatha Christie ambientate in quegli aggraziati paesini inglesi a elevato tasso di mortalità. Quando la fiction è così bella, perché chiedere più realismo?» – The Washington Post «Diabolicamente intelligente, elegantemente scritto e perfettamente strutturato: in una parola, splendido» – Kirkus Review «Un'assoluta meraviglia» – Kristin Hannah «Per gli appassionati di mistero, una storia d'amore e di vendetta ispirata a fatti realmente accaduti. L'ho letto tutto d'un fiato. Datemi retta, fatelo anche voi» – Reese Witherspoon Un giorno di dicembre del 1926, dopo aver comunicato alla moglie Agatha la sua intenzione di divorziare per sposare la sua amante, il colonnello Archibald Christie parte per un weekend presso amici. Quella sera stessa dalla dimora di campagna, ribattezzata Styles dal primo caso di Hercule Poirot, la scrittrice svanisce nel nulla. La sua Morris Cowley viene ritrovata alle prime luci del mattino sul bordo di un dirupo. Sul sedile posteriore, la pelliccia, una valigia piena di abiti e la patente. L'ipotesi più plausibile è un gesto disperato, la signora aveva un forte esaurimento nervoso, si sussurra. Migliaia di uomini, tra poliziotti e volontari, cani, persino aeroplani: tutta l'Inghilterra si mobilita per cercarla, come se l'angoscia che l'ha spinta a fuggire avesse fatto di lei la persona più importante della terra. Persino Nan O'Dea, l'Amante, è in ansia. Nonostante abbia tramato per insinuarsi nella lussuosa residenza dei Christie, per entrare in confidenza con Agatha, che è elegante e raffinata come lei non sarà mai. Nonostante, soprattutto, si sia impegnata a fondo per attirare l'attenzione dell'arrogante colonnello e farlo innamorare. Ora però che lui è caduto nella rete, con il suo obiettivo che può dirsi a portata di mano, Nan ha un altro disegno in mente. Agatha ha qualcos'altro che lei vuole, oltre a suo marito. Perché ciò che le è accaduto tanti anni prima, in Irlanda, le ombre scure, i gravi segreti, i colpi bassi del fato che popolano il suo passato, non possono trovare riparazione, se non in qualcosa di molto più efferato e definitivo. In questa appassionante ricostruzione possibile degli undici giorni in cui la scrittrice scomparve per il mondo, Nina de Gramont crea una trama fitta di mistero e colpi di scena, in cui nulla è come appare, nessuno dice la verità e soprattutto la soluzione potrebbe essere lì in piena vista, alla luce del sole, in perfetto stile Agatha Christie.
Out of Stock
Quick View

Il caso Agatha Christie

18,00
«Nel 1926 Agatha Christie sparì per undici giorni. Sono l'unica a conoscere la verità su questa scomparsa. Non sono Hercule Poirot. Sono l'amante di suo marito.» «Perfettamente congegnato e coinvolgente, realistico come lo sono le storie di Agatha Christie ambientate in quegli aggraziati paesini inglesi a elevato tasso di mortalità. Quando la fiction è così bella, perché chiedere più realismo?» – The Washington Post «Diabolicamente intelligente, elegantemente scritto e perfettamente strutturato: in una parola, splendido» – Kirkus Review «Un'assoluta meraviglia» – Kristin Hannah «Per gli appassionati di mistero, una storia d'amore e di vendetta ispirata a fatti realmente accaduti. L'ho letto tutto d'un fiato. Datemi retta, fatelo anche voi» – Reese Witherspoon Un giorno di dicembre del 1926, dopo aver comunicato alla moglie Agatha la sua intenzione di divorziare per sposare la sua amante, il colonnello Archibald Christie parte per un weekend presso amici. Quella sera stessa dalla dimora di campagna, ribattezzata Styles dal primo caso di Hercule Poirot, la scrittrice svanisce nel nulla. La sua Morris Cowley viene ritrovata alle prime luci del mattino sul bordo di un dirupo. Sul sedile posteriore, la pelliccia, una valigia piena di abiti e la patente. L'ipotesi più plausibile è un gesto disperato, la signora aveva un forte esaurimento nervoso, si sussurra. Migliaia di uomini, tra poliziotti e volontari, cani, persino aeroplani: tutta l'Inghilterra si mobilita per cercarla, come se l'angoscia che l'ha spinta a fuggire avesse fatto di lei la persona più importante della terra. Persino Nan O'Dea, l'Amante, è in ansia. Nonostante abbia tramato per insinuarsi nella lussuosa residenza dei Christie, per entrare in confidenza con Agatha, che è elegante e raffinata come lei non sarà mai. Nonostante, soprattutto, si sia impegnata a fondo per attirare l'attenzione dell'arrogante colonnello e farlo innamorare. Ora però che lui è caduto nella rete, con il suo obiettivo che può dirsi a portata di mano, Nan ha un altro disegno in mente. Agatha ha qualcos'altro che lei vuole, oltre a suo marito. Perché ciò che le è accaduto tanti anni prima, in Irlanda, le ombre scure, i gravi segreti, i colpi bassi del fato che popolano il suo passato, non possono trovare riparazione, se non in qualcosa di molto più efferato e definitivo. In questa appassionante ricostruzione possibile degli undici giorni in cui la scrittrice scomparve per il mondo, Nina de Gramont crea una trama fitta di mistero e colpi di scena, in cui nulla è come appare, nessuno dice la verità e soprattutto la soluzione potrebbe essere lì in piena vista, alla luce del sole, in perfetto stile Agatha Christie.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Out of Stock
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

La stagione del pipistrello. Con Sarti Antonio e la Compagnia della Malora

18,00
di Loriano Macchiavelli Mondadori 2022 Macchiavelli mette alla prova il suo questurino con un caso che gli sta più a cuore della sua stessa vita, calandolo in un futuro imminente in cui, con la visionarietà che appartiene ai grandi narratori, proietta le tendenze più inquietanti del nostro presente. "Nella Bologna di un anno che verrà, il mio questurino continua a fare il suo mestiere. Meglio che può. Anche se la città non somiglia neppure da lontano a quella dove ha cominciato la carriera." Non è più un'isola felice della cultura, è una città sporca e violenta, in cui si vive una quotidianità miserabile. A sancire un prima e un dopo, in città e nel resto del Paese, è stata la stagione
Out of Stock
Quick View

La stagione del pipistrello. Con Sarti Antonio e la Compagnia della Malora

18,00
di Loriano Macchiavelli Mondadori 2022 Macchiavelli mette alla prova il suo questurino con un caso che gli sta più a cuore della sua stessa vita, calandolo in un futuro imminente in cui, con la visionarietà che appartiene ai grandi narratori, proietta le tendenze più inquietanti del nostro presente. "Nella Bologna di un anno che verrà, il mio questurino continua a fare il suo mestiere. Meglio che può. Anche se la città non somiglia neppure da lontano a quella dove ha cominciato la carriera." Non è più un'isola felice della cultura, è una città sporca e violenta, in cui si vive una quotidianità miserabile. A sancire un prima e un dopo, in città e nel resto del Paese, è stata la stagione
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view
Quick View
Aggiungi al carrelloView cart

Il bianco e il nero

18,00
Lyes Madi, artista italo-algerino che abita a Torino, viene trovato morto ad Algeri nell’appartamento del nonno. Lyes era tornato nella sua terra d’origine su consiglio di un maestro sufi incontrato in Italia, per risolvere il mistero legato a un antico simbolo che gli avrebbe dato l’ispirazione per dipingere il quadro perfetto. Gli investigatori, non riuscendo a trovare alcuna prova tangibile per risolvere il caso, concludono che l’artista si è suicidato durante un rituale satanico, ma resta tuttavia il dubbio che si sia trattato di omicidio. Quale rapporto può esserci allora tra i segni massonici trovati dall’amico professore di arte sacra a Torino con la morte dell’artista e i suoi legami con il Sufismo e la Kabbalah ebraica? Il romanzo ci immerge in un’avvincente lettura, che in un viaggio tra storia, arte e religione misteriosamente intrecciate ci porta alla sorprendente soluzione finale. Un romanzo algerino insolito e ricco di riferimenti, una versione colta degli elementi presenti nei libri di Dan Brown.
Quick View

Il bianco e il nero

18,00
Lyes Madi, artista italo-algerino che abita a Torino, viene trovato morto ad Algeri nell’appartamento del nonno. Lyes era tornato nella sua terra d’origine su consiglio di un maestro sufi incontrato in Italia, per risolvere il mistero legato a un antico simbolo che gli avrebbe dato l’ispirazione per dipingere il quadro perfetto. Gli investigatori, non riuscendo a trovare alcuna prova tangibile per risolvere il caso, concludono che l’artista si è suicidato durante un rituale satanico, ma resta tuttavia il dubbio che si sia trattato di omicidio. Quale rapporto può esserci allora tra i segni massonici trovati dall’amico professore di arte sacra a Torino con la morte dell’artista e i suoi legami con il Sufismo e la Kabbalah ebraica? Il romanzo ci immerge in un’avvincente lettura, che in un viaggio tra storia, arte e religione misteriosamente intrecciate ci porta alla sorprendente soluzione finale. Un romanzo algerino insolito e ricco di riferimenti, una versione colta degli elementi presenti nei libri di Dan Brown.
Aggiungi al carrelloView cart
Quick view