Dopo una settimana al Covo…
Non facciamo programmi ambiziosi,
ma accogliamo ogni cosa come un piccolo regalo
Grazie.
Oggi voglio cominciare così la giornata. Grazie perché molti di voi, con un messaggio o con un passaggio, ci sono stati accanto.
Quello che ci attende, penso non lo possa sapere nessuno.
In questi giorni abbiamo scoperto di avere un orizzonte degli eventi molto breve e che ogni progetto noi si possa immaginare, è ogni giorno sottoposto a verifica e cambiamento.
E allora, con tutta l’imprudenza che possiamo avere, vogliamo assecondare l’attimo, seguire il flusso delle nostre giornate, senza la necessità di programmare, calendarizzare, fare progetti a lunga durata.
Al Covo troverete sempre i vostri libri, la vostra libraia, la possibilità di ordinare qualsiasi titolo vogliate e di farvelo portare a casa. E troverete un canale YouTube, una pagina Facebook e Instagram dove ogni sera pubblicheremo contenuti nuovi, in cui la vostra partecipazione attiva avrà sempre la precedenza.
Per quanto resisteremo e come ci evolveremo, penso che nessuno potrà dirlo veramente.
E, anzi, se avete consigli e ipotesi, se avete voglia di portare la vostra innovazione al Covo, sono ben accette e ben venute.
Il resto, lo decideremo insieme. Come sempre.