Argomentare è diabolico. Retorica e fallacie nella comunicazione
16,00€
Questo libro analizza gli artifici retorici più usati nelle dispute odierne, social e non, visibili e nascosti. Un saggio per difendersi da mistificazioni e fallacie, ma anche per coloro che le vogliano usare (anche se confidiamo di persuadervi a non farlo).
Argomentare è diabolico. Retorica e fallacie nella comunicazione
16,00€
Questo libro analizza gli artifici retorici più usati nelle dispute odierne, social e non, visibili e nascosti. Un saggio per difendersi da mistificazioni e fallacie, ma anche per coloro che le vogliano usare (anche se confidiamo di persuadervi a non farlo).
Femminili singolari. Il femminismo è nelle parole. Ediz. ampliata
16,00€
Sindaca, architetta, avvocata: c'è chi ritiene intollerabile una declinazione al femminile di alcune professioni. E dietro a queste reazioni c'è un mondo di parole, un mondo fatto di storia e di usi che riflette quel che pensiamo, come ci costruiamo. Attraverso le innumerevoli esperienze avute sui social, personali e dell'Accademia della Crusca, l'autrice smonta, pezzo per pezzo, tutte le convinzioni linguistiche della comunità italiana, rintracciandone l'inclinazione irrimediabilmente maschilista. Questo libro mostra in che modo una rideterminazione del femminile si possa pensare a partire dalle sue parole e da un uso consapevole di esse, vero primo passo per una pratica femminista. Tutto con l'ironia che solo una social-linguista può avere.
Femminili singolari. Il femminismo è nelle parole. Ediz. ampliata
16,00€
Sindaca, architetta, avvocata: c'è chi ritiene intollerabile una declinazione al femminile di alcune professioni. E dietro a queste reazioni c'è un mondo di parole, un mondo fatto di storia e di usi che riflette quel che pensiamo, come ci costruiamo. Attraverso le innumerevoli esperienze avute sui social, personali e dell'Accademia della Crusca, l'autrice smonta, pezzo per pezzo, tutte le convinzioni linguistiche della comunità italiana, rintracciandone l'inclinazione irrimediabilmente maschilista. Questo libro mostra in che modo una rideterminazione del femminile si possa pensare a partire dalle sue parole e da un uso consapevole di esse, vero primo passo per una pratica femminista. Tutto con l'ironia che solo una social-linguista può avere.