Ottobre 15, 2024

Tredici Giorni a Natale di Rocco Ballacchino

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Una nuova indagine per il duo Crema – Bernardini, ma questa volta il commissario si ritroverà a caccia del passato e in corsa con il tempo, appunto Tredici Giorni a Natale.

Il nome di Rocco Ballacchino non è sconosciuto ai lettori del Covo della Ladra. Il suo ultimo romanzo, una nuova avventura del duo Crema – Bernardini è stato presentato durante Book City Milano e si è subito guadagnato il nostro rispetto e il nostro amore. Prima di tutto perché, in questi ultimi anni, abbiamo imparato ad amare i suoi protagonisti, anche la pignoleria scontrosa di Bernardini e poi perché questa storia è davvero ben orchestrata.

Il Natale è ormai alle porte quando il commissario Crema viene convocato d’urgenza al capezzale di una donna che lo invita, poco prima di morire, a riaprire il caso dell’omicidio della figlia, avvenuto 26 anni prima. Si tratta del “celebre” Delitto di Palazzo Nuovo, in cui anche il presunto colpevole è passato a miglior vita. Il poliziotto, alle prese con l’indagine sull’assassinio di uno spacciatore avvenuto qualche giorno prima, non riesce però a ignorare il proprio istinto che lo conduce a confrontarsi con i protagonisti di quella vicenda ormai accantonata da tutti. Il commissario proverà a scoprire la verità su quanto accaduto quel giorno all’interno dell’Università, nonostante la diffidenza dei colleghi, dell’affascina…

Insomma, che ci troviamo a Natale ce lo dice anche il titolo, ma quello che solo la copertina ci suggerisce è che la Torino in cui questa nuova indagine si svolge è una città romantica e innevata che si scontra con il clima teso e crudo di una storia, e di un crimine, che viene dal passato ma che il presente reclama.

E accanto alla città, così ben descritta da Ballacchino non per iperboliche narrazioni, ma perché vista dagli sguardi e dalle azioni dei personaggi che la vivono, spunta anche il passato, non troppo remoto ma già abbastanza passato da vedere tutti i suoi attori passati a miglior vita. Quella di Crema, così, ha più il sapore di una vera e propria ricerca, invece di una indagine tradizionale. Una ricerca che solo la sua ostinazione gli farà intraprendere, anche se mancano pochi giorni a Natale e anche se tutti, intorno a lui, non credono nella sola possibilità di una indagine così remota e apparentemente già risolta.

E mentre fuori nevica, il buon Sergio si appresta ad intraprendere una di quelle indagini che avranno il potere di cambiare per sempre la propria esistenza. Parola di Rocco Ballacchino!

 

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By Ladra di Libri

Mi chiamo Mariana, sono una ladra, compulsiva, ossessiva e ripetitiva. E sono una Ladra di Libri.

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