Si apre oggi il XXX Salone Internazionale del Libro di Torino. Ecco tutto quello che c’è da vedere e gli autori che non possiamo perdere!
“L’immagine dell’edizione numero trenta è un libro che scavalca un muro: non è, chiaramente, di questi tempi, un’immagine neutrale. Non è un’immagine oleografica, perché la cultura – per chi la intende come la intendiamo noi – non è un oggetto da mettere in vetrina ma una forza viva, trasformativa, che modifica il paesaggio circostante, che qualche volta cambia addirittura le carte in tavola, o le regole del gioco, che non ti lascia come ti aveva preso, che ti consente di fare esperienza”.
Si apre con le parola di Lagioia, il direttore della manifestazione, il comunicato stampa della XXX Salone Internazionale del Libro di Torino. E le riportiamo perché, prima di avventurarci in questa nuova caccia di libri e di novità, vogliamo sia chiaro a tutti qual è l’intento di questa XXX edizione. L’andare Oltre il Confine, di questi tempi, non è solo un modo di dire. Ma un dato di fatto. E per farlo il Salone ha ben pensato di organizzare una serie di appuntamenti, divisi per tematiche, che non ci lasciano fiato! Tanti appuntamenti che ci permetteranno di incontrare i nostri autori preferiti, in un contesto disteso ed egualitario, dove i più grandi hanno uguali spazi dei più piccoli.
Ecco, allora, qualche numero (che fa sempre gola!): 11 mila i metri quadri commerciali, 424 titolari di stand, 9 stand dei progetti speciali, 1.060 case editrici, 1.200 appuntamenti in 30 sale a disposizione del pubblico. Ma cosa offre il Salone del Libro quest’anno, oltre a tutte le attività in calendario previste da ogni casa editrice ospite?
Oltre il Confine – incontri e dibattiti dedicati al dialogo tra culture, alle storie di frontiera ed ai racconti di ribellioni.
Another Side Of America – autori e libri che parlano e ci narrano il lato nascosto – e non sempre luminoso – degli Stati Uniti d’America.
Altre voci, altre stanze – un ricco programma di incontri con autori che hanno avuto il potere di cambiare il nostro immaginario, come Stefano Benni e il suo nuovo Prendiluna, o Mauro Corona.
Bookstock Village – dove potremmo rilassarci ed assistere a tante belle attività per i nostri bambini e ragazzi, come ad esempio, la costruzione di libri tattili e, ovviamente, l’incontro con autori del calibro di Giorgio Scianna.
Solo noi stesse – è un ciclo di incontri con autrici e pensatrici che parlano dell’universo femminile e ne gettano uno sguardo contemporaneo e di forte attualità. Ospiti, tra tutti gli eventi, autrici come Claudia Rankine, Yasmina Reza o Giulia Selmi.
Babel – raccoglie le voci più autorevoli della letteratura straniera ospite del Salone, come Hwang Sok-yong, il Premio Goncourt Alexis Jenni e Paul Lynch.
Salone OFF – che sembra andare oramai tanto di moda e che raccoglie molti eventi, al di fuori dell’area fiera, tra le librerie della città e in luoghi alternativi prestati alla lettura.
Certo, non potevamo essere più esaustivi di così. Le premesse sono buone e nel week end anche noi Ladri andremo a caccia, incontrando nuovi e vecchi amici e, soprattutto, portandoci a casa tutte le novità più ladresche su cui riusciremo a mettere le mani!
Parola di Ladri!