La nostra Ladra ha intervistato Giovanni Nucci per l’uscita di Eroi. Ecco l’intervista su YouTube
In occasione dell’uscita del nuovo libro di Giovanni Nucci, incontriamo l’autore in una intervista on line. Con lui scopriamo insieme “Eroi. Consapevolezza e impresa nel mito classico” edito Treccani. Achille, Enea, Paride, Elena, Cassandra, Menelao, Patroclo, Ulisse, Nausicaa, Circe, Edipo, Giocasta, Antigone, Prometeo, Dafne e Orfeo: di loro conosciamo le gesta eroiche, le raccontiamo come storie emblematiche nei corsi di self help, ma qual è il senso più profondo di queste storie? Perché non sono le sfide ad essere di per sé eroiche, ma la consapevolezza con cui ogni eroe decide di affrontarle.
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Che cosa avevano in comune Achille, Enea, Paride, Elena, Cassandra, Menelao, Patroclo, Ulisse, Nausicaa, Circe, Edipo, Giocasta, Antigone, Prometeo, Dafne e Orfeo? Erano tutti eroi, ma in un senso che abbiamo ormai dimenticato: noi oggi riconosciamo gli isolati atti di grande coraggio, singole azioni che il più delle volte conducono al sacrificio o addirittura alla morte. Insomma, valutiamo il gesto in base al rischio che comporta e non alla vocazione di chi lo compie. Da questo punto di vista, riteniamo eroe chi – soprattutto se non era suo compito farlo – si tuffa in mare per salvare qualcuno in difficoltà o interviene a difesa di una persona che sta subendo un’aggressione o un grave torto, rischiando in prima persona. Ma a ben guardare il mito sembra dirci un’altra cosa: al di là di quale sia l’impresa, prima di tutto l’eroe è colui che la sa compiere, che riesce ad arrivare alla fine. In questo senso, un esempio tra i molti potrebbe essere quello di Ercole, non tanto per la straordinarietà delle sue fatiche ma proprio perché le sostiene, tutte e dodici, con perseveranza, fino all’ultimo. Non è dunque la sfida a essere di per sé eroica, ma la consapevolezza con cui la si affronta, che sola porta al compimento della propria esistenza. Per illustrare questo “ritorno alle origini” del concetto di eroe Giovanni Nucci si avvale di alcuni esempi tratti dai principali testi della letteratura antica che trattano di miti: l’Iliade, l’Odissea, le tragedie greche, le Metamorfosi di Ovidio.
