Nel nome della rosa: Umberto Eco vs Jean-Jacques Annaud
Si parla tanto della serie TV e noi, oggi, leggiamo e vediamo insieme “Il nome della Rosa”.
Si parla tanto della serie TV e noi, oggi, leggiamo e vediamo insieme “Il nome della Rosa”.
La vita è imprevedibile, non per sua scelta ma per le infinite possibilità che ci offre, le numerose prove a cui ci sottopone, le speranze e le delusioni, i detti e i non detti. Oggi leggiamo Le notti blu di Chiara Marchelli.
Se avete trent’anni, vivete in una qualsiasi metropoli di Milano, e vivete di speranze, leggete con me La fragilità delle certezze di Raffaella Silvestri.
Ci sono state donne, nella nostra storia, che hanno avuto il coraggio di inseguire i propri sogni. Sono quelle raccontate nelle Storie della buona notte per bambine ribelli di Elena Favilli e Francesca Cavallo.
Ogni nostro respiro è profondo come il mare e ha il potere di raccontare la storia di ciascuno di noi. Oggi ci racconta la storia Bianco e Nero di Filippo Gigante.
L’immaginario è il motore del mondo. Ma cosa succede se diventa solo spettacolo? Tra Roald Dahl e Steven Spielberg, leggiamo Il GGG.
Immaginatevi di trovare la risposa alle vostra domande più recondite in una valigia. Ora leggete “Il santo che annusava i treni” di Stefano Beccati.
Oggi scendiamo nell’anima più profonda, nelle viscere più nascoste, nel ventre più oscuro. Oggi andiamo alla ricerca delle Donne che corrono coi Lupi con Clarissa Pinkola Estés.