Manù e La Ladra sono andati a trovare Alessio Piras per parlare del suo romanzo “Gente Sbagliata”. Ecco la puntata di Questa sera a casa di!
Questa storia inizia in una sera di novembre. Una di quelle classiche serate in cui non succede nulla di particolare e sembra che il mondo stesso si stia annoiando. Un “blip” sul cellulare del Covo della Ladra risveglia l’attenzione della Ladra.
“Leggi Gente Sbagliata” di Alessio Piras. Fallo senza discutere”
A mandarlo è Manù, da La Bottega del Giallo. E La Ladra segue il suo consiglio, senza battere ciglio. Sa che il Bottegaio non scherza in fatto a letture ed è decisa a credergli sulla parola.
Gente sbagliata – Il Libro
C’è qualcosa nelle pagine di Gente Sbagliata che attrae: è il ritmo, serrato ma non vorticoso; deciso e asciutto, ma mai privo di senso. La Ladra si è fatta attirare nella Milano di nebbia e oscurità narrata da Alessio Piras e si è messa anche lei, come il protagonista Jacopo Ravecca, sulle tracce di una prosa – e di una storia – che ha il potere di essere universale. Lo stile narrativo di Alessio Piras è di quelli che avrebbe potuto trovare nei noir alla Wallace, nelle storie alla Simenon: uno di quelli che passa il tempo, ma loro non passano mai.
Dalla sua, Piras, ha il pregio di creare dei personaggi alla portata di tutti: con vizi, difetti e quotidianità che storcono il naso ai cliché narrativi più esigenti. Non aspettatevi buoni buonissimi, né cattivi cattivissimi. Con Gente Sbagliata c’è solo da farsi prendere dalla spirare di indizi, testimonianze e ragionamenti, in una Milano molto più che plausibile.
La diretta di Questa sera a casa di
Così la Ladra si è fidata e, con Manù, è partita per andare a trovare quel ragazzaccio di Alessio Piras, proprio a casa sua. Con l’intento di scoprire cosa si celi dietro alla sua bravura.
La trama
Sullo sfondo di una Milano umida e nebbiosa, due netturbini trovano il corpo senza vita di un uomo. Si tratta di Francesco Ricciardi, manager di successo caduto in disgrazia, alcolista redento, portato sulla retta via dal compagno della ex moglie, intrappolato in un destino paradossale che ha il sapore amaro delle occasioni mancate. Un confuso intreccio di gente sbagliata gli fa da contorno, disegnando un quadro d’insieme corrotto e senza scrupoli, popolato da personaggi capaci di tutto pur di ottenere il proprio tornaconto. Il vice questore Jacopo Ravecca, il poliziotto incaricato dell’indagine, si spinge nei bassifondi di Milano, tra magnaccia e case d’appuntamento, per scoprire un intricato puzzle di una famiglia al di sopra di ogni sospetto. Le tessere che permetteranno di arrivare al colpevole sono uomini “normali”, quelli che sotto la giacca e la cravatta nascondono un cuore marcio.