Novembre 2, 2024

Il Covo della Ladra lascia e si trasforma🌹

Da gennaio 2025 il Covo della Ladra chiude il suo presidio in Via Padova/Via Scutari. Ma non tutti cambiamenti sono brutte notizie.

Carissimi ladruncoli e ladruncole di storie, quest’oggi vi scrivo per una comunicazione importante.
Da gennaio 2025 il Covo della Ladra chiude il suo presidio in Via Padova/Via Scutari.
Da quel primo 25 ottobre 2017, sono passati ben sette anni in cui la libreria ha condiviso con i suoi lettori molte cose belle, alcune – poche – spiacevoli, ma soprattutto tante buone letture. Sette anni in cui si è diventati amici, si sono conosciuti e incontrati autori e narrazioni diverse, in cui molti hanno chiesto gentilmente, altrettanti hanno avuto, alcuni hanno preteso (e anche di loro il Covo non si è dimenticato).
Sette anni in cui abbiamo creato e sviluppato idee e progetti proprio con i lettori più propositivi e durante i quali è nata anche la piccola realtà editoriale del Covo, iDobloni.

E sono stati sette anni in cui il Covo ha davvero cercato di poter dare vita ad un luogo che permettesse a tutti di esprimere liberamente la propria opinione e la propria arte, di condividere senza remore, di leggere senza pregiudizi e, allo stesso tempo, accettare anche chi ne aveva e chi esprimeva idee molto lontane dalle nostre.

Le ragioni di una scelta

Oggi, però, quel Covo, che per molti è diventato una famiglia, deve fare spazio. Abbiamo cercato di essere indipendenti, seppur piccoli; di sgusciare tra le gambe dei Ciclopi che ci circondano, tra la brama di eventi e la corsa a chi arriva prima di questa nostra città famelica; abbiamo cercato di dribblare gli ostacoli in difesa di chi continua – ancora oggi – a dirci che non si fa così, che si fa come fanno tutti. I costi sono troppi; le vendite sembrano non bastare mai, anche quando sono alte e, a tutto ciò, si aggiungono le difficoltà che le tante librerie di Milano possono dirvi, se solo glielo chiedeste.
Abbiamo anche pensato, per qualche istante, di cercare di farcela nonostante tutto, ma a quel punto il “noi” del gruppo che siamo diventati è tornato ad essere un “io”, di quella donna, nata libraia, e che ora sta scrivendo questa lettera, da cui tutto questo è partito. E mi sono vista come in quelle scene del naufragio del Titanic, dove l’orchestra continua a suonare mentre l’acqua gelida inghiotte tutto. Ho sentito la responsabilità del gruppo/famiglia che siamo diventati in questi anni e, così, ho scelto di non continuare a suonare sino alla fine.
Invece, ho scelto di dare spazio a ciò che di bello, di vitale, era nato proprio in libreria.

Cosa accadrà da Gennaio 25 al Covo

Così da gennaio 2025, il Covo della Ladra chiude come libreria, per lasciare spazio alla casa editrice de iDobloni. Diventeremo un “noi” ancora più grande e più esteso; diventeremo ancora più condivisione, ancora più lontani dai pregiudizi – eppure senza mai giudicare chi li esercita. E lo faremo portando avanti le narrazioni che, in quasi due anni di casa editrice, i nostri lettori hanno imparato a conoscere.
In Via Scutari potrete entrare, così, in casa editrice, scoprire la libreria de iDobloni e seguire il progetto di una piccola biblioteca in cui conserveremo i testi più significativi dei generi che più amiamo.
In Via Scutari resteranno gli incontri con gli autori, le cene con spoiler, le interviste e il Gruppo di Lettura: perché sono i lati belli che non vogliamo perdere in questa trasformazione. E resteranno anche i nostri canali online, tra sito e YouTube, dove continueremo a fare il nostro lavoro: leggere, approfondire e parlarvi di libri, costruendo percorsi di lettura insieme ai lettori.

Quello che non ci sarà più è la Libreria così come abbiamo imparato a conoscerla in sette anni di libri. E non voglio mentirvi dicendo che sarà bello come prima. Non posso saperlo, ma comprendo che ogni trasformazione è spesso dolorosa e incerta, anche se necessaria.
Non ci resta che salutarci, in questi ultimi tre mesi di libreria, chiedendovi di aiutarci a “chiudere in bellezza” e, magari, a scegliere il Covo per qualcuno dei vostri libri. Noi ci impegniamo affinché questi siamo mesi di festa, di gioia e di letture.
Perché non vogliamo chiudere con la tristezza nel cuore, ma con la felicità di chi sta per partire per un lungo viaggio insieme.

“Se tu hai un panino e io un euro, e uso il mio euro per comprare il tuo panino, alla fine dello scambio io avrò il panino e tu l’euro.
Sembra un equilibrio perfetto, no? A ha un euro, B ha un panino, poi A ha il panino e B l’euro.
È una transazione equa, ma puramente materiale.
Ora immagina di avere un sonetto di Verlaine o di conoscere il teorema di Pitagora, e io non ho niente.
Se mi insegnerai, alla fine di questo scambio, avrò imparato il sonetto e il teorema, ma li avrai ancora anche tu. In questo caso non c’è solo equilibrio, ma crescita.
Nel primo scambio c’è scambio di merce.
Nel secondo, condividiamo la conoscenza.
E mentre la merce si consuma, la cultura si espande senza fine. ”

Michel Serres

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1 commento su “Il Covo della Ladra lascia e si trasforma🌹”
  1. Mi spiace realmente tanto. Un abbraccio forte con l’augurio che la nuova intrapresa possa incontrare venti e correnti maggiormente favorevoli.
    Eleonora

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